Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Invito in Dobrugia

Questa volta andiamo verso il sud della Romania, in Dobrugia, per scoprire una nuova forma di turismo di successo: il turismo che punta sulle esperienze.

Invito in Dobrugia
Invito in Dobrugia

, 12.09.2022, 18:20

Questa volta andiamo verso il sud della Romania, in Dobrugia, per scoprire una nuova forma di turismo di successo: il turismo che punta sulle esperienze. Oltre alla storia di luoghi e persone, scopriremo anche la storia dei campi di rose più grandi del Paese, nel comune Cobadin, e l”oro viola” della Dobrugia, promosso al Festival della lavanda.



La nostra guida è AbibulaLaura Stroe, presidente di Inomar Cluster e promotrice del concetto “Esperienze in Dobrugia”, nato nel 2017. “Con questo progetto volevo mostrare una Dobrugia continentale, con tutto ciò che ha di meglio, di più bello e più interessante. Cosi, il turismo locale è diventato alternativa al turismo da lettino. Dato che sono di Costanza, non volevo separare Tulcea da Costanza. Entrambe fanno parte della Dobrugia. Non cè modo di separare il greco dal lipovano, il lipovano dallaromeno e così via. La Dobrugia rappresenta un tutto che illustra benissimo la parola dordine dellUnione Europea: “unità nella diversità”. Esperienze in Dobrugia ha provato ed è riuscito a far risorgere un vecchio e bellissimo mondo di storia, tradizioni, valori, creazioni e storie in un mondo nuovo e moderno. Tutte le azioni e gli eventi culturali del progetto hanno sempre avuto il ruolo di promuovere alcuni elementi di riferimento del territorio. Considerando che le etnie conviventi in Dobrugia sono circa 19, qui possiamo cogliere la storia di ognuna, attraverso prodotti gastronomici specifici, attraverso storie diverse, attraverso costumi e tradizioni. Non solo abbiamo sviluppato alcuni percorsi culturali, ma abbiamo creato anche una destinazione intelligente. Così i turisti hanno capito la sua storia, sono tornati a casa con una storia.”



Unesperienza significa cultura, storia e archeologia, enogastronomia, continua AbibulaLaura Stroe. “Qui, nella Provincia di Costanza, ci sono più di 20 cantine piccole, ma molto interessanti, con specificità e gusto locale. Ce anche la parte multietnica, in cui ogni etnia presenta la sua storia e il suo prodotto. Ogni gruppo etnico si integra in un percorso. Ecco un esempio di itinerario culturale organizzato da noi nella Dobrugia continentale; il Comune di Cobadin, che passerebbe forse inosservato sulla mappa turistica. Ma lì abbiamo una comunità di tartari che abbiamo valorizzato attraverso i suoi prodotti tradizionali, attraverso storie, danze e costumi. Vicino a Cobadin, cè una famosa azienda vitivinicola, dove si producono ottimi vini. Abbiamo anche il Monastero di SantAndrea, per gli appassionati di turismo religioso e storico. Un altro esempio nel nostro calendario di esperienze è il Festival della Lavanda. Si svolge a Pecineaga, a 60 km dalla città di Costanza. Si tratta sostanzialmente di un campo di lavanda, l”oro viola” della Dobrugia, come lo chiamiamo noi. Per due o tre settimane, a seconda del tempo e dellevoluzione della lavanda, i visitatori vagano per i campi. Abbiamo creato angoli ideali per scattare foto con una logistica interessante, per fotografie istantanee viola. I social si tingono di viola e cosi Pecineaga diventa un punto di attrazione! Lanno scorso abbiamo persino lanciato un libro lì. E questanno abbiamo avuto un pianoforte itinerante nel campo di lavanda”.



Siccome la stagione turistica in Dobrugia è una piuttosto breve, le esperienze hanno il ruolo di prolungarla. Se al mare e in spiaggia ci si può divertire per circa tre mesi allanno, attraverso le esperienze tipiche della Dobrugia si può esplorare la regione da aprile fino allautunno, in ottobre, novembre. In tutto questo tempo, anche la banale caponata, presente in tutti i negozi, assume unaltra dimensione, perché si ha loccasione di conoscere le etnie che lhanno fatta, ma anche la loro storia. Ecco come un prodotto gastronomico può promuovere il turismo nel territorio. AbibulaLaura Stroe, presidente di Inomar Cluster racconta. “Ho realizzato un documentario con unimportante televisione europea, in cui ho descritto visivamente la Dobrugia, attraverso un prodotto tipico armeno – piperchițârgâsiti – ossia peperoni al forno con formaggio di pecora o di capra. Ho realizzato il prodotto con una famiglia di aromeni del comune Stejarul, in provincia di Tulcea, e ne ho mostrato la tracciabilità. Abbiamo mostrato come il padrone di casa raccoglie i peperoni dallorto, le influenze tipiche della Dobrugia acquisite dal prodotto gastronomico specifico delletnia, come questo alimento finisce sulla tavola di tutti e come può unire unintera comunità. Le tradizioni sono visibili anche in questo. Il prodotto ti mostra anche la storia che cè dietro, della famiglia, della comunità, della rispettiva etnia”.



