Autocensimento: Romania, nuova scadenza 27 maggio
Siccome ha prodotto buoni risultati, l'autocensimento online è stato prorogato, in Romania, fino al 27 maggio.
Daniela Budu, 16.05.2022, 13:10
L’autocensimento tramite la compilazione di un questionario online – la
prima tappa del censimento della popolazione e delle abitazioni in Romania, che
si sarebbe dovuto concludere il 15 maggio, è stato prorogato fino al 27 maggio.
Il presidente dell’Istituto Nazionale di Statistica, Tudorel Andrei, ha
affermato che la decisione è stata presa in seguito al forte interesse
manifestato dai cittadini ultimamente, quando la media quotidiana di
questionari compilati online è cresciuta quattro volte rispetto al periodo
iniziale. Inoltre, questa modalità di raccolta dei dati consente risparmi tra
7-10 lei, pari a quasi 2 euro, per questionario. Tudorel Andrei si è dichiarato
contento del modo in cui ha funzionato finora la piattaforma di autocensimento,
nel contesto in cui una simile modalità di raccolta dei dati rappresenta una
prima per la Romania.
Abbiamo
quasi un milione di richieste di compilazione di questionari al giorno, di cui
vengono portate a termine 400-500.000. I colleghi di STS (N. d. R. il Servizio Telecomunicazioni Speciali), con cui abbiamo
lavorato, assicurano il supporto necessario e, anche se si verificano problemi,
vi assicuro che vengono risolti in tempo utile. E puntiamo a superare il target
di almento il 50% che ci eravamo prefissi, ha precisato Tudorel Andrei.
Sono oltre 8,4
milioni i romeni che hanno compilato finora i questionari online, pari a un
tasso di autocensimento di circa il 44%, identico a quello registrato, ad
esempio, dalla Bulgaria, ma più alto che in altri stati dell’Europa orientale.
Tudorel Andrei ha pure precisato che i romeni che hanno lasciato il Paese da
più di un anno devono compilare i questionari online solo per le abitazioni non
occupate che hanno in Romania.
Inoltre, il presidente dell’Istituto Nazionale di
Statistica ha spiegato che ci sono anche sanzoni per chi fornisce dati falsi o si
rifiuta di fornire informazioni ai rilevatori, ma non per il mancato
autocensimento, che è volontario. Per quanto riguarda i risultati finali del censimento, il
presidente dell’Unione Democratica Magiari di Romania, Kelemen Hunor, ha
dichiarato che essi determineranno le decisioni sulle future politiche
pubbliche.
Noi abbiamo fatto una campagna intensa, con
cui abbiamo voluto attirare l’attenzione dei cittadini affinchè facessero
questo autocensimento, perchè è importante che mostriamo di essere una comunità
forte. Io ho visto che le cose hanno funzionato benissimo nell’autocensimento e
ciò è importante per la nostra comunità. Noi abbiamo detto alla gente:
compilate il questionario e assumetevi l’identità culturale, etnica, religiosa,
linguistica, perchè è una cosa importante, per il presente e soprattutto il
futuro della vostra comunità, ha affermato Kelemen Hunor.
Il censimento della
popolazione e delle abitazioni in Romania è partito lo scorso 14
marzo. Le persone che non desiderano o non possono compilare da sole i
documenti saranno censite a domicilio tra il 31 maggio – 17 luglio del 2022. Il censimento
era inizialmente previsto per l’anno scorso, ma è stato rinviato a causa della
pandemia di COVID-19. Esso si svolge ogni dieci anni ed è necessario per la
realizzazione di statistiche ufficiali nazionali ed europee.