Il monitoraggio delle cicogne in Romania
Al fine di monitorare meglio i nidi di cicogne sul territorio della Romania, la Società Ornitologica Romena ha messo a punto, assieme a una compagnie elettrica, un'app per il telefonino.
Eugen Coroianu, 24.09.2020, 19:49
Al fine di monitorare meglio i nidi di cicogne sul territorio della Romania, la Società Ornitologica Romena ha messo a punto, assieme a una compagnie elettrica, un’app per il telefonino con l’aiuto della quale ciascun cittadino che vuole aiutare può segnalare la loro presenza. Chiamato « Ecco la cicogna ! », l’app ha registrato statistiche da record quest’anno, gli utenti introducendo quasi 5 mila avvistamenti, la maggior parte validati dagli specialisti. Una crescita significativa rispetto all’anno scorso. In seguito al paragone tra gli avvistamenti e lo scarto delle segnalazioni multiple dello stesso nido, sono risultati 3.575 nidi unici censiti grazie all’applicazione, che si aggiungono a quelli già avvistati con altri metodi.
L’applicazione funziona in un modo relativamente semplice: l’utente deve avere un telefonino con i dati di localizzazione attivati, deve compilare un breve modulo e fare una foto del nido. I dati vengono inviati alla Società Ornitologica Romena, che li analizza per assicurarsi che non si sovrappongono e sono reali. Sembra che la gente abbia preso l’azione sul serio, visto che solo lievemente oltre il 2% degli avvistamenti si sono dimostrati erronei. Dal 2017, quando è stata lanciata, l’app è stata scaricata da quasi 10.000 utenti. Intorno a due terzi dei nidi censiti sono collocati sui pali elettrici metallici, e il resto sulle canne fumarie delle case, sui tetti e sugli alberi. La maggioranza sono stati avvistati quest’anno in provincia di Tulcea (sud-est). Perchè è importante questo censimento dei nidi delle cicogne ci ha spiegato Valentin Marin, manager di proiect della Società Ornitologica Romena.
Noi, come specialisti, siamo interessati a sapere, non solo per le cicogne, ma per tutte le specie in Romania, e lo facciamo per tutte le specie in Romania in modo sistematico, qual è il trend della popolazione. Perchè certe modifiche nell’habitat possono cambiare la popolazione della rispettiva specie. Queste modifiche nell’habitat non intaccano solo gli uccelli, ed è qui che appare l’interesse per i cittadini. La crescita o il calo di una popolazione di uccelli è infatti un segnale di allarme per gli uomini che sta succedendo qualcosa di negativo o qualcosa che può influirli in modo indesiderato. Se gli uccelli soffrono è solo un anello, il passo successivo è che la popolazione soffre a causa di certe modifiche nell’habitat. Sia qualcosa legato al cibo degli uccelli, alla qualità dell’acqua, dell’aria. Questo è il motivo per cui noi crediamo che non solo le cicogne siano importanti, è importante sapere cosa succede con loro perchè in questo modo ci possiamo rendere conto anche cosa succederà con noi. Per i distributori di energia è importante affinchè sappiano le zone in cui i nidi possono creare problemi, e il più delle volte l’hanno appreso solo dopo. I nidi possono creare problemi tramite il loro spostamento quando soffia il vento, a causa del maltempo possono cadere sulle linee elettriche e possono prendere fuoco, possono provocare un cortocircuito. Simili problemi non solo comportano costi per la riparazione dei guasti, ma creano anche disagi per la popolazione. »
Per evitare queste situazioni, la compagnia elettrica installa sui pali con nidi di cicogne, allorquando esse migrano, un sistema metallico di sovraelevazione, che evita gli eventuali incidenti, e altri simili sistemi. Al ritorno in Romania, le cicogne usano il più delle volte molti di questi nidi preparati apposta per loro. Abbiamo chiesto a Valentin Marin anche quale è la situazione della presenza delle cicogne in Romania rispetto ad altri Paesi.
L’applicazione Ecco la cicogna ! ha anche una pagina di internet con una mappa. Qualsiasi persona può vedere con una semplice ricerca « le cicogne in Romania » la mappa con la distribuzione totale dei nidi censiti. Noi, attualmente, abbiamo quasi sei mila coppie nidificanti. Non saprei dire se stiamo bene o male rispetto ad altri Paesi perchè non si tratta di una concorrenza. Stiamo bene rispetto agli altri anni e lo dico perchè la tendenza non è di calo, bensi’ una lineare poco ascendente. Le cicogne non hanno avuto da soffrire negli ultimi anni da quando facciamo osservazioni sistematiche. In Europa, le cicogne sono intorno a 230.000 coppie. E da ciò che ho visto come distribuzione, l’Europa Orientale ospita un’alta percentuale delle coppie nidificanti – circa il 40% della popolazione mondiale. Vi rendete conto che, trovandoci nell’Europa Orientale, abbiamo anche noi pensiamo una percentuale significativa. »
La Società Ornitologica Romena è la più importante organizzazione indipendente di conservazione degli uccelli in Romania. Come si legge sul suo sito, l’organizzazione desidera ispirare la gente affinchè contribuisca alla tutela degli uccelli e degli habitat e, con il suo aiuto, si assicuri che anche le prossime generazioni godranno della natura. Per quanto riguarda le cicogne, per chi non lo sa, sono una specie di uccelli migratori che nidificano prevalentemente nelle località. La popolazione è stata in continuo calo nel secolo scorso, stabilizzandosi solo negli ultimi decenni. I nidi sono grandi e il più delle volte sono riadoperati per anni. Sono molto amate in Romania, dove la specie è protetta. I romeni credono che le cicogne portino prosperità alle masserie dove nidificano.