I vincitori del concorso “Un contemporaneo di Brancusi: Constantin Antonovici”
RRI vi aveva invitati a partecipare, entro il 15 gennaio del 2016, bollo postale attestante, ad un nuovo concorso a premi, Un contemporaneo di Brancusi: Constantin Antonovici. Sono state 210 le risposte corrette e complete ricevute.
Eugen Cojocariu, 17.02.2016, 22:53
Radio Romania Internazionale vi aveva invitati a partecipare, entro il 15 gennaio del 2016, bollo postale attestante, ad un nuovo concorso a premi, “Un contemporaneo di Brancusi: Constantin Antonovici”. È stato un concorso dedicato al celebre scultore romeno Constantin Brancusi e ad uno dei suoi più importanti discepoli, Constantin Antonovici (1911-2002), che ebbe una brillante carriera in Europa e negli Usa. Tra tutti gli artisti che lavorarono con Brancusi, fu lunico possessore di un certificato di raccomandazione firmato dal famoso scultore.
Sono state 210 le risposte corrette e complete ricevute al concorso. Vi ringraziamo e vi invitiamo a partecipare anche ad altri concorsi di RRI.
Il Gran Premio sarà una vacanza di 7 giorni (6 notti) con pensione completa (tra il 15 e il 30 aprile del 2016) per 2 ascoltatori di RRI, nella provincia di Gorj, terra natia di Brancusi. Come al solito il trasporto è a carico dei vincitori.
Il concorso è stato organizzato assieme al Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione “Costantino Brancusi” di Târgu Jiu e con il sostegno di partner come: il Consiglio Provinciale Gorj, il Comune di Târgu Jiu, lUnione degli Artisti Figurativi, Le Filiali Gorj e Craiova, il Consiglio provinciale Dolj, il Comune di Craiova, il Centro per la Promozione della Cultura Tradizionale Gorj, il Teatro Nazionale “Marin Sorescu” di Craiova, LEnsemble Folcloristico “Maria Tănase” di Craiova e il Museo dArte di Craiova.
Le risposte corrette le avete potuto apprendere dai programmi di RRI, dal sito www.rri.ro e dai nostri profili di Facebook, Twitter, Google+, LinkedIn.
Il concorso si è concluso il 15 gennaio. Prima di sapere i vincitori, ricordiamoci le domande cui dovevate rispondere.
Qual è il tema centrale dellopera di Constantin Antonovici?
Il tema centrale dellopera di Antonovici è il gufo.
Cosa rende unico Antonovici tra tutti gli artisti che lavorarono con Brancusi?Tra tutti gli artisti che lavorarono con Brancusi, Antonovici fu lunico possessore di un certificato di raccomandazione firmato dal famoso scultore.
Per quanto tempo e dove lavorò lo scultore Constantin Antonovici con il suo maestro ?Antonovici lavorò assieme a Brancusi per 4 anni, a Parigi.
Quali opere celebri di Brancusi formano il monumentale complesso scultoreo “La Via degli Eroi” di Targu Jiu?
Risposta corretta: il Tavolo del Silenzio, la Via delle Sedie, la Porta del Bacio e la Colonna Infinita. Cui si aggiunge la Chiesa “I Santi Apostoli Pietro e Paolo”.
È lora di sapere i vincitori. Le 15 menzioni del concorso vanno agli ascoltatori e utenti internet: Hamzaoui Mahmoud Hamzaoui, dellEgitto, Rachid Dahmani, dellAlgeria, Guo Yanxin e Zhou Fei, ambo della Cina, Valeri Luhovski, della Bielorussia, che ha scritto alla Sezione Ucraina, Klaus Karusseit, della Svezia, che ha scritto alla Sezione Tedesca, Vladimir Stadik e Aleksandr Abramov, ambo della Russia, José Luis Corcuera e Miguel Ramón Bauset, ambo della Spagna, Henk Poortvliet, dellOlanda, Michael Whing, della Gran Bretagna, John Rutlege, degli Usa, Abdulkarim Ahmed Ali, della Libia, che scritto alla Sezione Inglese, e ad Anthony Teyssieux, della Francia.
