Europei di nuoto 2022: è il romeno David Popovici il nuotatore più veloce della storia
Agli Europei di Roma, David Popovici ha battuto il record mondiale nei 100 metri stile libero, diventando, dopo l'omologazione ufficiale della sua performance, il nuotatore più veloce della storia.
Florin Orban, 16.08.2022, 14:43
Il 9 luglio del 1922, ad Alameda, in California, il nuotatore Johnny Weissmuller percorreva i cento metri di stile libero in meno di un minuto, stabilendo un nuovo record mondiale. Nato in Romania, a Freidorf, vicino a Timişoara, egli sarebbe diventato famoso sia per le sue vittorie olimpiche, che come attore protagonista del film “Tarzan, luomo scimmia”. Dopo 100 anni, un altro atleta nato in Romania ha battuto il record mondiale nei 100 metri stile libero, diventando, praticamente, dopo lomologazione ufficiale della sua performance, il nuotatore più veloce della storia. Agli Europei di Roma, sabato, David Popovici ha concluso la gara dei 100 metri in 46 secondi e 86 centesimi.
David Popovici ha battuto così il precedente primato, stabilito 13 anni fa dal brasiliano Cesar Cielo Filho, che, sempre a Roma, ma ai Mondiali del 2009, percorreva i 100 metri in 46 secondi e 91 centesimi, in un momento in cui le mute da nuoto speciali pensate per aumentare la velocità erano ancora permesse. Come cera daspettarsi, la sua performance è stata elogiata dalla stampa internazionale. “Il fenomeno di 17 anni ha cancellato il record di Cesar Cielo nella finale europea”, ha scritto Marca, mentre la Gazzetta dello Sport ha chiamato David “il Baby Fenomeno”.
Lunedì il romeno è stato molto vicino a ripetere la sua performance nella finale europea dei 200 metri. Popovici, campione del mondo in carica nei 200 metri, si è imposto come un grande campione, con un tempo di un minuto, 47 secondi e 97 centesimi, un nuovo record mondiale ed europeo per gli juniores e della gara. È stato a meno di un secondo, più precisamente 97 centesimi, dal record stabilito, sempre a Roma, nel 2009, dal tedesco Paul Biedermann. Allo stesso tempo, il tempo registrato da David Popovici è stato di solo un centesimo di secondo superiore a quello con cui Michael Phelps, il suo idolo, ha vinto il titolo olimpico a Pechino nel 2008. Dopo la vittoria nei 200 metri e la premiazione, il reporter di Radio Romania ha chiesto a David comè stato per lui essere così vicino alla performance dellamericano.
Track “Certo, sono stato ultra soddisfatto, ma per nulla deluso di non aver raggiunto il suo tempo. Ma va bene, ho tutto il tempo a disposizione. Phelps, quando ha raggiunto questo tempo, un centesimo in meno rispetto a me, ha anche battuto il record del mondo. Questa finale mi ha stancato di più, essendo anche la seconda prova in programma. Non è che sia stata assolutamente la gara più difficile della mia vita. È stata sicuramente la migliore dei 200 metri. Ma fa parte dello sport. Se tutti fossero in grado di sopportare un simile sforzo, ci sarebbero molti più atleti a questo livello”.
A Roma, David Popovici gareggerà, il 17 agosto, anche nei 400 metri stile libero.