Le Terme di Ercole
La stazione turistica Le Terme di Ercole si trova nel sud-ovest della Romania, sulla Valle del Cerna. Le proprietà terapeutiche delle sue acque minerali sono note e valorizzate da ben due mila anni, sin dall'epoca romana.
Daniel Onea, 14.01.2022, 18:48
Questa volta andiamo alla scoperta della stazione turistica Le Terme di Ercole (Băile Herculane), nel sud-ovest della Romania, sulla Valle del Cerna, a breve distanza dalla città di Orșova, porto sul Danubio. Le proprietà terapeutiche delle sue acque minerali sono note e valorizzate da ben due mila anni, sin dallepoca romana. È una zona ricca di storie e leggende.
Dan Buru, consulente culturale presso il Comune Le Terme di Ercole, racconta che la località è stata per la prima volta menzionata nei documenti nel 153. “La storia della stazione è molto ricca ed è legata alla leggenda di Ercole che avrebbe combattutto qui con lIdra a sette teste, che avrebbe sconfitto sulla Valle del Cerna e nelle Gole del Danubio. Si dice che le acque termali di questa stazione avvrebbero il potere di curare di Ercole. Si dice, inoltre, che dopo aver tagliato la prima testa dellIdra, Ercole sia stato consigliato da una vecchia donna della Valle del Cerna. Questa gli avrebbe detto che, se avesse fatto un bagno nelle acque termali, avrebbe trovato la forza di tagliare anche le altre teste dellIdra. Fu cosi che nacque la leggenda della stazione termale. Le Terme di Ercole erano preferite dai romani ricchi e dai ricchi dellImpero austriaco. Dopo la II Guerra Mondiale, dopo lo sviluppo del turismo, la stazione è diventata nota tra i turisti dellintero mondo per le proprietà terapeutiche delle sue acque per le malattie dellapparato muscolo-scheletrico. Lattuale stazione termale è stata ammodernata. Ci sono alberghi con basi di trattamento a standard europei, che offrono trattamenti con acque termali ricche di zolfo, ma anche trattamenti SPA e wellness.”
Una delle maggiori attrattive delle Terme di Ercole è il suo centro storico. Ci sono diversi padiglioni costruiti nella prima metà del XIXesimo secolo intorno alla statua di Ercole. A breve distanza, sorgono edifici nella lista del patrimonio storico nazionale, come il Casinò, le Terme Imperiali Austriache e la villa in cui alloggiava limperatrice dellAustro-Ungheria, Elisabetta, nota come Sissi, che aveva fatto una passione per le Terme di Ercole e le passeggiate nei dintorni. Una delle cime che sovrastano la stazione turistica, che offrono una stupenda panoramica sulla Valle del Cerna, è stata intitolata, del resto, allimperatrice. “È una stazione montana con molte piscine con acqua termale. Nella stagione calda, è il posto ideale per prendere il sole e fare gite in montagna. I paesaggi sono mozzafiato. È la destinazione ideale, soprattutto in autunno ed estate, per gli amanti delle gite, del cicloturismo e del turismo davventura . La stazione vanta tantissimi pregiati monumenti storici sin dallepoca dellImpero Austro-ungarico. Tutto ciò si trova nel centro storico della stazione e illustrano il lusso del turismo praticato alle Terme di Ercole a quellepoca. Qui venivano gli imperatori austro-ungarici e, nel 1852, limperatore Francesco Giuseppe la chiamava la più bella stazione turistica in Europa”, ha precisato Dan Buru racconta.
Se pianificate un soggiorno più lungo, avete a disposizione una ricca offerta di gite per scoprire le attrattive dei dintorni. Dalle Terme di Ercole si possono fare oltre 15 gite di breve durata. “Alcune durano 4-5 ore, altre una giornata intera. Da qui si possono raggiungere il Castro Romano Drobeta e il Museo Le Porte di Ferro di Drobeta Turnu Severin, il Monastero SantAnna, di Orșova e il volto di Decebali scolpito nella roccia, nelle Caldaie del Danubio, queste ultime unattrattiva naturale della zona. Si possono organizzare gite anche verso la regione lOltenia alle falde delle montagne, Târgu Jiu, dove si possono vedere le opere dello scultore Constantin Brâncuși, verso il Monastero Tismana, il paesino Hobița o le Gole del Sohodor. Ci sono anche gite verso la Transilvania, verso il Castello dei Corvino, a 120 km dalle Terme di Ercole, tutte visitabili in giornata. Io raccomdando unescursione di due giorni alla scoperta della Strada dei Romani in Dacia, che parte da Drobeta Turnu Severin, dove i romani entrarono tra il 104-105, in Dacia, e da dove proseguirono lungo la Valle del Cerna, la Valle del Timiș, verso Sarmisegetusa Regia, nei Monti di Orăștie. Tutta questa distanza è percorribile in due giorni, con pernottamento alle Terme di Ercole”, ci ha detto sempre Dan Buru racconta.
Se nelle grandi città nellaria si possono trovare fino a 80-100 ioni negativi per centimetro cubo, alle Terme di Ercole ce ne sono 2.000. Gli ioni negativi facilitano un sonno leggero ed equilibrano il sistema nervoso, stimolano il metabolismo e favoriscono la guarigione. Nella stazione Le Terme di Ercole cè unampia gamma di fattori e di procedure teraputiche. La prima raccomandazione sono i bagni con acqua termale sulfurea. Ricercatissimi anche i bagni termali di piante, come la menta, il biancospino, la calendula, lachillea e la lavanda.
Le Terme di Ercole ospitano un evento già tradizionale – il Festival Internazionale di Folklore Ercole. “Negli ultimi due anni, la pandemia ci ha impedito di continuare la tradizione, ma, da questanno, vorremmo riprendere il festival. Al festival partecipanto ballerini dallintero mondo, dal Messico a Israele, dal nord Europe fino alla Grecia, cui si affiancano ballerini romeni. Il festival si svolge, di solito, a inizio luglio e per 3 giorni i turisti hanno la possibilità di conoscere varie culture, persone e usanze. È un festival che ha oltre 20 anni”, ha raccontato Dan Buru a RRI.