Il nostro fedele ascoltatore, José Luis Corcuera, della Spagna, ci scriveva: “Ho partecipato a questo concorso perchè è da molti anni che ascolto RRI. Per me è il modo più comodo e piacevole di conoscere la Romania in tutti i suoi aspetti. In segno di gratitudine per RRI sarò sempre pronto a partcipare a tutte le iniziative della vostra emittente. Il concorso è stato interessante in quanto di Brâncuşi già sapevo tante cose dai programmi culturali di RRI, ma di Antonovici non ne sapevo nulla e adesso, grazie al concorso, ho appreso molte cose e ho visto le sue opere su internet”.
Il III Premio va agli ascoltatori e utenti internet: Salim Sabah Saray, dellIrak,Jonathan, della Cina, Olexandr Kozlenko, dellUcraina, Werner Hoffmann, della Germania, Nikolai Larin, Russia, Juan Franco Crespo, della Spagna, Nouari Naghmouchi, dellAlgeria, che ha scritto alla Sezione Francese, Jonathan Murphy, dellIrlanda, Bibi Z. Shah, del Pachistan, e a Deepita Chakrabarty, dellIndia.
Jonathan, della Cina, ci ha scritto: “Ho visto le opere di Brâncuşi su QSL più vecchie: il Tavolo del Silenzio, la Via delle Sedie, la Porta del Bacio, la Colonna Infinita. Ho sempre voluto vederle da vicino, conoscerle meglio, apprendere meglio sul loro autore. Partecipando al concorso di RRI ho esaudito il mio desiderio”.
Ecco cosa ci ha scritto anche il nostro fedele amico della Spagna, Juan Franco Crespo: “Mi ha convinto a partecipare laffetto e lamicizia che sento per RRI, una delle prime emittenti che ho mai ascoltato e dalla quale ho ricevuto il mio primo premio quando ero adolescente: un apparecchio radio Mamaia. Questo mi ha dato la possibilità di scoprire altre emittenti da tutto il mondo. Il fatto di aver vissuto oltre metà secolo ascoltando Radio Romania è una forma di omaggio a tutti quelli che formano questa grande famiglia che è RRI. Grazie per avermi mostrato il cuore e lanima del vostro popolo”.
Il II Premio va agli ascoltatori e utenti internet: Stefano Citterio, dellItalia, Abdel-Kader Hasan, dellEgitto, Wu Xuan, della Cina, Aleksei Veselkov, della Russia, Henrique José Dantas Felinto, del Brasile, che ha scritto alla Sezione Spagnola, Paul Jamet, della Francia, Bezazel Ferhat, dellAlgeria, che ha scritto alla Sezione Inglese, e a Binarani Mondal, dellIndia.
Ecco il messaggio del fedelissimo amico di RRI, Stefano Citterio, di Trescore Balneario: “Mi ha determinato a partecipare il fatto che conosco Brancusi, ma confesso che non conoscevo Antonovici e partecipare ai vostri concorsi è sempre un modo per approfondire e fare ex novo conoscenze culturali. Ascolto i programmi di RRI on line appena posso, perchè siete lunica fonte in italiano, attendibile e aggiornata, sulla Romania, Paese molto spesso sconosciuto in Italia. E poi in italiano dallest Europa siete rimasti solo voi… E tale dovete restare!”.
Il I Premio va agli ascoltatori e utenti internet:Boudoukha Mohamed, dellAlgeria, Shan Jinhai, della Cina,Volodymyr Gudzenko, della Russia, Friedrich Frede, dellAustria, Valeri Rubin, del Canada, che ha scritto alla Sezione Russa, José Balbino Cruz Menjivar, della Costa Rica, Amady Faye, del Senegal, che ha scritto alla Sezione Francese, Mofizur Rahman, del Bangladesh, Jayanta Chakrabarty, Mitul Kansal e Chaitali Sarkar, tutti dellIndia, Amir Jameel e Asghar Shah, ambo del Pachistan, Jaroslaw Jedrzejczak, della Polonia, e Martin Rogan, della Gran Bretagna.
