Il cinema romeno, riconoscimenti a Cannes
Un nuovo successo del cinema romeno a Cannes.
Eugen Coroianu, 30.05.2022, 13:27
Il cineasta romeno Alexandru Belc ha vinto il premio alla regia alla sezione “Un Certain Regard” del Festival di Cannes, per la pellicola “Metronom”. Il film racconta la storia di due studenti liceali della Romania comunista del 1972, che si amano e scrivono lettere al programma Metronom di Europa Libera, mentre i tennisti romeni Ion Ţiriac e Ilie Năstase giocano la Finale di Coppa Davis contro gli USA. Quando il ragazzo riceve l’approvazione di lasciare per sempre il Paese, assieme alla famiglia, gli innamorati sanno che si devono separare, ma non si aspettano che i loro ultimi giorni insieme diventino decisivi per tutta la loro vita. “Metronom” è il debutto nel lungometraggio di finzione del regista Alexandru Belc, conosciuto finora per i documentari “Cinema, mon amour” (2015) e “8 marzo” (2012). Nel cast: Mara Bugarin, Şerban Lazarovici, Mara Vicol, Vlad Ivanov, Mihai Călin e Andreea Bibiri. “Un Certain Regard” è una competizione derivata dalla Palma dOro, che mette in risalto le prospettive originali e audaci di registi a inizio carriera o poco noti.
A Cannes ha partecipato, nella competizione ufficiale, anche il film “R.M.N”, del romeno Cristian Mungiu, un regista molto noto al festival. Ha vinto nel 2007 una Palma d’Oro per la pellicola “4 mesi, 3 settimane e 2 giorni”, poi un premio alla migliore sceneggiatura, nel 2012, per “Oltre le colline” e alla migliore regia, nel 2016, per la pellicola “Baccalaureato”. R.M.N. e, secondo Hollywood Reporter, un’esplorazione affascinante, molto umana, dei molteplici problemi con cui si confronta la Romania”.
Un’altra presenza romena all’attuale edizione è stato il regista Radu Jude — con la prima mondiale del cortometraggio “Potemkiniştii”, nell’ambito del programma “Quinzaine des Realisateurs”, una sezione parallela del prestigioso festival. L’attrice romena Cosmina Stratan, che dieci anni fa, sempre a Cannes, è stata la grande rivelazione del film di Cristian Mungiu “Oltre le colline”, essendo insignita, assieme a Cristina Flutur, del Premio all’interpretazione femminile, è stata quest’anno nel cast del lungometraggio “Frere et soeur”, accanto a Marion Cotillard e Melvil Poupaud. Il film, per la regia di Arnaud Desplechin, è stato presentato nella Competizione ufficiale. La produttrice romena Diana Păroiu è stata selezionata all’European Film Promotion ed ha partecipato al programma “Producers on the Move”, un prestigioso programma che si svolge da 22 anni nell’ambito del Festival di Cannes.