Vincitori concorso Maramures – cultura e tradizioni nel cuore dell’Europa

Radio Romania Internazionale vi ha invitati a partecipare fino al 30 novembre 2017 al concorso di cultura generale Maramureş - cultura e tradizioni nel cuore dell'Europa.

România Internațional, 21.12.2017, 12:59

Radio Romania Internazionale vi ha invitati a partecipare fino al 30 novembre 2017, bollo postale attestante, al concorso di cultura generale Maramureş – cultura e tradizioni nel cuore dell’Europa, dedicato ad una ad una delle più belle e visitate province della Romania, Maramureş, collocata nel nord del Paese.

Il concorso si è dimostrato di vostro interesse e abbiamo ricevuto 301 risposte corrette e complete. Vi ringraziamo e vi invitiamo a partecipare anche ad altri concorsi.

I premi e le menzioni sono oggetti di promozione culturale del Maramureş. Il concorso è stato organizzato in collaborazione con il Consiglio Provinciale Maramureş, il Comune di Baia Mare, il Museo Provinciale d’Arte «Centro Artistico Baia Mare», la Filiale di Baia Mare dell’Unione Artisti Figurativi, l’Episcopia Ortodossa Romena del Maramureş e del Sătmar.

Dai programmi di RRI, dal sito o dalle nostre pagine Facebook, Google+ e LinkedIn avete avuto l’occasione di apprendere le risposte alle domande.

Il concorso si è concluso il 30 novembre 2017, bollo postale attestante. Prima di annunciare i vincitori, vi ricordiamo le domande alle quali vi abbiamo invitati a rispondere:
– In quale zona della Romania si trova la provincia del Maramureş? Risposta corretta: nel nord- Come si chiama un famoso monumento di arte funeraria, una delle principali attrattive della regione? Risposta corretta: il Cimitero Allegro di Săpânţa- Quante chiese di legno del Maramureş sono incluse nel patrimonio mondiale dell’UNESCO? Risposta corretta: 8- Come si chiama il capoluogo provinciale? Risposta corretta: Baia Mare.

Ecco i vincitori dei premi in palio.

Le 30 Menzioni vanno agli ascoltatori o agli utenti internet: Zhi Yanqiao, della Cina, Emad Ali Abdel Wahed, dell’Iraq, Vitali Efimenko, della Bielorussia, che ha scritto alla redazione ucraina, Farid Boumechaal, dell’Algeria, Marco Botatti, Maria Riello, Massimo De Muro e Simona Baj, tutti e quattro dell’Italia, Anton Bostanjiev, Alexei Saropiatov e Nikolai Larin, della Russia, Marek Pis, della Polonia, che ha scritto alla redazione russa, David Iurescia, dell’Argentina, Aylton José Cordeiro Gama, Alberto Hindeburgo Fetter ed Henrique José Dantas Felinto, tutti e tre del Brasile, José Luis Corcuera della Spagna, Freddy Armijo Ramírez del Cile, Marco Hommel, dell’Austria, Hemsagar Naik, dell’India, Kanwar Sandhu, del Canada, David Harrington, della Gran Bretagna, Michael Cunningham, dell’Australia, Jonathan Murphy, dell’Irlanda, Henk Poortvliet, dell’Olanda, Arthur Lucas Santos Gomes, del Brasile, Jaroslaw Jedrzejczak, della Polonia, Stefan Stanev, della Bulgaria, Tim Arne, dell’Estonia, e Jean-François Le Fillarte, della Germania (gli ultimi sei hanno scritto alla redazione inglese).

Farid Boumechaal, dell’Algeria, ha scritto alla redazione francese: Sono un ascoltatore fedele di RRI e ascolto sempre i programmi relativi alla Romania e alle zone turistiche meno conosciute. Così scopro particolari sugli obiettivi turistici, nonché sulle tradizioni della Romania.

