Energia: compensazione delle bollette
La maggior parte dei romeni non sentirà questinverno gli effetti dellimpennata dei prezzi dellenergia.
Eugen Coroianu, 28.10.2021, 14:58
Le autorità romene hanno preso una serie di misure per proteggere la popolazione dall’impatto della crescita non controllata dei prezzi dell’energia prima dell’inverno. La Camera dei Deputati ha approvato, ieri, come istituzione con potere decisionale, l’ordinanza d’urgenza del Governo che prevede la compensazione delle bollette dell’elettricità e del gas naturale. L’atto normativo stabilisce uno schema di sostegno ai consumatori domestici, ospedali, strutture di insegnamento, municipalità oppure ONG. Approvato anche uno schema di sostegno alle PMI, che pagheranno solo il prezzo dell’energia, senza le tasse di erogazione o trasporto. Le misure dovrebbero essere applicate dal 1° novembre fino al 31 marzo prossimo.
Il ministro dell’Energia ad interim, Virgil Popescu, ha dichiarato alla radio pubblica che queste misure permetteranno a gran parte delle famiglie romene di pagare le stesse bollette della corrente e del gas dello scorso inverno. Il ministro ha spiegato che tutti i consumatori domestici pagheranno un prezzo agevolato di 1 leu / kilowatt per l’energia elettrica e di 37 bani / kilowatt per il gas naturale, con tutte le tasse comprese. In più, le persone che consumano meno di 300 kilowatt al mese, con un margine del 10% in più per l’energia elettrica e meno di 200 metri cubi di gas naturale, più o meno il 10%, beneficeranno anche di una compensazione. Secondo i calcoli, sei milioni di famiglie, su un totale di otto milioni, beneficeranno di compensazioni delle bollette di energia elettrica, mentre per il gas — due milioni di famiglie sui tre milioni esistenti. Virgil Popescu ha inoltre dichiarato che, per beneficiare di questo sostegno, i cittadini non devono fare assolutamente niente, perché le bollette saranno emesse con gli sconti annunciati già compresi. Ha inoltre affermato che i fornitori di energia sanno chi sono i clienti domestici e conoscono il loro consumo, applicheranno automaticamente gli sconti e, successivamente, recupereranno i soldi dal Ministero del Lavoro.
C’è uno schema di finanziamento anche per le piccole e medie imprese, per le microimprese, imprese familiari, individuali, PFA e per le professioni liberali. Nel loro caso, dal prezzo dell’energia elettrica saranno detratte tutte le tasse: trasporto, erogazione, accisa, certificati verdi, bonus per la cogenerazione, mentre, per il gas naturale, la tassa d’iniezione e di estrazione dai depositi. Praticamente, si pagherà solo il costo effettivo dell’energia elettrica e del gas naturale, ha precisato il ministro dell’Energia ad interim. Egli ha dato assicurazioni che non ci saranno problemi di bilancio nell’applicazione della legge. Nel caso delle Centrali Termoelettriche, il Governo stanzierà ai comuni una sovvenzione per coprire l’aumento del prezzo della giga-caloria pari alla metà della differenza risultata tra il prezzo d’acquisto e il tetto massimo stabilito per i prezzi del gas naturale.