Valeri Rubin, del Canada, ci scriveva nella sua motivazione: “Perchè ho partecipato a questo concorso? Sono stato semplicemente curioso di apprendere i segreti della storia, ho voluto apprendere qualcosa di nuovo. E i vostri concorsi ho notato che sono sempre molto interessanti! La vostra radio ci offre uninformazione completa sulla Romania odierna, nei confronti della quale ho i più calorosi sentimenti. Io credo che la Romania si trovi sulla buona strada, che la porterà senza dubbio, alla prosperità. E la cultura, le tradizioni, la musica, larte, la letteratura, la scultura di questo popolo sono da tempo e molto ben conosciute nel mondo. È molto importante che la vostra radio concede una grandissima importanza alla concoscenza della Romania dal punto di vista culturale. E i vostri concorsi lo confermano. Essi nutrono la mente e lanima dei vostri ascoltatori! Continuate cosi!”
10 Premi Speciali vanno agli ascoltatori e utenti internet: Ben Chohra Ali, dellAlgeria, Lin Shan, della Cina, Ihor Karivets, dellUcraina, Ralf Urbanczyk, della Germania, Vasili Guliaev, della Russia, Enric Ballester Burcet, della Spagna, Gilles Gautier, della Francia, Mohammad Shamim, dellIndia, Ashik Eqbal Tokon, del Bangladesh, e Hans Verner Lollike, della Danimarca.
Il nostro fedele ascoltatore Hans Verner Lollike, della Danimarca, ci ha scritto: “Fino alla metà degli anni 70, la Romania rappresentava per me solo un punto sulla mappa dEuropa e una serie di atleti straordinari che partecipavano ai Giochi Olimpici. Più tardi, in veste di membro nella direzione del Consiglio Nazionale Giovani della Danimarca, ho avuto la chance di partecipare ad una conferenza delle Nazioni Unite a Bucarest. Ho tantissimi ricordi da allora. Grazie ad un amico, RRI ho avuto la chance di conoscere uno dei maggiori scultori moderni romeni, Constantin Brâncuşi. Ho cercato i suoi lavori ogni volta che ho avuto loccasione. Purtroppo, nessuna è esposta in Danimarca. Ma, 10 anni fa, quando ero a New York e il Museo Guggenheim era chiuso, ho avuto la fortuna di vedere due delle sue opere esposte al Metropolitan Museum. Qualche anno più tardi ho visitato il suo atelier di Parigi. Tutto ciò che è uscito dalle sue mani è affascinante. Credo che una visita al complesso monumentale di Târgu Jiu sia unesperienza memorabile. Il motivo della mia partecipazione al concorso è… Brâncuşi. Mi adopero a partecipare a tutti i concorsi di RRI per poter apprendere di più sulla Romania. Inoltre, se un giorno avrò la chance di vincere, sarà un giorno molto molto felice per me”.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno risposto alle domande e che ci hanno mandato le loro motivazioni per la partecipazione al concorso. È lora di sapere i vincitori!
Hanno partecipato al concorso, hanno risposto correttamente e hanno vinto una vacanza di 7 giorni (6 notti) con pensione completa, tra il 15 e il 30 aprile del 2016, nella provincia di Gorj… Khalil Abdel-Kader e Goumidi Mohamed, ambedue dellAlgeria! Complimenti e vi aspettiamo in Romania ad aprile!
I premi e le menzioni saranno spediti per posta nei prossimi mesi e vi preghiamo gentilmente di confermaci, per posta, e-mail o fax sia il loro arrivo, che il contenuto. Grazie unaltra volta per aver partecipato al concorso dedicato a Brâncuşi e al suo discepolo Constantin Antonovici e vi aspettiamo anche ad altri concorsi di RRI. (traduzione di Adina Vasile)