Giornata storica per la Gran Bretagna
Re Carlo III è stato incoronato nell'ambito di una cerimonia di forte carica simbolica.
Ştefan Stoica, 08.05.2023, 10:44
Re Carlo III di Gran Bretagna e la consorte Camilla sono stati incoronati sabato in una cerimonia fastuosa a Westminster Abbey di Londra. Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e la Custode della Corona di Romania, Margareta, si sono annoverati tra gli oltre 2.000 ospiti. Klaus Iohannis si è detto onorato di presenziare ai festeggiamenti dedicati all’incoronazione di Sua Maestà Carlo III, incoronazione che ha definito un momento storico e una celebrazione delle tradizioni della monarchia britannica.
Re Carlo III è un amico della Romania e ha una profonda comprensione del continente europeo, nella sua interezza, ha affermato, dal canto suo, la Custode della Corona romena, Margareta, nel suo messaggio in occasione dell’incoronazione del sovrano britannico. L’incoronazione collega il passato al presente attraverso una tradizione storica di mille anni. Una tradizione andata avanti, passando per guerre, cataclismi, rivoluzioni e cambiamenti fondamentali del mondo. Sua Maestà Re Carlo è incoronato dopo quasi sei decenni di servizio e dedizione al Regno Unito e al Commonwealth. Per tutta la mia vita sono stata testimone della sua dedizione alla Corona e alla Nazione, ha aggiunto Margareta.
Sono forti i legami, e non solo di parentela, tra la Casa Reale di Romania e quella di Gran Bretagna. D’altronde, Carlo, come principe ereditario, ha partecipato ai funerali dell’ultimo sovrano di Romania, Re Michele, il padre di Margareta, il quale si è spento a dicembre 2017, all’età di 96 anni.
Esponenti della comunità romena di Gran Bretagna si sono riuniti a Londra per celebrare la giornata dell’incoronazione con musica e piatti tradizionali. Siamo molto lieti per il nuovo re, Carlo III, e gli rendiamo onore, poichè è l’ambasciatore più grande di Romania in terra britannica. Ha sempre parlato così bene del nostro paese e ha presentato la sua unicità, ha detto una romena.
Carlo ha visitato la Romania per la prima volta 25 anni fa e da allora è tornato spesso, dichiarandosi un grande ammiratore del paese e, in particolare, della Transilvania, la provincia storica che conserva le tracce dell’eredità culturale degli etnici tedeschi arrivati 8 secoli addietro. Carlo si è impegnato nella conservazione del patrimonio culturale romeno, acquistando e restaurando case antiche degli ambienti rurali, salvandole dalla distruzione.
Nel 2015, è stata lanciata la Fondazione Principe di Galles Romania, un’organizzazione caritatevole che appoggia la conservazione del patrimonio architettonico, l’agricoltura e lo sviluppo durevole della Romania. Nel 2017, la Presidenza gli ha conferito l’Ordine Nazionale Stella di Romania nel grado di Gran Croce, in segno di apprezzamento per l’attività svolta in Romania e per la promozione della sua immagine nel mondo.