Giustizia: condanne clamorose in Romania
L'ex deputato socialdemocratico Viorel Hrebenciuc, l'ex sindaco liberale di Piatra Neamt, Gheorghe Stefan, e l'ex presidente del Consiglio Nazionale dell'Audiovisivo, Laura Corina Georgescu, sono stati condannati in via definitiva a reclusione.
Mihai Pelin, 15.09.2021, 11:12
L’ex deputato socialdemocratico, Viorel Hrebenciuc, e l’ex presidente del Consiglio Nazionale dell’Audiovisivo (CNA), Laura Georgescu, sono stati incarcerati, in seguito alle condanne in via definitiva nella causa relativa alla rete televisiva Giga TV, che ha riavuto illegalmente la licenza di trasmissione poco tempo dopo esserle stata tolta. Viorel Hrebenciuc è stato condannato a tre anni di reclusione, mentre Laura Georgescu a quattro anni e quattro mesi. Nello stesso fascicolo è stata pronunciata la reclusione per quattro anni e sei mesi anche nei confronti del proprietario della tv, l’ex sindaco liberale di Piatra Neamt, Ghoerghe Stefan, al quale è stata aumentata la pena inflitta inizialmente dal Tribunale di Bucarest. Inizialmente condannata pure lei alla reclusione, Narcisa Iorga, ex membro del CNA, finisce con tre anni con la sospensione condizionale, subordinata alla prestazione di lavori di pubblica utilità per 120 giorni.
Gli incolpati sono stati rinviati a giudizio dalla Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) a luglio 2015. Laura Georgescu è stata rinviata a giudizio per abuso d’ufficio e istigazione all’uso di falsità in scrittura privata, mentre Viorel Hrebenciuc e Gheorghe Stefan per l’uso dell’influenza o dell’autorità in un partito per ottenere denaro, beni e vantaggi indebiti. Stando alla DNA, a settembre 2013, su proposta di Laura Georgescu, il CNA ha ritirato la licenza di trasmissione alla rete Giga TV, controllata da Gheorghe Stefan, consigliato successivamente da Narcisa Iorga di ricorrere alle sue conoscenze negli ambienti politici per influenzare il voto degli altri membri del CNA sulla contestazione che la rispettiva televisione intendeva inoltrare, spiegano i procuratori.
Stando alla DNA, Viorel Hrebenciuc, tramite la sua influenza e autorità in quel momento, è intervenuto direttamente per convincere Laura Georgescu che l’istituzione da lei diretta rivedesse la decisione. In seguito a questi inteventi, dopo solo un paio di settimane, è stata emessa un’altra decisione che revocava la precedente. A luglio, Viorel Hrebenciuc e il figlio Andrei sono stati condannati in un fascicolo connesso a restituzioni illegali di foreste, ma la decisione non è definitiva. Lo stesso Hrebenciuc era stato indagato dalla DNA anche per riciclaggio di denaro, in una pratica riguardante il finanziamento della campagna elettorale del Partito socialdemocratico (PSD) nel 2009, però è stato assolto in via definitiva nel 2017.
Uno dei più influenti leader socialdemocratici dalla fondazione del partito fino al suo ritiro dal primo piano della politica, Hrebenciuc ha avuto cinque mandati di parlamentare, fino al 2016. E’ stato vicepresidente del PSD dal 1992 al 2004 e il negoziatore capo del partito con la classe politica. Anche Gheorghe Stefan, imprenditore ed ex proprietario di una squadra di calcio, è una figura di notorietà nel paesaggio politico romeno. Si è contraddistinto in particolare per il costante appoggio all’ex capo dello stato Traian Basescu. E’ stato condannato anche nel passato.