Sulla Transalpina, a Rânca
La Transalpina è la strada alpina situata alla più alta quota della Romania, motivo per cui si è valsa la reputazione di "strada sopra le nuvole".
Daniel Onea, 23.10.2024, 19:47
La Transalpina è la strada alpina situata alla più alta quota della Romania, motivo per cui si è valsa la reputazione di “strada sopra le nuvole”. Sulla strada verso le cime delle montagne arriviamo in una delle stazioni sciistiche più gettonate della Romania, una meta di vacanze per tutte le stagioni. Rânca può anche essere un punto di partenza per numerose escursioni.
L’attrazione principale della stazione turistica di interesse locale Rânca è lo sci, come apprendiamo da Nicu Mitroi, l’amministratore del comprensorio sciistico. track “La stazione si trova a 1.600 metri, su un altopiano che molti specialisti in Europa hanno paragonato a Cortina d’Ampezzo. Situate a 1.600 metri di altitudine, le piste da sci si estendono fino a 2.000 metri di altitudine. Le piste da sci del comprensorio di Rânca hanno una lunghezza totale di sette chilometri, sono dotate con tre seggiovie, una seggiovia quadriposto con sgombraneve automatico e due seggiovie fisse, una quadriposto e una triposto, oltre a due impianti di risalita. Grazie ai cinque impianti di funivia le code d’imbarco sono già scomparse dalla scorsa stagione.”
A Rânca i turisti hanno accesso a cinque piste da sci: quattro sul monte Corneșu e una sul monte Papușa. Le piste del monte Corneșu sono dotate di impianti di trasporto a fune, come teleski o babyski, e una delle piste è dotata di illuminazione notturna e impianto audio. I turisti possono praticare lo sci e lo snowboard sulle piste del monte Păpușa. Sono disponibili anche aree separate per chi ama lo slittino. “Abbiamo i prezzi più bassi della Romania e abbiamo mantenuto queste tariffe nel tempo. La quantità di neve naturale è abbondante nella zona, soprattutto a sud dei Carpazi Meridionali, dove le correnti d’aria fredda provenienti da nord incontrano le correnti mediterranee e abbiamo un manto consistente di neve. Disponiamo di innevamento artificiale per la manutenzione delle piste. Nella seconda metà di novembre realizziamo uno strato consistente di ghiaccio, in modo che la neve artificiale e la neve naturale abbiano continuità per tutto l’inverno. Apriamo la stagione sciistica a fine novembre e chiudiamo a fine aprile.”
La località Rânca si trova sulla Transalpina, conosciuta come la “strada tra le nuvole” per la sua altitudine. I lavori di asfaltatura sono iniziati nel 2009, solo nel 2012 è stata asfaltata al 99%, ma ha una ricca storia. Secondo alcune fonti la strada fu costruita per la prima volta dalle legioni romane durante le guerre con i Daci, motivo per cui su alcune mappe appare come il IV corridoio strategico romano. È certo che la strada fu ricostruita nel periodo tra le due guerre e messa in uso nel 1938, quando fu inaugurata da re Carlo II, motivo per cui oggi è chiamata anche la Strada del Re. La storia registra anche un risanamento durante la Seconda Guerra Mondiale, quando i tedeschi avevano bisogno di questa strada d’accesso per motivi militari. Nicu Mitroi, amministratore del comprensorio sciistico di Rânca, torna con una breve storia. „L’attrazione principale di Rânca è la Transalpina, che è la strada più alta del paese. Raggiunge i 2.145 metri, nel passo Urdele. Questa strada fu modernizzata nel periodo tra le due guerre, durante il regno, su iniziativa del primo ministro nato appunto nella provincia di Gorj, Gheorghe Tătărescu. Fu costruita su un percorso di transumanza, utilizzato fin dai tempi dei romani. Questo collegava le fortezze dei Daci sui Monti Șurianu e il Ponte di Traiano sul Danubio, a Drobeta Turnu Severin. Novaci è una zona ricca di ovini. La strada Transalpina fu realizzata sul percorso della transumanza, che a sua volta, per quanto ne sappiamo, è stato fatto da un gregge di pecore, condotto da un asino carico di fardelli. Questo, salendo verso la cima, non superò mai la pendenza di 15 gradi, girò attorno al sentiero e seguì la cresta della montagna fino alla cima.”
Attualmente la Transalpina è una zona che attira molti turisti con la sua ricca offerta di attività: escursioni su sentieri di montagna, ciclismo, sport con la palla, enduro, gite alle grotte e ai monasteri della zona, parapendio o zip-lining. Sono molti anche i turisti che cercano di rilassarsi all’aria ossigenata, sui prati soleggiati o all’ombra degli abeti, ammirando paesaggi spettacolari.
La Transalpina offre un rapido accesso alla zona della cresta e da qui i turisti possono facilmente fare escursioni sulla cresta del monte Parâng, su un sentiero ben segnalato. Dal crinale si può raggiungere la zona dei laghi glaciali più spettacolari della Romania. Per l’alpinismo e l’arrampicata su roccia, nelle vicinanze sono presenti aree per gli amanti di questi sport. Ci sono percorsi che partono da 10-20 metri, con 6-7 gradi di difficoltà per l’arrampicata, fino a 300 metri, con difficoltà di 6 gradi per l’alpinismo. “Come attività estiva, dalla Transalpina si diramano numerosi sentieri di cresta verso i laghi glaciali, il lago Gâlcescu, il lago Mija, il lago Tău, ecc. Ci sono altri percorsi che vanno nella valle del Gilort, nella valle dell’Olteț, nella valle del Galben, così come le escursioni sui sentieri di queste valli, ma anche percorsi in bicicletta, fuoristrada, percorsi enduro. Ranca dispone di tubing estivi, campi da gioco per bambini e offre tante altre attività estive. L’offerta ricettiva è diversificata, comprende circa 5000 posti letto coprendo tutti i gusti, dagli alberghi fino ai rifugi per le famiglie, alcuni dotati di piscine, saune, SPA. Accanto a queste strutture ricettive ci sono ristoranti dove i turisti vengono accolti con vino brulè in inverno, gustosi piatti tradizionali e belle storie. I turisti possono cenare anche presso le malghe lungo la Transalpina.”
Dominata dalla vetta Păpușa, con un’altezza di 2136 metri, la Transalpina è in cima alle classifiche delle strade d’alta quota d’Europa. E la località Rânca è una meta sia per gli amanti dell’avventura sia per chi vuole godersi la tranquillità, ideale in ogni periodo dell’anno.