L’Associazione Wild Bucovina
Marius Marcu Orhean e i fratelli Stelian ed Emil Bodnari sono tre giovani amanti della natura e dei segreti delle terre selvagge.
România Internațional, 14.03.2018, 10:34
Marius Marcu Orhean e i fratelli Stelian ed Emil Bodnari sono tre giovani amanti della natura e dei segreti delle terre selvagge. Vanno insieme in giro per le montagne della Bucovina, nel nord della Romania, in cerca di immagini inedite di flora, fauna e paesaggi. Hanno imparato da soli a fare dei video per promuovere la regione in cui sono nati e per far vedere all’intero mondo quanto è bella la Bucovina. Tre anni fa, hanno gettato le basi dell’Associazione Wild Bucovina, finalizzata a conservare e proteggere la biodiversità della zona.
Tutti e tre abbiamo questa passione sin dall’infanzia. Insieme al nonno, io giravo per i boschi della Bucovina, dove mi piaceva tanto scoprire la natura. Insieme ai due fratelli, di cui io sono il cognato, mi sono incamminato su questa strada. Loro hanno ereditato l’amore per la natura da uno zio, che aveva una casa in cima alla montagna. Hanno cominciato a scoprire i segreti della natura, cosicchè hanno ricevuto una macchina fotografica in regalo dallo zio. Abbiamo pensato di mettere sù un’associazione, e un ruolo importante è stato svolto dall’ingegnere Dinu Popescu, ex capo dell’ente che gestisce le risorse boschive di Dorna Candrenilor, in provincia di Suceava, il quale ha anche scelto il nome dell’Associazione Wild Bucovina. Come associazione, ci siamo proposti di monitorare l’attività di tutte le specie di animali delle montagne nella zona e nei dintorni. E così abbiamo scoperto delle cose molto interessanti. Ad esempio, uno dei due fratelli ha scoperto un nido di aquila reale, un uccello rarissimo raffigurato anche sullo stemma del nostro Paese. Ogni anno seguiamo il gallo cedrone durante la stagione di riproduzione, in primavera, o dei cervi, in autunno, ma anche cosa fanno i lupi d’inverno. A dicembre abbiamo scoperto le tracce di una lince, grazie a una videocamera, spiega Marius Marcu Orhean.
I giovani della Bucovina si augurano che i loro documentari destino nelle anime della gente la voglia di proteggere la natura. Nel contempo, oltre a monitoraggi, studi e ricerche, i giovanni svolgono anche delle campagne educazionali nelle scuole della provincia per offrire ai piccoli delle informazioni sulla natura circostante e spiegare cosa significa stare per ore in agguato per sorprendere delle immagini di rara bellezza.
In questo momento, la nostra meta è quella di scoprire un gufo reale, il più rapace tra i gufi e anche molto raro. E’ in corso la sua stagione riproduttiva e tentiamo di rintracciarlo. Nella nostra attività, facciamo il possibile per rimanere a una distanza dalla quale gli animali non ci sentano. Ad esempio, nella stagione di riproduzione del cervo, tutto diventa un autentico palcoscenico. Stiamo lì a sentire i bramiti e vedere come porta le femmine al pascolo, il comportamento e le sfide tra i maschi. Tutto si può vedere da un posto vicino, per non disturbare gli animali. Ad esempio, per girare un video con un’aquila reale, il mio collega si è arrampicato su un peccio parallelo a quello in cui si trovava l’uccello, ha collocato la camera, è sceso e si è messo ad aspettare. Ad aprile comincia anche la stagione riproduttiva del gallo cedrone, il cavalliere delle altezze nelle nostre foreste secolari di pecci e abeti. Quindi, c’è tanto da vedere e da raccontare per tutto l’anno, conclude Marius Marcu Orhean.
Scoprite tutto sulle terre selvagge della Bucovina sul sito wildbucovina.ro, su Facebook e Youtube.