02.03.2024
Rischio paese: Fitch riconferma rating Romania a BBB-, con outlook stabile/ UE: il premier e leader socialdemocratico romeno, Marcel Ciolacu, al Congresso PSE a Roma/ Rugby: semifinali Campionato europeo, Romania sconfitta da Georgia, scenderà in campo per terzo posto
Newsroom, 02.03.2024, 16:16
Rating – Il Ministero delle Finanze continuerà a sostenere l’attuazione di misure per assicurare il processo di consolidamento fiscale e di bilancio a medio termine, così come quelle per garantire la crescita economica sostenibile della Romania, ha precisato oggi in un comunicato il ministro delle Finanze, Marcel Boloş. L’annuncio arriva dopo che l’agenzia di valutazione finanziaria Fitch ha riconfermato il rating della Romania a BBB-, con outlook stabile. La valutazione è sostenuta dallo status di paese membro dell’Unione Europea e dai relativi afflussi di capitale, che mantengono la stabilità macroeconomica. Gli analisti notano che il deficit di bilancio della Romania nel 2023 è rimasto invariato rispetto all’anno precedente – 6,1% del PIL, superiore all’obiettivo iniziale del Governo di Bucarest, pari al 4,4% del PIL. Fitch prevede inoltre che l’economia romena registrerà una crescita del 3% nel 2024 e nel 2025, dopo aver rallentato al 2% nel 2023. Tuttavia, permangono incertezze legate ai piani fiscali dopo le elezioni e ai recenti scostamenti finanziari, che hanno influito negativamente sulla credibilità delle politiche. Il grande afflusso di fondi europei, il nuovo quadro finanziario pluriennale e altri tipi di fondi rimarranno importanti motori di crescita e investimenti a medio termine in Romania, precisa inoltre l’agenzia Fitch.
Congresso PSE – Presente al Congresso del Partito Socialista Europeo a Roma, il premier romeno e capo del Partito Socialdemocratico, Marcel Ciolacu, ha trasmesso su una rete sociale che “l’Europa ha bisogno di più politiche sociali, ha bisogno di umanizzazione, ha bisogno dell’energia e delle idee sostenute dalla socialdemocrazia europea”. Il Congresso del PSE adotta oggi anche il programma comune per le elezioni europee in programma a giugno e lancia il candidato alla presidenza della Commissione Europea. Il premier e leader socialdemocratico Marcel Ciolacu ha avuto oggi un incontro con il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, nel corso del quale sono stati decisi “gli ultimi dettagli” riguardanti la concessione della doppia cittadinanza ai romeni che vivono in Spagna. Marcel Ciolacu ha ringraziato il premier spagnolo per il sostegno della Presidenza spagnola del Consiglio UE all’ingresso della Romania in Schengen con le frontiere aeree e marittime a partire da fine marzo.
Elezioni europee – La presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, sarà il 6 e il 7 marzo in Romania, dove parteciperà al Congresso del Partito Popolare Europeo. Nell’ambito dei preparativi per le europee, che si terranno nel periodo 6-9 giugno, Roberta Metsola visiterà tutti gli stati UE, per stimolare l’interesse per queste elezioni e incoraggiare i cittadini, i giovani in particolare, a votare. Roberta Metsola dialogherà con giovani di Romania su temi riguardanti il loro coinvolgimento nella vita democratica europea, il futuro dell’Europa e l’importanza delle elezioni europee. Avrà inoltre incontri con il presidente Klaus Iohannis, il premier Marcel Ciolacu e con altre autorità romene.
Diplomazia – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, partecipa oggi al Forum diplomatico di Antalya (ADF 2024), che quest’anno ha come tema centrale “Promuovere la diplomazia in tempi di turbolenza”. Il MAE precisa in un comunicato che tra gli agomenti affrontati si anoverano i conflitti attuali, la sicurezza regionale e globale, i cambiamenti sotto profilo geopolitico, le tecnologie distruttive e i cambiamenti climatici. Il ministro romeno è relatore principale nel panel intitolato “Il Mar Nero: una nuova versione 2.0 di responsabilità regionale?”, accanto ad autorità di Turchia, Ucraina, Georgia e al segretario generale dell’Organizzazione per la Cooperazione Economica del Mar Nero, Lazăr Comănescu. Il MAE indica nel comunicato che, nel corso dei dibattiti, Luminiţa Odobescu metterà in risalto l’importanza del consolidamento della cooperazione regionale tra gli stati rivieraschi al Mar Nero. La sua agenda include anche bilaterali con omologhi e rappresentanti di organizzazioni internazionali, sul tema della sicurezza regionale e sulle opportunità per rafforzare la cooperazione in sede bilaterale e regionale.
Romania – Moldova – Incontrando ieri a Chişinău la presidente della Repubblica di Moldova, Maia Sandu, il capo del Senato romeno, l’ex premier Nicolae Ciucă, ha sottolineato che “la guerra ibrida promossa da Mosca non ha raggiunto gli obiettivi a Chişinău”, il che è “una vittoria” e “un’ottima notizia” anche a Bucarest. “La Repubblica di Moldova è un paese indipendente e sovrano, capace di decidere la propria sorte”, ha scritto Nicolae Ciucă su una rete sociale. Stando al presidente del Senato, „il posto della Repubblica di Moldova è nell’Unione Europea, e la Romania resta il suo principale partner in questa azione”. All’incontro con il presidente del Parlamento della Moldova, Igor Grosu, Nicolae Ciucă ha sottolineato che Bucarest continuerà a sostenere Chişinău e che concederà l’assistenza necessaria nel processo di adesione all’UE. Il presidente del Senato ha rivolto un forte messaggio di solidarietà e sostegno “in questo contesto di sicurezza particolarmente complicato”, esprimendo la fiducia che, un giorno, la Romania e la Repubblica di Moldova saranno insieme nella grande famiglia europea.
Rugby – La nazionale romena è stata sconfitta dalla Georgia (43-5) oggi a Tbilisi, nelle semifinali del Rugby Europe Championship 2024. Con questo successo, i georgiani hanno vinto anche la Coppa Antim Ivireanu, trofeo che le due squadre si contendono dal 2002. La squadra romena giocherà la finale per il terzo posto, andando ad affrontare il 17 marzo, a Parigi, la perdente della seconda semifinale, che vedrà domani in campo le squadre di Spagna e Portogallo.