Invito in Provincia di Timiș
Questa volta vi invitiamo nel sud-ovest della Romania, nella regione storica Banato, segnata dalla multiculturalità grazie alla convivenza di diverse etnie, ricca di monumenti storici, tradizioni e paesaggi stupendi.
Daniel Onea, 08.06.2021, 20:36
Questa volta vi invitiamo nel sud-ovest della Romania, nella regione storica Banato, zona confinante con la Serbia e lUngheria, segnata dalla multiculturalità grazie alla convivenza di diverse etnie, ricca di monumenti storici, tradizioni, paesaggi stupendi e con un patrimonio enogastronomico assolutamente da scoprire.
Cominciamo la visita assieme a Delia Barbu, direttrice esecutiva dellAssociazione per la Promozione e lo Sviluppo del Turismo in Provincia di Timiș. “Il capoluogo di provincia Timișoara è, dal punto di vista turistico, una destinazione molto generosa grazie alla sua vita effervescente e allavanguardia. Oltre agli aventi culturali, il visitatore può andare, ad esempio, alla scoperta dei suoi parchi. La città vanta tre grandi piazze centrali, dove si può ammirare larchitettura tipica o passare qualche ora di relax in una delle numerose trattorie. Imperdibile una vista ai musei, sia del centro città, che delle periferie. Il Museo dArte di Timișoara si trova in una delle piazze centrali, vicino al Museo del Banato. Unaltra tappa potrebbe essere il Museo della Civiltà Rurale del Banato, museo allaperto, che sorge in un posto stupendo, facilmente accessibile, verso i margini della città. Un altro museo allaperto è il Museo dei Tram, incluso in uno dei percorsi culturali nazionali. La Cattedrale Metropolitana è uno dei simboli della città, tappa dobbligo secondo i turisti.”
Numerose e svariate le possibilità di vitto e alloggio, sia a Timișoara, che nelle zone rurali della Provincia di Timiș. “Se volete unevasione dalla vita movimentata della città, potete andare alla ricerca della tranquillità nei paesini del Banato. Nella Contrada del Făget, ad esempio, cè da scoprire il paesaggio straordinario intorno alla cascata Șopot. Potete attraversare le foreste di Coșteiu nelle carrozze trainate da cavalli e avvistare caprioli, soprattutto in primavera, ma non solo. Inoltre, potete andare alla scoperta della strada serpeggiante, scavata nella montagna, Transluncani, oppure partire in bici da Timișoara e percorrere una pista ciclabile che collega la Romania alla Serbia, la più lunga pista ciclabile asfaltata in Romania”, ci ha detto Delia Barbu.
Timiș è una provincia multiculturale e un esempio di convivenza etnica. La presenza delle varie etnie si nota sia nellarchitettura, che nella diversità degli eventi e nellartigianato. “Vi invitiamo a un tour per le chiese di legno della Provincia di Timiș oppure alla scoperta dellartigianato del Banato. Nella Contrada del Făget potete visitare linsegnante di Sintești, custode dellarte delle calzature tradizionali. A Șura, in Dumbrava, potete scoprire i segreti della modellazione dellargilla assieme al vasaio locale. A Jupânești, potete conoscere il mastro che intaglia il legno secondo unantica tradizione del Banato. Se siete alla ricerca di una vacanza più attiva, cè la possibilità di fare passeggiate con il catamarano a motore sul Lago Surduc, il maggiore nellovest della Romania. E per scoprire la gastronomia tipica, vi invitiamo ai tradizionali eventi di cultura gastronomica Banat Brunch, che si svolgono nei finesettimana, per tutta la durata dellestate, in vari paesini della provincia di Timiș, dove potete godere di tutto ciò che offrono la cultura e le tradizioni locali. Non solo il Banat Brunch vi invita alla scoperta della cucina tipica del Banato, ma anche il progetto Piccola colazione a Margina e i ristoranti in cui, sempre nella Contrada del Făget, potete assaggiare piatti a base di trota direttamente negli allevamenti”, ci ha invitati Delia Barbu, direttrice esecutiva dellAssociazione per la Promozione e lo Sviluppo dle Turismo della Provincia di Timiș.
E non dimentichiamo i vini. Marius Pașca, rappresentante delle Cantine Recaș, vi invita nella zona vitivinicola del Banato, a una degustazione. “I vitigni di Recaș risalgono al 1446 e vantano una ricca storia portata avanti da ciascuna generazione. Dal 2003, a Recaș, cè un programma turistico di promozione dei vini locali che offre degustazioni da lunedì fino a venerdì, tra le 9.00-17.00, con la possibilità di degustazioni personalizzate anche dopo le 17.00, compresi i fine settimana, per i gruppi turistici. La degustazione personalizzata include un menù e un programma artistico. La visita a Recaș porta alla scoperta del passato e del presente della zona vitivinicola, nelle vecchie cantine, dove si possono degustare 5 tipi di vino, abbinati a formaggi locali, al pane allolio doliva e al menù scelto. È una buona occasione per fare amicizie con i nostri ospiti.”
Delia Barbu ci ha parlato anche di altri progetti in cantiere. “Questanno puntiamo soprattutto sui percorsi da fare a piedi o in bici, in quanto forme di turismo sempre più ricercate sia dai turisti romeni, che stranieri. E continuiamo a lavorare sulla strategia per il brand turistico, in vista del 2023, anno in cui Timișoara sarà Capitale Europea della Cultura e quando speriamo di accogliere un numero quanto maggiore di visitatori che vengano a scoprire la ricchezza e bellezza del Banato.”
Sempre in Provincia di Timiș, vi potete fermare nel paesino Buzad, laddove il cellulare non prende e scoprire posti stupendi, oppure potete andare a visitare lunico paesino tondo in Romania, Charlottenburg, dove potete alloggiare ad Altringen e visitare il Museo della Caccia.