Se dovesse scegliere un luogo caro alla sua anima, AbibulaLaura Stroe, presidente di Inomar Cluster, sceglierebbe il comune Cobadin, dove cè un luogo che pochi conoscono. “Si tratta di un roseto di rose tunisine, forse uno dei più grandi nel Paese. Ci sono diversi ettari di rose per le confetture. Fino ad agosto è possibile visitare il luogo e degustare i prodotti a base di rose: sciroppo, marmellata, limonata di petali di rosa. Ci si possono anche godere i dintorni. Cobadin è circondato da molti luoghi carichi di storia e di spiritualità. Quindi, vale la pena visitare almeno una volta la Dobrugia e scoprirla attraverso esperienze turistiche uniche e interessanti. Sicuramente, oltre alle spiagge, alle sdraio e al Delta del Danubio, i turisti scopriranno un posto con tanti sapori come non avrebbero mai immaginato.”



I turisti possono scoprire maggiori dettagli sugli eventi, sulle destinazioni e sui percorsi proposti accedendo alla pagina Facebook di “Esperienze in Dobrugia”. Il cluster Inomar può anche personalizzare i percorsi turistici e aiutarvi a identificare i posti migliori in cui soggiornare.




Buşteni, Caraiman (foto Mariana Chirita /RRI)
Terre e sapori lunedì, 16 Dicembre 2024

Turismo attivo in Romania

Il turismo attivo attira sempre più visitatori in Romania grazie ai paesaggi spettacolari e alla diversità delle attività all’aperto. I...

Turismo attivo in Romania
Fonte foto: https://www.facebook.com/romania.atractiva/
Terre e sapori lunedì, 09 Dicembre 2024

Romania attraente

I luoghi di interesse culturale, come castelli, fortezze, case tradizionali e villaggi nel Delta del Danubio, sono stati documentati con...

Romania attraente
Spa (photo Pixabay)
Terre e sapori lunedì, 09 Dicembre 2024

Stazioni termali nella provincia di Vâlcea

Nota per il turismo termale fin dalla fine del XIXesimo secolo, la provincia di Vâlcea è molto apprezzata per le sue stazioni termali, che curano e...

Stazioni termali nella provincia di Vâlcea
Il Museo dei Record Romeni (fonte foto: facebook.com/museumofromanianrecords)
Terre e sapori lunedì, 09 Dicembre 2024

Il Museo dei Record Romeni

Il Museo dei Record Romeni è nato dal desiderio di promuovere Bucarest e la Romania. Qui troviamo le grandi collezioni di cavatappi, ferri da stiro,...

Il Museo dei Record Romeni
Terre e sapori domenica, 10 Novembre 2024

Sulle tracce di Brâncuși, in provincia di Gorj

Nel 2024, l’UNESCO ha incluso nella lista del patrimonio universale il complesso scultoreo “La Via degli Eroi” di Târgu Jiu,...

Sulle tracce di Brâncuși, in provincia di Gorj
Terre e sapori mercoledì, 23 Ottobre 2024

Sulla Transalpina, a Rânca

La Transalpina è la strada alpina situata alla più alta quota della Romania, motivo per cui si è valsa la reputazione di “strada sopra le...

Sulla Transalpina, a Rânca
Terre e sapori lunedì, 14 Ottobre 2024

Turismo speleologico nei Monti Anina

La Romania vanta circa 12mila grotte, collocandosi tra i primi paesi europei per numero e diversità. Di particolare bellezza, esse si distinguono...

Turismo speleologico nei Monti Anina
Terre e sapori lunedì, 14 Ottobre 2024

Percorsi enoturistici in Romania

Gli itinerari enoturistici e le visite alle cantine romene sono destinati a far scoprire ai turisti le regioni vinicole e i vini più pregiati. I...

Percorsi enoturistici in Romania

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company