Alla scoperta della Romania
La Romania - tra le cinque più accattivanti destinazioni che i turisti non devono lasciarsi sfuggire nel 2017 in una classifica realizzata dai più famosi travel blogger del mondo/Explore Romania! - la prima guida turistica digitale della Romania
Adina Vasile, 28.03.2017, 16:15
Questa volta, vi proponiamo una carrellata tra le più recenti notizie turistiche sulla Romania. Il nostro Paese è stato scelto tra le cinque più accattivanti destinazioni che i turisti non devono lasciarsi sfuggire nel 2017 in una classifica realizzata dai più famosi travel blogger del mondo. Uno dei blogger è Derek Baron, che ha indicato tra le attrattive della Romania i maestosi monti della Transilvania, alcuni tra i meglio conservati castelli e paesini medievali in Europa, ma anche la varietà di attività allaperto che un turista può svolgere. “La Romania è una destinazione incredibile, che offre moltissime soddisfazioni a prescindere dagli interessi e dallo stile di viaggio del visitatore”, precisa il blogger, stando al quoridiano romeno Adevarul. Allo stesso tempo, la Romania offre “città piene di fervore e giovanili, una cultura affascinante, cibi eccellenti e molto di più”, racconta lo stesso blogger. La Transilvania è la sua zona preferita, descritta come “meditativa e misteriosa, una terra con città medievali ben conservate e strane leggende popolari”. Tra le raccomandazioni del blogger si annovera la miniera di sale di Turda, chiamata “unimponente cattedrale di sale”. Tra le altre tappe imperdibili, il travel blogger indica la strada alpina Transfăgărăşan, “la quale, spiega Derek Baron, da quando è stata definita da Jeremy Clarkson, della Top Gear, la strada più bella nel mondo,è diventata la Mecca degli appassionati di auto e moto dellintero mondo”.
“Explore Romania!” – è cosi che si chiama la prima guida turistica digitale della Romania, realizzata dal Ministero del Turismo in partenariato con una ditta di Sibiu, e disponibile per chi vuole scoprire, anche se solo virtualmente, la Romania. Lapplicazione, in inglese, è stata lanciata, a marzo, alla Fiera del Turismo ITB di Berlino, ed è scaricabile dal link http://explore-romania.eventya.net/. Disponibile per iOS e Android, lapp sarà disponibile nel futuro anche in altre lingue.
La Romania vanta la maggiore riserva di narcisi in Europa. La riserva, chiamata la Radura dei Narcisi, si trova nel cuore della Contrada del Fagaras, a 50 km da Brasov (centro della Romania), sulla strada che porta verso la città di Sibiu. I narcisi che fioriscono qui sono delle vere meraviglie della natura e oltre a questo fiore vi crescono anche specie di fiori tutelate per legge, come liris iberica. La Radura dei Narcisi si stende su quasi 400 ettari ed è unarea naturale protetta. Questo è il periodo ideale per andare a vedere la Radura dei narcisi. La zona è bella non soloper questarea protetta, ma anche per i suoi pittoreschi paesini. A meno di dieci km dalla riserva naturale, il paesino Ohaba offre un vero salto indietro nel tempo. Qui, gli abitanti continuano a macinare il grano al mulino ad acqua risalente a 150 anni fa. Al mulino potete fare una sosta se siete affamati o assetati, perchè nelle stanze pronte per gli ospiti sarete trattati da abitanti della casa. A 5 km dal mulino, verso le montagne, scoprirete il monstero rupestre di Sinca Veche, la cui orgine è avvolta nel mistero.A maggio, nella zona, si svolge la Festa dei Narcisi, festival di etnologia e folclore, dove i giovani, vestiti di costumi popolari, vi invitano a fare un tufo nelle danze, nella musica folcloristica e nelle usanze della zona.
Un paesino romeno è stato incluso nella classifica delle più belle destinazioni turistiche nel mondo della scrittrice di viaggi Sylvie Bigar. Si tratta del paesino Viscri, paesino amato e promosso da anni dal principe Carlo di Galles. “Un piccolo paesino può offrire elementi di avventura, novità, bellezza, e il sentimento di immersione nella storia”, scrive Sylvie Bigar. Questo paesino sassone ha avuto la fortuna di diventare il beneficiario dei progetti della Fondazione Mihai Eminescu Trust, fondata dal Principe Carlo, con la missione di salvaguardare il patrimonio culturale della Transilvania.
Viscri, la cui chiesa fortificata e il cui cimitero risalgono al XIIesimo secolo, è stato incluso nel patrimonio mondiale dellumanità dellUNESCO. Sylvie Bigăr raccomanda a chi giunge a Viscri la Casa degli ospiti Guesthouse MET, nei pressi della chiesa fortificata, dove, racconta lei, “potete dormire in un letto sassone, risalente a 200 anni fa, e provare la polenta locale”.
E concludiamo con una notizia sulla Romania gastronomica. A marzo, è stato lanciato il sito malltaranesc.ro, il primo ipermercato virtuale di prodotti agricoli e artigianali, da dove si possono comprare salumi, conffetture e bevande, preparate in modo tradizionale nelle fattorie, ma anche artigianato tipico.. Gli appassionati dei prodotti tradizionali romeni hanno la possibilità di acquistare on line simili prodotti, al 100% naturali. Gli artigiani e i contadini autentici hanno adesso una vetrina on line dove possono presentare i propri prodotti. “Abbiamo una storia viva, che vive ancora tramite ogni artigiano che intaglia il legno, dipinge o cucisce i simboli imparati dagli antenati. Una storia che vogliamo portare avanti e tramandarla ai nostri nipoti e bisnipoti. Perciò, ci siamo proposti a costruire il ponte necessario per stabilire il legame tra il produttore autentico e il mercato, tra le zone rurali e quelle urbane, facilitare lincontro tra domanda e offerta. Percio, mettiamo a punto la più ampia base dati di produttori autentici, di prodotti agroalimentari tradizionali e artigianato romeno”, spiega Mihai Mihu, promotore del progetto nellambito dellAssociazione “Cresciamo la Romania insieme”. I prodotti recano un codice QR, che può essere scanerizzato con lo smartphone, e che presenta informazioni sul produttore. Gli stessi QR Code potranno essere messe alle porte dei produttori che vendono prodotti tradizionali. “Attualmente, malltaranesc.ro vanta 120 produttori.