La Contrada Haţeg – Retezat
La Contrada Haţeg - Retezat, in Transilvania, è ricca di testimonianze del passato: grotte con tracce umane risalenti al Paleolitico, ruderi dell'epoca daco-romana, piccole fortezze e torri medievali, chiese antiche, ma anche piccoli castelli.
Daniel Onea, 05.11.2020, 16:34
La Contrada Haţeg – Retezat si trova nel sud-ovest della Transilvania e ricade in tre zone storiche della Romania: Banato, Transilvania e Oltenia. La regione è ricca di testimonianze del passato: grotte con tracce umane risalenti al Paleolitico, ruderi dellepoca daco-romana, piccole fortezze e torri medievali, chiese antiche, ma anche ville e piccoli castelli, residenze delle famiglie nobiliari locali. Anca Rusu, manager della destinazione turistica La Contrada Haţeg – Retezat, racconta che la zona è tra le più belle in Transilvania.
“I turisti stranieri sono molto familiarizzati con il nome Transilvania. Dalle fiere del turismo internazionali cui abbiamo partecipato abbiamo appreso che i turisti non sanno molto della Romania, ma quando diciamo la Transilvania – la terra tra le montagne, possono individuare subito sulla mappa dove ci troviamo. Un viaggio alla scoperta della Contrada Haţeg – Retezat è un viaggio a ritroso nel tempo. Su unarea relativamente ristretta si possono scoprire mondi scomparsi 70 milioni di anni fa, riproduzioni di dinosauri a grandezza naturale, possono esplorare vulcani e tracce di mari scomparsi. Per quanto riguarda i tempi più recenti, possono scoprire paesaggi montani, laghi e piante carnivore, tutti risalenti allera glaciale, a circa 10.000 – 12.000 anni fa. Possono scoprire le tracce lasciate dai romani a Sarmizegetusa Ulpia Traiana, ma anche dai primi luoghi di culto cristiani in Romania, come la Chiesa di Densuș. E non dimentichiamo le delizie tradizionali locali. Raccomandiamo le celebre salsicce virşli di Sălaj, e, affinchè lesperienza sia completa, anche un bicchierino di grappa di prugne, ma quella fatta con prugne di Răchitova”, ci ha raccontato Anca Rusu.
Sono numerosi i percorsi turistici nella Contrada Haţeg – Retezat. “Noi abbiamo cercato di contarli e siamo giunti a 70. Sono percorsi turistici collaudati e gestiti dagli amministratori di aree protette assieme al Soccorso Alpino oppure percorsi tematici che raccontano, di solito, una storia. Ma è molto importante che la nostra zona è lunica in Romania in cui si sovvrapongono tre grandi aree protette, parchi naturali e nazionali. Si tratta del Parco Nazionale Retezat, il primo parco nazionale in Romania, del Geoparco Internazionale UNESCO La Contrada Haţeg – Retezat e del Parco Nazionale Grădiștea Muncelului Cioclovina, famoso per le citadelle fortificate daciche nei Monti Orăștie. La zona è una speciale e il rispetto dei turisti per essa, il modo in cui si comportanto in questi posti meravigliosi sono molto importanti per noi e per gli abitanti. Qui possono scoprire paesaggi spettacolari naturali o modellati dalluomo, che si sono valsi vari riconoscimenti: riserva “Luomo e la biosfera, nel 1979, per una zona del Retezat, Geoparco Internazionale UNESCO per la vallata montana della Contrada Haţeg, e sito Unesco per le citadelle fortificate daciche nei Monti Orăștie”, ha raccontato ancora Anca Rusu.
Anca Rusu, manager della destinazione turistica La Contrada Haţeg-Retezat, racconta che molti dei turisti giunti nella zona prenotano, di solito, un soggiorno troppo breve per fare una vera e propria immersione nelle attrattive locali. Ma, dopo aver scoperto la ricchezza delle attrattive turistiche, tornano sempre. Numerose anche le opzioni di attività turistiche in questa zona della Romania. “La Contrada Haţeg-Retezat ha un ricco potenziale per molte attività. Le tendenze turistiche sono cambiate molto questanno a causa della pandemia. Se giungono in questo periodo nella zona, raccomandiamo ai turisti di fare una passeggiata leggera su uno dei percorsi nelle tre aree protette. Raccomandiamo percorsi di un giorno. Ad esempio, una passeggiata verso la Fortezza Mălăiești oppure verso la cascata Lolaia, allingresso nel Parco Nazionale Retezat. E una passeggiata sul percorso tematico verso Fundătura Ponorului, nei Monti Șureanu. È un paesaggio mozzafiato in una zona soprannominata Il Paradiso dei fotografi”, ha precisato Anca Rusu.
Non lasciatevi sfuggire neanche le attrattive culturali: Sarmizegetusa Regia, Sarmizegetusa Ulpia Traiana, le fortezze, i castelli e le vecchie chiese in pietra. “Abbiamo di tutto nella zona. Per i più avventurosi, raccomandiamo un volo col deltaplano a Clopotiva, uno dei migliori posti in Romania per una simile passione. Se fortunati, i turisti vi possono incontrare anche Toma Coconea, vicecampione del volo col deltaplano, uno degli atleti importanti della Romania e ambasciatore della destinazione turistica La Contrada Haţeg-Retezat. Le famiglie con bambini devono assolutamente visitare la Casa dei Vulcani, sul territorio del Comune Densuș, dove possono scegliere diversi programmi educativi e dove i bambini possono giocare ai piccoli paleontologi assieme ai gestori del posto. È molto importante sapere che, in questo periodo, nel contesto della pandemia, le visite presso le attrattive turistiche vanno prenotate in anticipo”, ha detto a RRI Anca Rusu, manager della destinazione turistica La Contrada Haţeg-Retezat.
Di solito, nella zona prevalgono due categorie di turisti, racconta ancora Anca Rusu, manager della destinazione turistica La Contrada Haţeg-Retezat. Sono quelli che desiderano un turismo attivo nelle zone montane e le famiglie con bambini che vengono alla scoperta del Geoparco La Contrada Haţeg. Ma, a prescindere dalle preferenze, vi raccomandiamo di visitare anche un punto gastronomico per godere delle delizie locali e un artigiano per un tufo nelle tradizioni tipiche. Inoltre, dovete sapere che molti degli eventi organizzati nella zona sono stati ripensati cosicchè lesperienza turistica sia una completa.