Viaggio a Râșnov
Collocata nella Romania centrale, la città di Râșnov, che ha come emblema una rosa sin dal Medioevo, vanta una ricca storia e numerose attrattive turistiche.
Daniel Onea, 04.02.2021, 22:00
Sita nel centro della Romania, Râșnov diventava, ad agosto 2009, la prima città turistica romena promossa con fondi europei. Menzionata per la prima volta nei documenti nel 1331, la città, che ha come emblema una rosa sin dal Medioevo, vanta una ricca storia. La sua attrattiva è la sovrastante fortezza medievale che ospita diversi eventi culturali. Râșnov è, però, anche una destinazione molto gettonata dagli amanti di vacanze attive. Daniela Bonta, presidente dell’Associazione Rosenau Turismo di Râșnov, ci spiega perchè Râșnov merita di essere scelta come destinazione di vacanze. Perchè e ospitale, con spazi ampi, e si trova nelle immediate vicinanze delle foreste. E da quando è iniziata la pandemia siamo riusciti a mantenere il tasso di contagio sotto 2 per mille. Quindi, invitiamo i turisti a visitare le nostre attrattive, come la fortezza medievale, la Grotta Valea Cetății, la Vecchia Chiesa Romena e la Chiesa Evangelica. Ci sono agriturismi e alberghi dove si possono prenotare vitto e alloggio in piena sicurezza, ci si possono fare passeggiate a piedi o in bici, godersi i programmi di equitazione o fare gite alla scoperta delle foreste. Râșnov ha una capienza di circa 2700 posti letto. I ristoranti sono aperti in questo periodo a capienza ridotta al 30% e la maggioranza si sono adattati con un servizio di catering. Ciascun ristorante della città ha un terrazzo con vista panoramica sulle montagne, sulle foreste e persino sulla fortezza medievale. Abbiamo percorsi per le gite segnati con cartelli e in primavera i 5 percorsi cicloturistici di Râșnov saranno segnati anche essi secondo gli standard internazionali. L’amministrazione locale sostiene costantemente lo sviluppo del potenziale turistico di Râșnov e il turismo sostenibile e di qualità, ha spiegato Daniela Bonta.
La sovrastante fortezza medievale veglia da secoli sulla città. La fortezza è un’attrattiva turistica nazionale ed è menzionata nei documenti sin dal XIIesimo secolo. Lungo i secoli ha subito varie modifiche, ma conserva ancor’oggi elementi architettonici tipici della fortificazione che resistette con successo agli assedi. La fortezza di Râșnov fu conquistata un’unica volta, in seguito a un tradimento. Privata dell’alimentazione con acqua, fu conquistata perchè i suoi abitanti pativano la sete. Attualmente, la fortezza sta attraversando un processo di restauro con fondi europei che dovrebbe concludersi a febbraio 2022. È collegata al centro storico di Râșnov da un ascensore inclinato, trasporto al 100% ecologico, e i turisti possono lasciare l’auto nel parcheggio sotterraneo nel centro. L’accesso dei visitatori durante il restauro è possibile solo nel giardino della fortezza, da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 17, ed è gratuito, ha precisato Daniela Bonta.
Un’altra attrattiva turistica è la Chiesa Evangelica, luogo di culto della comunità sassone di Râșnov, racconta Daniela Bonta, presidente dell’Associazione Rosenau Turismo di Râșnov. Prima della riforma, ha avuto come patrono San Matteo Apostolo. La Chiesa Evangelica di Râșnov risale al XIIesimo secolo, come anche la Vecchia Chiesa Romena, considerata la più antica chiesa ortodossa con struttura in elevazione nel sud-est della Transilvania. È stata chiesa parrocchiale per il quartiere Dobrice di Râșnov, ha spiegato sempre Daniela Bonta.
La Grotta Valea Cetății nella zona di Râșnov è stata scoperta nel 1954 da un gruppo di giovani della città ed è attualmente un’attrattiva visitata dalla maggioranza dei turisti che giungono a Râșnov. Dal punto di vista geologico, è una grotta giovane, risalente a solo due milioni di anni fa, ma la roccia di cui è formata è antichissima, risale al Giurassico, ossia a 160-170 milioni di anni fa. Grazie alla sua acustica particolare, ogni settimana, durante l’estate, 5 membri dell’Orchestra Filarmonica di Brașov incantano i turisti con musica tradizionale antica o concerti di jazz, senza microfoni o amplificatori. D’estate la grotta è visitabile dalle 10:00 alle 20:00, e d’inverno dalle 10:00 alle 18:00. Sempre per motivi di sicurezza nel contesto della pandemia, l’ingresso è possibile in gruppi ristretti, ogni mezz’ora, durante l’inverno, e ogni 20 minuti, d’estate, ha precisato la nostra interlocutrice.
Un’altra attrattiva inedita è il Parco dei dinosauri di Râșnov, molto amato dai bimbi, ma anche dagli adulti. È il maggiore parco con dinosauri nel sud-est dell’Europa. Si trova vicino alla Fortezza di Râșnov, ha una superficie totale di 3 ettari, ed è zona di svago e museo all’aperto. Oltre al percorso di visita con oltre 100 riproduzioni di dinosauri a grandezza naturale, scientificamente attestate, il parco ha aree giochi per bimbi, casette sugli alberi, un cinema 9D e uno a 360 gradi, percorsi di avventura, mostre uniche e molte aree interattive. Il parco vanta una riproduzione in prima assoluta del maggiore animale alato nel mondo e del maggiore dinosauro mai scoperto – Seismosaurus, un gigante lungo 45 metri, ha raccontato a RRI la presidente dell’Associazione Rosenau Turismo di Râșnov.
Con una tradizione degli sport invernali di oltre un secolo, Râșnov è ai nostri giorni la capitale degli sport invernali in Romania. La città vanta il più moderno trampolino per il salto con gli sci e il biathlon nel Paese. Tra il 18 e il 20 febbraio, la base olimpica per il salto con gli sci di Râșnov ospiterà una competizione unica: una tappa di coppa mondiale, con due gare individuali, ma senza pubblico nel contesto della pandemia. La competizione sarà trasmessa in diretta tv.