I 20 Terzi Premi vanno agli ascoltatori o agli utenti internet: Xue Fei e Li Ming, entrambi della Cina, Georg Pleschberger, dell’Austria, Rachid Dahmani, dell’Algeria, Munif Ben Mahfouz, della Tunisia, Natalia Zabolotna, dell’Ucraina, Amady Faye, del Senegal, Antonella Monti e Dino Antonio Rossetto, entrambi dell’Italia, Nikolai Prigodici (Bielorussia), Anatoli Klepov, della Russia, Fabio Calpa Caicedo, della Colombia, Art R. Wormald, del Canada, che ha scritto alla redazione spagnola, Heimer Sia, delle Filippine, che ha scritto alla redazione inglese, Chris Smolinski, degli USA, Hans Verner Lollike, della Danimarca, Sharif Islam Sharif e Naz Parvin, entrambi del Bangladesh, Gita Chakrabarty, dell’India, e Ali Shahzad Chadhar, del Pakistan.

Amady Faye, del Senegal, ha scritto: I racconti di viaggio dicono che quella del Maramureş sia una delle più belle province della Romania, con paesaggi pittoreschi mozzafiato. Le immagini che ho visto su internet confermano che questa zona del nord della Romania è un paradiso terrestre. Ho notato che vale la pena di visitare il Maramureş, quindi ho deciso di partecipare a questo concorso. Perché ascolto i programmi di RRI? Perché la vostra radio mi offre programmi di alta qualità sulla Romania.

20 Secondi Premi sono andati: alla nostra compatriotta Ramona Bărbulescu, della Spagna, a Chu Changrong e Liu Fajian, entrambi della Cina, Fritz Andorf, della Germania, Abdel Razzak Qasmi, dell’Algeria, Volodimir Bondar, dell’Ucraina, Christian Ghibaudo e Bernard Launay, entrambi della Franţa, Ernesto Gandini e Stefano Citterio, entrambi dell’Italia, Serghei Koleşov, dell’Ucraina, che ha scritto alla redazione russa, Serghei Bezenkov, della Russia, Juan Pablo Caja, della Spagna, Fábio Júnior da Silva, del Brasile, Freddy Ampuero Saldivia, del Cile, Brian Kendall, della Gram Bretagna, Kraig Kirst, degli USA, Radhakrishna Pillai e Deepak Kumar, entrambi dell’India, e Adrian Micalleff, di Malta.

La nostra compatriotta Ramona Bărbulescu, che vive in Spagna, ci ha inviato questo messaggio: Ho appena saputo di questo concorso. Vivo in Coslada (Spagna) e vi ascolto al lavoro su internet ogni volta che ho l’occasione, è un ponte di collegamento con il paese e apprezzo le informazioni offerte. È l’unica emittente radio dove ho trovato informazioni così svariate. Questo è il primo concorso al quale partecipo. (…) Quest’estate sono stata nel Maramureş. Vediamo quanto sia fortunata.

Ernesto Gandini, dell’Italia ci ha scritto: Personalmente mi piace acquisire le culture e gli stili di vita di altri paesi attraverso programmi tv o radiofonici come i vostri che proponete durante la settimana. I programmi legati alla storia del paese e la sua cultura sono quelli che preferisco. Questo personalmente mi serve per capire come si vive e quali sono le differenze rispetto a quello che abbiamo qui in Italia (…) Più si conosce le culture altrui, più si abbattono quelle poche barriere che ancora oggi, ahimè, ci dividono.

Sempre dall’Italia, ci ha scritto Stefano Citterio: Mi sono spinto a partecipare per l’ennesima volta a questo concorso non solo per il grande amore che ho per la Romania e per i programmi di Radio Romania Internazionale, ma anche per il fatto che parecchi romeni che vengono dal Maramureș si trovano nella mia zona e addirittura nel mio paese. L’anno scorso avevo, infatti, fatto anche lezione ad un ragazzino proprio di Baia Mare, Davide. Oltretutto questa provincia è una delle poche della Romania che non ho mai visitato.

