Economia: Romania, crescita sorprendente
Lavanzo economico della Romania nel secondo trimestre ha piacevolmente sorpreso gli specialisti.
Ştefan Stoica, 18.08.2022, 14:39
Leconomia romena è cresciuta del 5,8% nel primo semestre di questanno, rispetto allo stesso periodo del 2021. Lo ha annunciato lIstituto nazionale di statistica, cogliendo di sorpresa gli specialisti. Allo stesso tempo, nel secondo trimestre, il PIL ha registrato un apprezzamento del 2,1% rispetto al trimestre precedente. E rispetto allo stesso trimestre del 2021, il PIL è aumentato del 5,3% nello stesso periodo del 2022. La buona notizia è stata confermata anche a Bruxelles: la Romania ha registrato, tra gli stati membri dellUe per i quali sono disponibili dati, il secondo avanzo più significativo delleconomia nel secondo trimestre del 2022, rispetto ai tre mesi precedenti, del 2,1%.
La Romania è stata superata solo dai Paesi Bassi, la cui crescita è stata nello stesso periodo del 2,6%. Crescita economica hanno registrato anche Svezia, Spagna, Ungheria e Bulgaria, mentre Polonia, Lettonia, Lituania e Portogallo hanno segnalato cali. Rispetto al secondo trimestre dello scorso anno, il PIL è aumentato del 3,9% nellEurolandia e del 4% nellUnione Europea tra aprile e giugno 2022, tutti gli stati membri dellUE per cui sono disponibili dati segnalando aumenti. Eurostat conferma, nel caso della Romania, la crescita annua del 5,3% nel secondo trimestre del 2022, dopo un avanzo annuale del 6,4% nei primi tre mesi. Leconomia è cresciuta fortemente nel secondo trimestre, nonostante le aspettative pessimistiche, scrive Ziarul Financiar (Il Giornale Finanziario), notando, tuttavia, che ultimamente gli economisti dimostrano di voler essere colti di sorpresa. Le istituzioni che fanno analisi economiche hanno rivisto al rialzo le previsioni di crescita per leconomia romena negli ultimi mesi.
Ad esempio, la Commissione Europea, nelle previsioni destate, aveva rivisto al rialzo le stime per lintero 2022 dal 2,6 al 3,9%, grazie alla solida crescita del primo trimestre, scrive la pubblicazione precedentemente citata. La sorpresa più grande è lavanzo del 2,1% nel secondo trimestre, secondo gli analisti. “Con tutto ciò che sta accadendo intorno a noi, è un risultato eccezionale”, ha detto leconomista Aurelian Dochia a Ziarul Financiar. “È una sorpresa molto grande anche per noi, ma la sorpresa è ancora più grande per il mercato”, afferma Ionuţ Dumitru, capo economista di unimportante banca privata. Lindustria, che rappresenta il 20% del PIL, ha registrato cali a metà anno, ledilizia si muove a malapena, lagricoltura, a causa della siccità, darà un contributo negativo al PIL e i consumi delle famiglie sono aumentati di poco più del 3%.
E allora qual è la spiegazione? chiede Ziarul Financiar. Leconomista Laurian Lungu ritiene che leffetto principale derivi dallindice dei prezzi e, in parte, dagli investimenti. Limportante è cosa accadrà nella seconda parte dellanno, crede Laurian Lungu. Egli stima che leconomia non sia entrata in un periodo di contrazione, tuttavia, nonostante le assunzioni continuino, gli aumenti salariali sono sotto il livello dellinflazione, che ha raggiunto quasi il 15%, e intaccheranno i consumi.