Economia: sbalzo inflazionistico in Romania
La Romania è tra i Paesi dellUE con il più alto tasso inflazionistico nel mese di ottobre.
Roxana Vasile, 18.11.2021, 15:02
Il PIL è aumentato del 3,9% nell’Unione Europea nel terzo trimestre del 2021, rispetto allo stesso periodo del 2020. Tutti gli stati membri hanno registrato crescite, le più alte essendo rilevate in Romania (8%), Ungheria (6,1%) e Lituania (6%) — lo rilevano i dati preliminari, resi pubblici, questa settimana, dall’Ufficio Europeo di Statistica. Gli specialisti nel settore temperano, però, l’allegria suscitata dall’annuncio, ricordando che, un anno fa, la situazione pandemica aveva portato a una dura contrazione dello slancio economico. Quanto ai romeni comuni, loro notano ogni giorno che una simile crescita economica non si ritrova in alcun modo nelle loro tasche, una constatazione confermata, d’altronde, sempre dall’Eurostat.
Secondo le statistiche di Bruxelles, la Romania si annovera tra i Paesi dell’UE con il maggiore tasso inflazionistico a ottobre. A livello dell’intera UE, il tasso inflazionistico annuo è aumentato dal 3,6% a settembre, al 4,4% a ottobre. Con il 6,5%, la Romania ha superato la media europea. L’unica consolazione è, forse, che ci sono altri Paesi a piazzarsi ai primi posti – Lituania (8,2%), Estonia (6,8%) e Ungheria (6,6%). Comunque, i romeni sentono fortemente i rincari che appaiono da un mese all’altro. Le bollette dell’energia elettrica e del gas naturale sono aumentate tanto, il che ha generato rincari per una varietà di generi alimentari o non alimentari e per i servizi.
La settimana scorsa, secondo i suoi calcoli differenziati, l’Istituto Nazionale di Statistica di Bucarest ha informato che il tasso inflazionistico annuo è salito al 7,9% a ottobre 2021, dal 6,3% a settembre, nel contesto in cui i prezzi delle merci non alimentari sono aumentati di oltre l’11%, quelli dei generi alimentari del 5,25, mentre i servizi costano il 4% in più. Inoltre, secondo l’ultimo rapporto sull’inflazione elaborato dalla Banca Centrale della Romania, il tasso inflazionistico annuo è stimato al 7,5% a dicembre 2021 e ne è previsto un calo al 5,9% alla fine dell’anno prossimo. La Banca Centrale della Romania ha precisato pure che, rispetto al rapporto dello scorso agosto, le nuove previsioni sono in crescita del 1,9% per la fine del corrente anno e del 2,5% per la fine dell’anno prossimo. Anche l’ex presidente del FMI, attualmente capo della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, ha ammonito che, in Europa, l’inflazione alta e un rallentamento della crescita economica si manterranno per un periodo più lungo di quanto pensato.