Programma LIFE in Romania
Ricorrono 26 anni dall'avvio del Programma LIFE, strumento di finanziamento dell'UE per la protezione della natura.
România Internațional, 25.04.2018, 13:55
Ricorrono 26 anni dall’avvio del Programma LIFE, strumento di finanziamento dell’UE per la protezione della natura. Il suo obiettivo generale è quello di contribuire all’applicazione della politica e della legislazione comunitaria in materia di ambiente e azione per il clima attraverso il cofinanziamento dei progetti a valore aggiunto europeo. Il programma ha reso possibile il rispristino di foreste e habitat acquatici, mentre numerose specie a rischio sono state salvate dall’estinzione. Attualmente numerose zone sono protette attraverso la rete Natura 2000. L’Europa ne conta 27.000 simili aree, che coprono il 18% del territorio comunitario.
Madalina Cozma, responsabile del progetto presso il Ministero dell’Ambiente romeno, ha offerto maggiori dettagli a Radio Romania Internazionale. L’Unione Europea ha ritenuto molto importante avere uno strumento finanziario dedicato alla conservazione della bioviversità e della protezione di un ambiente sano e pulito. Fortunatamente, il progetto è stato allargato, nel senso che l’UE ha capito che va appoggiata anche l’attività di produzione. Cosicchè i progetti e i finanziamenti del Programma LIFE, oltre alla conservazione della biodiversità e dell’ambiente, sostengono anche le attività produttive. Dobbiamo tener presente che anche queste attività che, praticamente, generano posti di lavoro, devono essere in sintonia con tutto quanto significa un ambiente pulito. Lo stesso vale per la produzione industriale che deve stare in consonanza con le Direttive UE in materia di conservazione e tutela dell’ambiente. Il programma LIFE interessa anche azioni relative a governance e informazione in materia di clima. Quindi, la gente deve essere informata sulle azioni di questo programma, sul modo in cui sono in grado di influenzare la legislazione nei Paesi europei, ma soprattutto gli interventi a livello regionale, spiega Madalina Cozma.
La Romania vanta ecosistemi pregiati e riconosciuti a livello europeo, che si stendono su 1,6 milioni di ettari, cui si aggiungono i 580.000 ettari della Riserva della Biosfera del Delta del Danubio. Le aree naturali protette istituite in Romania, compresi i siti Natura 2000 di interesse europeo, coprono il 23% della superficie del Paese. Di questa zona, i boschi rappresentano il 45% del fondo forestale nazionale. Il nuovo programma LIFE è destinato sempre alla protezione della natura e alla conservazione delle specie in via di estinzione. Una serie di nuovi progetti integrati LIFE aiuterà gli Stati membri ad applicare la legislazione in materia di ambiente e clima per affrontare sfide quali la carenza idrica, il cambiamento climatico, l’economia circolare e la perdita di biodiversità.
Facciamo il possibile per portare alla conoscenza dei potenziali beneficiari e di coloro che stanno svolgendo dei progetti il modo di implementazione, cosa devono fare, come rispettare i provvedimenti dell’UE. Il 18 aprile sono stati lanciati i nuovi appelli di proposte per il 2018 che porterà novità. Ad esempio, caricheremo i progetti sulla piattaforma digitale dell’UE a due tappe, ha spiegato Madalina Cozma, spiegando che sul sito del Ministero dell’Ambiente sono disponibili tutte le informazioni.
Dal 1992, anno della sua creazione, il programma LIFE ha finanziato oltre 4 000 progetti, di cui 52 in Romania. Madalina Cozma ci offre alcuni esempi. Si tratta di grandi progetti di conservazione e biodiversità, come la gestione e la protezione dei grandi carnivori, svolti dai colleghi dell’Ente per la Tutela Ambientale della provincia di Vrancea. Altri progetti interessano la tutela di varie specie di uccelli e ne abbiamo sviluppato uno insieme ai colleghi della confinante Ungheria e con un’ong. Un altro progetto che verrà ripreso interessa il falco cuculo, che era scomparso dal continente europeo. Vive nell’ovest della Romania e il suo habitat si estende fino alla Pianura Pannonica. E’ stato un progetto di successo presentato anche a livello dell’UE. Continuiamo ad impegnarci per attirare un numero quanto più alto di potenziali beneficiari. Ci prefiggiamo di attirare fondi europei consistenti tramite questo programma, al fine di conservare il tesoro di natura e biodiversità custodito dalla Romania, ha concluso la rappresentante del Ministero dell’Ambiente.
La dotazione finanziaria del programma LIFE per il periodo 2014-2020 supera i 3 miliardi di euro, rispetto ai 2 miliardi nell’esercizio 2017-2013.