Candidati alle elezioni politiche in Romania
In Romania, si è concluso il periodo di registrazione dei candidati alle elezioni politiche.
Sorin Iordan, 18.10.2024, 11:27
21 partiti e formazioni politiche hanno presentato le liste di candidati per le elezioni politiche dalle quali risulterà il futuro Parlamento di Bucarest. Il 17 ottobre è stato l’ultimo giorno in cui sono state accettate le registrazioni. La competizione più agguerrita è per i seggi di senatori e deputati nella Capitale, dove nelle liste figurano nomi di politici noti. La lista dei socialdemocratici al Senato viene aperta dal medico Adrian Streinu-Cercel, mentre alla Camera dei Deputati dal capo della Cancelleria del primo ministro, Mihai Ghigiu.
I liberali aprono le liste a Bucarest con l’ex ministro dell’Istruzione, Sorin Câmpeanu, al Senato, e con il ministro dell’Energia, Sebastian Burduja, alla Camera. L’Unione Salvate Romania vede in prima posizione al Senato la sindaca uscente del Rione 1 della Capitale, Clotilde Armand, e l’ex ministro dell’Economia, Claudiu Năsui, alla Camera dei Deputati. Per Forza della Destra, l’ex primo ministro Ludovic Orban apre la lista per la Camera dei Deputati, mentre il presidente del Partito del Movimento Popolare, Eugen Tomac, è il primo in gara per il Senato.
Anche l’ex ministro dello Sport, Eduard Novak, si candida nella Capitale per l’Unione Democratica Magiari di Romania. L’Alleanza per l’Unione dei Romeni si presenta con il coordinatore del Dipartimento Analisi Economiche della Fondazione Universitaria del Mar Nero, Petrişor Peiu, in prima posizione al Senato, mentre il leader del partito, George Simion, e l’imprenditore Gigi Becali aprono la lista per la Camera dei Deputati.
L’ex capo della Guardia Ambientale, Octavian Berceanu, apre la lista del partito REPER al Senato, mentre il parlamentare Cătălin Teniță è il primo alla Camera dei Deputati. L’ex giornalista Sanda Nicola è capolista del Partito Romania in Azione, che sostiene l’ex vicesegretario della NATO, Mircea Geoană, nella competizione presidenziale.
Per quanto riguarda i seggi parlamentari per la diaspora, sono in lizza 18 partiti e due indipendenti. I liberali avranno candidati solo al Senato e Forza della Destra solo alla Camera dei Deputati, dopo che la giustizia ha respinto alcune candidature in seguito alle contestazioni.
L’ordine nelle schede elettorali per i romeni all’estero, deciso dall’Ufficio Elettorale Centrale, vede ai primi posti i candidati di USR, Forza della Destra e UDMR. Per quanto riguarda il voto per corrispondenza, l’Autorità Elettorale Permanente ha riferito che 6.839 romeni all’estero hanno optato per questa modalità, la maggior parte provenienti da Gran Bretagna, Germania e Svizzera.
Le elezioni politiche si terranno quest’anno il 1° dicembre, Festa Nazionale della Romania, e saranno affiancate dalle due tornate presidenziali, rispettivamente il 24 novembre e l’8 dicembre. All’estero, il voto per le elezioni politiche si svolgerà nell’arco di due giorni, rispettivamente il 30 novembre e il 1° dicembre.