Juan Pablo Caja, della Spagna, ha scritto: Ascolto RRI per curiosità: sono appassionato di programmi radiofonici e a casa ho vari ricevitori per poter ascoltare emittenti che trasmettono su onde corte. Ho avuto la fortuna di viaggiare due volte a Bucarest, per motivi di lavoro, e ciò ha destato la mia curiosità di conoscere meglio la città e il Paese. Ho partecipato a questo concorso perché mi sono sembrate molto interessanti le informazioni sulla zona del Maramureş.

10 Primi Premi sono andati ai seguenti ascoltatori o utenti internet: il nostro compatriotta Ivan Klein, degli USA, Miodrag Ristici, della Serbia, Bernd Seiser, della Germania, Mohamed El-Sayed Abdel Rahim, d’Egitto, Volodimir Gudzenko, della Russia, che ha scritto alla redazione ucraina, Giorgio Rapisarda, dell’Italia, Ivan Lebedev, della Russia, Oscar Castillo Cabrera, del Peru Peru, Jaydeep Chakrabarty e Naved Raiyan, entrambi dell’India.

Volodimir Gudzenko, della Russia, che ha scritto alla redazione ucraina, ci ha trasmesso: Mi ha spinto a partecipare a questo concorso il desiderio di sapere di più sulla Romania – Paese dei miei sogni, Paese che mi piacerebbe visitare di nuovo. Ma anche il forte desiderio di capire meglio il Maramureş – regione in cui vivono molti miei connazionali ucraini, il Maramureş, di cui ho sentito e ho letto molte cose speciali.

Il nostro connazionale Ivan Klein, degli USA, ha scritto: Ascolto i programmi di RRI sul telefonino. Ho lasciato la Romania nel 1975 e mi interessa sapere quello che succede nel Paese. Essendo nato a Sighet, questo concorso mi è sembrato interessante. Voglio congratularmi con voi per i programmi molto variegati e interessanti che ascolto con piacere.

Giorgio Rapisarda, dell’Italia, ci ha trasmesso il seguente messaggio: Ho partecipato a questa iniziativa poiché è da un paio di anni che vorrei recarmi a visitare la Romania. Sono un ragazzo italiano di 21 anni e ho iniziato ad avvicinarmi al Paese e alla cultura romena principalmente ascoltando musica in madrelingua. Fino al 2014, infatti, l’unica canzone in lingua romena che conoscevo era la sempreverde Dragostea din tei dei Moldavi O-Zone. Ciò mi ha spinto a cercare altri successi del gruppo che mi sono subito piaciuti e adesso dopo oltre 3 anni ascolto più musica in lingua romena che italiana. Le mie melodie preferite sono quelle di Carla’s Dreams, ma mi piacciono anche tanti altri artisti, come Jo, Inna, Delia, Elena, Doddy, Puya, Smiley, e tanti altri pezzi di altri artisti. Mi piacerebbe visitare il Paese anche per osservare con i miei occhi gli aperti paesaggi che offre la Romania. Seguendo l’hashtag ‘visitRomania’ ho potuto ammirare diverse splendide foto, che vorrei replicare dal vivo. Il nostro amico italiano sceglierebbe sua madre ad accompagnarlo in Romania, per farle vedere quanto è bello il Paese.

Oscar Castillo Cabrera, del Peru, affermava: Quello che mi spinge a partecipare ai concorsi organizzati da RRI è l’opportunità di conoscere la cultura e la civiltà di un Paese con origini latine, che si è sviluppato in un vicinato slavo. Ascolto i programmi di RRI per essere al corrente con l’attualità romena.

