Carenza di medici in Romania
La Romania ha una carenza di migliaia di medici e infermieri.
Roxana Vasile, 25.03.2024, 19:36
Secondo i dati del Ministero della Salute, in Romania si registra una carenza di migliaia di medici, medici neolaureati e infermieri. Negli ospedali statali, ci sono più di 8.600 posti vacanti solo per medici. Problemi ci sono anche nelle grandi città, Bucarest compresa, però la crisi è avvertita soprattutto nelle piccole località e nei villaggi – più di 300 località rurali non hanno un medico di famiglia, mentre in più della metà non c’è un numero sufficiente di medici. In alcune località rurali, la questione della carenza è stata parzialmente risolta con l’aiuto di medici in pensione oppure tramite la creazione di centri secondari di lavoro, in cui lavora personale medico proveniente da altre zone. Quanto ai medici neolaureati, i dati raccolti dal Ministero della Salute rilevano che ci sono sui 1.600 posti vacanti. Però, la maggiore carenza è quella di infermieri. Ci sono oltre 14.500 posti vacanti, a prescindere dal livello di studio: la maggior parte (quasi 14.000) – è negli ospedali, il resto al servizio di ambulanza e nelle Unità di Pronto Soccorso.
Perché si è arrivati in questa situazione, sebbene gli stipendi nel settore sanitario siano aumentati moltissimo, di circa l’80%, a cominciare dal 2018? Perché, nonostante gli aumenti salariali, i medici romeni continuano a lasciare il Paese a causa delle condizioni di lavoro poco attraenti. Nel 2023, più di 800 medici hanno sollecitato il Certificato Professionale per poter lavorare all’estero. Poi, almeno nell’ultimo anno, la carenza di personale si è accentuata, poiché a maggio 2023, per risparmiare fondi, il Governo ha bloccato i concorsi per gli incarichi pubblici e le assunzioni si potevano fare solo tramite memorandum per ogni singolo settore.
In seguito alle proteste, l’Esecutivo ha approvato, lo scorso gennaio, la pubblicazione del bando per la copertura di 7.600 posti vacanti o temporaneamente vacanti nei settori sanitario e di assistenza sociale. Solo che, quando è possibile, ci vogliono circa due mesi, dal momento in cui viene pubblicato il bando, per poter assumere qualcuno. I manager degli ospedali pubblici affermano che a causa della carenza di medici e infermieri, il personale in servizio è oberato dal lavoro e chi ne subisce le conseguenze sono i pazienti, che non ricevono le cure mediche di cui hanno bisogno. La sfida è talmente grande, che, quando vengono stabiliti i turni mensili, ci si può arrivare nella situazione che alcuni dipendenti siano chiamati al lavoro mentre sono in ferie. Un rapporto della Corte dei Conti – “La gestione delle risorse umane e lo sviluppo dell’infrastruttura delle strutture sanitarie ospedaliere per il periodo 2014-2021” – rileva che la Romania si piazza al penultimo posto nell’Unione Europea per numero di medici, con meno di 300 medici per ogni 100.000 abitanti.