Il turismo attivo attira sempre più visitatori in Romania grazie ai paesaggi spettacolari e alla diversità delle attività all'aperto. I Carpazi sono una delle mete preferite per l'escursionismo, l’alpinismo e le arrampicate, con percorsi di tutti i livelli di difficoltà.
Lanciata quest'anno, "Romania attraente" è la piattaforma multimediale più complessa per promuovere il turismo culturale romeno. Allo stesso tempo, è il primo programma di turismo culturale di questo tipo in Romania, che mira a presentare 12 itinerari culturali con l'aiuto di informazioni presentate in formato multimediale.
Nota per il turismo termale fin dalla fine del XIXesimo secolo, la provincia di Vâlcea è molto apprezzata per le sue stazioni termali, che curano e rilassano ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo.
Il Museo dei Record Romeni è nato dal desiderio di promuovere Bucarest e la Romania. Qui troviamo le grandi collezioni di cavatappi, ferri da stiro, macchine fotografiche d'epoca o oggetti filatelici romeni, ma anche più di 30 altre collezioni più piccole.
Nel 2024, l'UNESCO ha incluso nella lista del patrimonio universale il complesso scultoreo "La Via degli Eroi" di Târgu Jiu, realizzato da Constantin Brâncuși.
La Transalpina è la strada alpina situata alla più alta quota della Romania, motivo per cui si è valsa la reputazione di "strada sopra le nuvole".
La Romania vanta circa 12mila grotte, collocandosi tra i primi paesi europei per numero e diversità.
Gli itinerari enoturistici e le visite alle cantine romene sono destinati a far scoprire ai turisti le regioni vinicole e i vini più pregiati.
Il percorso turistico-culturale "Le mele d'oro" comprende destinazioni come la Bucovina, il Delta del Danubio, Mărginimea Sibiului, Târgu Jiu e Oradea. Queste destinazioni sono state premiate dalla Federazione Internazionale dei Giornalisti e Scrittori di Viaggio con il trofeo "La Mela d'Oro". Il primo premio è arrivato in Romania nel 1975 e assegnato alla Bucovina, per i monasteri ad affreschi esterni. Esso può essere ammirato nel Museo del Monastero Moldovita.
Il Delta del Danubio, il secondo più grande e meglio conservato dei delta europei, è entrato nel patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1991, come riserva nazionale della biosfera. È considerato un paradiso della natura, ma anche meta di turismo sostenibile.
Con una ricca storia, la capitale della Romania è una forte attrattiva per i turisti stranieri, che sono spesso accolti da guide turistiche entusiaste ed esperte che organizzano passeggiate gratuite.
Percorsi tematici e sentieri escursionistici, grotte, percorsi di corsa in montagna o percorsi ciclabili, piatti tipici sono solo alcuni degli ingredienti di una vacanza indimenticabile.
Il Castello dei Corvino, nella Romania occidentale, è il monumento meglio conservato dell'architettura gotica, civile e militare dell'Europa centrale e sudorientale.
Le feste pasquali sono la migliore occasione per scoprire il mondo rurale romeno. Sono due le zone in cui questa grande festa attrae il maggior numero di turisti: la Bucovina e il Maramureș.
Il percorso turistico-culturale "Le Porte della Transilvania" è lungo 1141 km e vanta oltre 100 siti turistici, visitabili in auto in 16 giorni.