Energia, al via utilizzo carte pagamento
In Romania, le persone vulnerabili hanno iniziato a utilizzare da ieri le carte di pagamento per le bollette di energia.
Mihai Pelin, 21.02.2023, 10:36
In Romania, le carte di pagamento per le bollette di energia offerte dal Governo alle persone con bassi redditi sono utilizzabili da ieri. La prima tranche di questo aiuto dello Stato ammonta a 700 lei (circa 140 euro) e la stessa somma sarà ricaricata a settembre. La carta offre ai beneficiari la possibilità di pagare le fatture correnti o restanti per energia elettrica, riscaldamento centralizzato, bombole GPL, gas, legna da fuoco, nafta, pellet e altri materiali per il riscaldamento (acqua geotermale, carbone, bricchetti di segatura). Il pagamento si può fare direttamente al postino, dotato con un dispositivo elettronico speciale, agli uffici postali o tramite l’applicazione messa a disposizione dalla Posta Romena. Servono la carta di pagamento valida, il documento di identità del beneficiario, i documenti giustificativi per il debito corrente o restante nei confronti del fornitore di energia o l’associazione condominiale.
Secondo i dati del Ministero degli Investimenti e dei Progetti europei, le carte sarebbero già in possesso di 1,7 milioni di persone vulnerabili. Le liste dei beneficiari sono state elaborate dal Ministero del Lavoro, ma va precisato che l’aiuto di stato viene concesso al luogo di consumo e non alle persone. Nelle case in cui vivono più persone, i loro redditi cumulati vengono divisi per il loro numero e, per poter beneficiare della carta, il risultato deve essere inferiore a 2.000 lei (circa 400 euro). Siccome il numero totale dei punti di consumo che riunirebbe questi requisiti è stimato a 2,8 milioni, la differenza di oltre un milione di carte dovrebbe essere distribuita man mano che vengono chiarite le situazioni non concludenti.
D’altra parte, stando al Ministero del Lavoro, in alcuni casi ci sono delle persone indicate con redditi inferiori ai 2.000 lei, ma che vivono insieme a familiari o altre persone che incassano di più, da varie fonti, e quindi non riceveranno le carte. Questi problemi saranno risolti, assicurano le autorità. Il ministro degli Investimenti e dei Progetti europei, Marcel Boloş, si appella alla popolazione di non preoccuparsi, poichè non corre il rischio di non ricevere le carte dovute ai sensi della legge. Nessuno si deve affrettare, la popolazione ha tutto il tempo per pagare i debiti tramite l’aiuto offerto dal Governo da fondi europei. Le liste sono aggiornate, le carte emesse e, fino all’estate, ci sarà sufficiente tempo per esaurire la prima tranche, ha aggiunto il ministro. Le carte per entrambe le tranche potranno essere utilizzate fino alla fine dell’anno. Non possono essere vendute o donate, e i romeni che tentano di violare queste regole rischiano multe di migliaia di lei.