Romania attraente
Lanciata quest'anno, "Romania attraente" è la piattaforma multimediale più complessa per promuovere il turismo culturale romeno. Allo stesso tempo, è il primo programma di turismo culturale di questo tipo in Romania, che mira a presentare 12 itinerari culturali con l'aiuto di informazioni presentate in formato multimediale.
Daniel Onea, 09.12.2024, 17:33
I luoghi di interesse culturale, come castelli, fortezze, case tradizionali e villaggi nel Delta del Danubio, sono stati documentati con l’aiuto degli specialisti che hanno collaborato alla creazione di audio e video guide. Le 275 attrattive turistiche saranno più accessibili grazie a infrastrutture di segnaletica stradale.
L’esperto di contenuti Paul Opricean spiega com’è nata l’idea. “Romania attraente” è un programma del Ministero degli Investimenti e dei Progetti Europei, finanziato con fondi pubblici attraverso il PNRR (Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza), che parte dall’idea che centinaia di attrazioni turistiche da tutto il Paese sono, forse, troppo poco conosciuto. Insieme, tuttavia, costituiscono un vero mosaico culturale del paese, e hanno tutti un immenso valore storico e patrimoniale, sia per la Romania che per l’intera Europa. Parlo qui di quei luoghi che sono rimasti vivi attraverso le loro storie e leggende, attraverso le belle persone delle comunità locali che ancora ce le raccontano. Ecco perché, attraverso questo programma, si stanno facendo passi importanti per la loro promozione, la creazione di contenuti attrattivi per i turisti e, soprattutto, la creazione di un’infrastruttura di segnaletica stradale, perché, dobbiamo ammetterlo, è importante trovarle facilmente. Sto parlando di più di 8.000 sistemi di segnalamento di questo tipo, che coprono circa 55.000 km² in tutto il Paese.”
I 12 itinerari turistici tematici proposti attraversano tutta la Romania, con 275 attrattive da visitare, che, fino al 2026, saranno segnalate anche attraverso specifiche infrastrutture stradali. Unica attraverso contenuti video, foto, tour virtuali, animazioni, ricostruzioni 3D, audioguide, testi e recensioni degli utenti, la piattaforma avvicina il futuro turista il più possibile alle esperienze che può scoprire offline. “I turisti possono utilizzare la piattaforma “Romania attraente” in molti modi, sia per scopi didattici, perché è la biblioteca digitale più complessa con informazioni sulle attrattive culturali convalidate da specialisti, sia come ispirazione per pianificare i loro viaggi futuri. In breve, attraverso la piattaforma, le informazioni raggiungono l’utente online attraverso il sito web dedicato www.romania-atractiva.ro. Oppure tramite l’app disponibile gratuitamente per i sistemi operativi iOS e Android. I contenuti sono disponibili in diverse lingue di circolazione internazionale: inglese, ungherese, francese, tedesco e romeno, e la piattaforma riunisce contenuti multimediali estremamente complessi. Si tratta sostanzialmente di 5.800 materiali digitali tra video, foto, tour virtuali, animazioni 3D, audioguide e, ovviamente, testi che catturano il fascino di ogni attrazione turistica.”
Gli itinerari turistico-culturali hanno temi completamente diversi, continua Paul Opricean, esperto di contenuti per il progetto “Romania attraente”. “Abbiamo percorsi a carattere storico che presentano castelli, castri romani, fortezze, tipiche dimore signorili, palazzi. Ci sono altri quattro percorsi ecumenici, che mettono in risalto i monasteri della Moldavia, le chiese in legno, le chiese fortificate e la Via di San Ladislao. Poi, abbiamo un itinerario della gastronomia tradizionale romena, uno dedicato al paesaggio del Delta del Danubio e un itinerario che presenta il valore dei villaggi dall’architettura tradizionale. Tra tutti questi, uno dei più accessibili all’interno della piattaforma è quello della gastronomia. È un percorso estremamente complesso, che cattura veramente la ricchezza dell’intero panorama culinario romeno, comprese le sue influenze balcaniche, turche e ungheresi. Questo è proprio il motivo per cui lo consiglio ai turisti perché devono includere tra le loro soste una qualsiasi delle 30 regioni gastronomiche del paese. Qui scopriranno vecchie ricette che non immaginano più siano conservate, scopriranno ingredienti freschi, stagionali e saporiti e, cosa forse più importante, incontreranno narratori loquaci lungo la strada presso i cosiddetti punti gastronomici locali.”
Il percorso dei castelli propone invece un ritorno al tempo dei re, dei cavalieri e delle grandi battaglie, in un’incursione ricca di storia e mistero. I turisti vengono invitati nelle sale dove risuona ancora l’eco dei balli e lo splendore reale incontra le dure ombre dei tempi passati. Dalle rovine misteriose alle fortificazioni trasformate e restaurate nel corso di centinaia di anni, ogni muro parla di una storia europea meno conosciuta, intrecciata con storie e leggende. Qui aspettano di essere scoperti segreti dei nobili e capitoli di storia ricchi di gloria, ma anche di tempi oscuri di torture e tradimenti. “Il turista può realizzare il proprio itinerario secondo le preferenze, può fare un abbinamento tra gastronomia e storia, può includere anche altri tipi di attrazioni turistiche. La piattaforma non si limita alle attrattive principali, ma comprende anche una serie di proposte di attrattive secondari. Incoraggio i turisti, indipendentemente da dove provengano, a fare prima una radiografia di tutti i siti culturali sulla piattaforma, leggere la loro storia, vedere i loro contenuti estremamente preziosi, per decidere infine quale includere loro nel loro prossimo viaggio. Non dovremmo mirare a visitare un intero percorso. Sarebbe anche complicato, visto che le attrattive sono sparse su tutto il territorio nazionale. Possiamo invece creare il percorso perfetto per noi, proprio in base ai temi che suscitano il nostro interesse. È importante iniziare il viaggio con la mete aperta, con entusiasmo, perché ogni passo attraverso “Romania attraente” racconta una storia.”
E la storia di “Romania attraente” ha già suscitato interesse, come ci ha raccontato l’esperto di contenuti Paul Opricean. “La piattaforma è già visitatissima. Gli utenti sono più di 150.000, di cui 50.000 sono solo download dell’app su iOS e Android, e gli echi nell’ambiente online sono fortissimi. In termini di impatto parliamo di più di 6 milioni di persone che hanno già interagito con i nostri contenuti. „La Romania attraente” è davvero una piattaforma di successo già nei primi sei mesi dal suo lancio.”
“Romania attraente”, il primo programma nazionale a sostegno del turismo storico-culturale, è iniziato nel 2023 e sarà completato nel giugno 2026.