9 Premi Speciali sono stati vinti dai seguenti ascoltatori e utenti internet: Fan Hongjie, della Cina, Idriss Bououdina, del Marocco, Jean Marc Olry, della Francia, Giovanni Alotto, dell’Italia, Nicolai Loghinov, della Russia, Adriel Amaya Armas, della Cuba, Alan Gale, della Gran Bretagna, Ashik Eqbal Tokon, del Bangladesh, e Christer Brunstrom, della Svezia, che ha scritto alla redazione inglese.

Fan Hongjie, della Cina, confessava: Visitando la pagina web di RRI ho saputo che avete bandito un nuovo concorso e sono stato particolarmente contento. Ogni volta che partecipo ai concorsi di cultura generale di RRI ho una nuova occasione per apprendere nuove cose sulla Romania. Oggi, la Romania occupa un posto speciale nel mio cuore.

Giovanni Alotto, ci scriveva dall’Italia: Sono cinque anni che ascolto Radio Romania, cosicché ho imparato un po’ di romeno, lingua in cui ho voluto rispondere anche alle domande di questo concorso. Dal momento in cui, qualche anno fa, ho visto alcune foto della galleria Autunno nel Maramureş di Cătălin Enache, mi sono innamorato di quel luogo bello, e di tutte che chiede in legno, che sono dei veri e propri capolavori. Per questo motivo, ho deciso di partecipare al concorso Maramureş – cultura e tradizioni nel cuore dell’Europa. Vorrei, inoltre ricordare la Mocăniţa: questo treno rende un omaggio al vostro stile di mantenere il legame tra una parte del passato e il presente.

Nicolai Loghinov, della Russia, ha scritto: Nel 2007 ho vinto un concorso a RRI dedicato alla città di Sibiu, che era Capitale europea della cultura quell’anno e mi ricorderò quest’esperienza per tutta la mia vita. La visita a RRI e l’incontro con i giornalisti della redazione russa è stato un finale meraviglioso di questo viaggio. Sono rimasto un ascoltatore fedele di RRI e partecipo a tutti i concorsi che organizzate.

Alan Gale, della Gran Bretagna, scrive: Con un simile elenco di luoghi fantastici chi non vorrebbe visitare il Maramureş? Ammetto che, visto che l’altra mia passione è la fotografia, mi troverei sicuramente a mio agio in un luogo così ‘fotogenico’, soprattutto perché c’è anche la ‘Mocăniţa’. Potrebbe passare ancora molto tempo fino a quando riuscirò ad arrivarci, quindi l’unica cosa che io possa fare è vincere uno dei premi offerti nell’ambito di questo concorso. Mi piacciono veramente i programmi di RRI e sono felice di sapere che ci sono anche luoghi come questo. Credo che la Radio sia uno strumento straordinario tramite cui un Paese può promuovere le principali attrattive turistiche e informare gli ascoltatori su quello che ha da offrire.

Ashik Eqbal Tokon, Bangladesh, ha dichiarato: Radio Romania Internazionale è una porta verso la scoperta della Romania e dei romeni. È anche una piattaforma di scambi culturali tra la Romania e il resto del mondo. RRI è una guida originale che ti aiuta a esplorare le bellezze nascoste, ma anche l’impressionante cultura e storia di questo Paese. All’inizio Radio Bucarest, nella mia infanzia, e ora Radio Romania Internazionale, mi hanno aiutato a scoprire la Romania. (…) RRI è l’amico che mi è sempre stato vicino, aiutandomi a conoscere questo Paese e le sue bellezze.

Ringraziamo tutti coloro che hanno risposto alle domande e ci hanno spiegato anche quello che li ha spinti a partecipare al concorso.

I premi e le menzioni verranno spediti per posta nei prossimi mesi e vi preghiamo gentilmente di confermarci con una lettera o un messaggio e-mail il ricevimento e il contenuto del pacco. Vi ringraziamo, nuovamente, di aver partecipato al concorso di RRI e vi invitiamo a partecipare altrettanto numerosi anche ai nostri prossimi concorsi! (tr. G.P.)