Cooperazione romeno-americana
Conversazione telefonica tra il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, e l'omologo americano, Antony Blinken, nel contesto della guerra della Russia in Ucraina.
Mihai Pelin, 08.03.2023, 11:00
In una conversazione telefonica, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, e il segretario di stato americano, Antony Blinken, hanno discusso temi di interesse prioritario per il Partenariato Strategico bilaterale, alla luce della guerra della Russia contro l’Ucraina e degli sforzi volti a contenere i suoi effetti. Il dialogo si è svolto anche in preparazione dell’ottavo round del Dialogo Strategico Romania-USA, che si terrà a marzo a Bucarest, Un anno dopo l’avvio della guerra di aggressione russa contro l’Ucraina, Bogdan Aurescu e Antony Blinken hanno parlato anche dei profondi effetti globali di questo conflitto, nonchè delle azioni congiunte per contrastarli. Il capo della diplomazia romena ha passato in rassegna l’aiuto particolarmente ampio e multidimensionale concesso dalla Romania all’Ucraina dall’inizio della guerra. Dal canto suo, il segretario di stato americano ha ringraziato in modo speciale il ministro Aurescu per il sostegno concreto, particolarmente sostanziale ed essenziale concesso dalla Romania all’Ucraina.
In materia di sicurezza regionale, è stata evidenziata la posta in gioco dell’ulteriore consolidamento coerente e consistente del Fianco Orientale della NATO, e Bogdan Aurescu ha trasmesso l’apprezzamento per l’impegno degli USA in difesa dell’intero territorio Alleato, la regione del Mar Nero e la Romania comprese, espresso anche in occasione della riunione in formato Bucharest 9 svoltasi a febbraio a Varsavia. I capi delle due diplomazie hanno affrontato anche le possibilità di consolidare la resilienza nella regione del Mar Nero tramite un approccio strategico in grado di assicurare, in maniera durevole, il carattere libero, sicuro e prospero del Mar Nero e di consolidare il suo status di notevole rotta commerciale ed energetica.
D’altra parte, Bogdan Aurescu ha sottolineato anche il significativo impatto che la guerra di aggressione russa in Ucraina comporta nella Repubblica di Moldova, e ha ribadito il sostegno fermo, continuo e incondizionato della Romania alla Repubblica di Moldova, al consolidamento della sua resilienza e sicurezza e al suo percorso europeo. Il ministro ha inoltre ribadito l’importanza dell’inclusione prioritaria della Romania nel programma Visa Waiver degli USA.
Alla luce delle sfide alla sicurezza nella regione, la Romania intende acquistare un battaglione di carri armati americani Abrams, che generalmente conta 54 simili veicoli blindati. La decisione sarà soggetta all’approvazione del Parlamento. Gli esperti militari considerano particolarmente efficiente questo carro armato di terza generazione, il cui prezzo parte da 10 milioni di dollari. I rappresentanti del Ministero della Difesa romeno hanno fatto riferimento anche ad acquisizioni nel settore navale. Inoltre, si stima che nel 2024 saranno forniti tutti gli aerei F-16. Lo scorso anno, è stato firmato il contratto di acquisto di 32 simili apparecchi dalla Norvegia. Attualmente, le Forze Aeree Romene sono dotate di 17 aerei F-16, acquistati dal Portogallo e modernizzati con l’aiuto degli USA, come anche di MIG21 LanceR, più vecchi, di provenienza sovietica.