Fondi europei per gli ospedali
In Romania, sono stati firmati i contratti di finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la nuova infrastruttura ospedaliera.
Mihai Pelin, 21.04.2023, 11:04
Il ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, e il collega della Salute, Alexandru Rafila, hanno firmato un pacchetto di contratti di finanziamento per i progetti di investimenti nell’infrastruttura sanitaria con gli strumenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Di questi fondi beneficeranno ospedali militari del paese, ma anche altre strutture di Bucarest e Costanza (sud-est). Gli ospedali militari di emergenza di Sibiu (centro), Piteşti (sud), Craiova (sud-ovest) e Braşov (centro) riceveranno soldi per lavori di ristrutturazione e costruzione di nuovi reparti.
Il ministro della Difesa ha spiegato che è molto elevata la fiducia dei pazienti negli ospedali militari, ai quali saranno destinate somme importanti. I documenti che sono onorato di firmare assieme al ministro della Salute, prof. Rafila, ci consentono di finanziare edifici nuovi con circa 400 milioni di lei (quasi 81 milioni di euro) nell’ambito della Componente 12 del PNRR, per quattro ospedali militari del paese, ha detto Angel Tîlvăr.
Sempre grazie al PNRR, a Bucarest sarà costruito un centro di diagnosi e cura della tubercolosi, per un valore di 129 milioni di lei (circa 26 milioni di euro). La direttrice dell’Istituto di Pneumotisiologia, Beatrice Mahler, ha spiegato che l’investimento è benefico sia per i malati che per i medici specialisti. Si tratta di un investimento atteso dai pazienti affetti dalla tubercolosi in Romania che, grazie a questo tipo di investimenti, non si sentiranno più stigmatizzati. E’, in ugual misura, un investimento atteso dal personale sanitario, poichè desideriamo non solo la sicurezza del paziente, ma anche quella del personale, ha detto Beatrice Mahler.
Dal canto suo, il ministro della Salute, Alexandru Rafila, ha precisato che, nel futuro, anche gli studi dei medici di base saranno finanziati per lavori di ristrutturazione e dotazione. A breve, ultimeremo tutti i contratti di investimenti sia nell’assistenza sanitaria ospedaliera che in quella preospedaliera – mi riferisco agli studi dei medici di base che prossimamente entreranno nella fase finale che consenta il loro finanziamento, la ristrutturazione e la dotazione, ha spiegato il ministro Alexandru Rafila. Sempre grazie ai contratti firmati, all’Ospedale di pronto soccorso di Costanza sarà costruito un nuovo reparto destinato alla salute della donna e del bambino e verrà esteso il Policlinico Municipale.
Il PNRR è concepito in modo tale da garantire lo sviluppo della Romania, appogiando l’adattamento a situazioni di crisi, nel contesto del recupero post-pandemico, come anche da valorizzare il potenziale di sviluppo economico, tramite grandi riforme e investimenti chiave. Ogni stato membro ha presentato alla Commissione Europea i propri Recovery Plans e i soldi vengono rilasciati a tranche, fino ad agosto 2026, a seconda del raggiungimento degli obiettivi. Complessivamente, la Romania beneficia di un finanziamento di oltre 29 miliardi di euro.