La Festa Nazionale del 1 dicembre, accanto agli alleati NATO
In occasione della Festa Nazionale della Romania del 1° dicembre, i partner della NATO accanto ai militari romeni hanno partecipato ad una rosa di attività che hanno celebrato il 105° anniversario della Grande Unione.
Agenția Media a Armatei, 06.12.2023, 13:01
In occasione della Festa Nazionale della Romania del 1° dicembre, i partner della NATO accanto ai militari romeni hanno partecipato ad una rosa di attività che hanno celebrato il 105° anniversario della Grande Unione. Circa 250 soldati stranieri hanno sfilato sotto l’Arco di Trionfo a Bucarest, all’interno di distaccamenti provenienti da Belgio, Francia, Macedonia del Nord, Repubblica di Moldova, Lussemburgo, Polonia, Portogallo, Stati Uniti d’America e Paesi Bassi, nonché colleghi provenienti dai paesi alleati che contribuiscono alle strutture della NATO sul territorio della Romania. I militari stranieri erano presenti con 23 mezzi tecnici, compresi aerei da combattimento provenienti da Germania, Stati Uniti e Turchia.
Il distaccamento francese del Gruppo Tattico Multinazionale ha sfilato con i famosi carri armati Leclerc AMX-56. D’altra parte, il distaccamento lussemburghese è passato sotto l’Arco di Trionfo con i veicoli da ricognizione Dingo 2, mentre il distaccamento auto belga era rappresentato dai corazzati di fanteria Piranha III. I soldati del contingente della Macedonia del Nord hanno reso onore da un veicolo Humvee. I partner polacchi schierati nel 26° battaglione di fanteria di Craiova (Romania meridionale) hanno sfilato sugli autoblindo Rosomak, mentre i colleghi portoghesi hanno concluso la sfilata con i veicoli corazzati tipo Pandur.
Tre aerei F-16 delle Forze Aeree Reali Olandesi, che serviranno il Centro di addestramento europeo F-16, hanno sorvolato il cielo. Un altro sorvolo è stato effettuato da due Eurofighter Typhoon dell’aeronautica tedesca, che, per quattro settimane, hanno partecipato a missioni di Enhanced Air Policing guidate dalla NATO. Il volo è stato completato da una formazione di 3 aerei F-16 provenienti dalla Turchia.
D’altra parte, nell’ultimo giorno di novembre, la Turchia ha schierato nel nostro Paese, presso l’86a base aerea di Borcea (sud-est), un distaccamento composto da quattro aerei F-16 e 80 soldati che eseguiranno, insieme a militari delle Forze Aeree Romene missioni di Enhanced Air Policing sotto il comando della NATO. Simili attività nell’area NATO mirano a preservare la sicurezza dello spazio aereo dell’organizzazione. Questa missione è un compito collettivo fornito dai membri della NATO e prevede la presenza continua di aerei da combattimento ed equipaggi, con l’obiettivo di poter reagire rapidamente a possibili violazioni dello spazio aereo dei membri dell’Alleanza.
Per quanto riguarda l’addestramento congiunto dei soldati delle forze di terra, l’ultima settimana di novembre è stata segnata da una simile attività congiunta di distaccamenti militari di tre paesi membri della NATO: Francia, Belgio e Romania, riuniti nell’esercitazione Eagle Sapper. Sono state svolte attività di formazione multinazionale, previste nei programmi di formazione a livello dell’Alleanza Nord Atlantica, tutte culminate nella costruzione da parte dei genieri di un ponte galleggiante sul Danubio destinato alle attrezzature e al personale.
L’ultima informazione di questa settimana riguarda il passaggio di consegne alla guida del contingente portoghese schierato in Romania. Il maggiore Ivo Pereira, comandante del terzo distaccamento, ha passato il comando al suo collega, il maggiore André Valente. Al termine del mandato, il maggiore Pereira ha dichiarato che questo periodo trascorso in Romania può essere definito una sfida perché si impara sempre qualcosa. Questa volta abbiamo imparato cose legate alla capacità di lavorare insieme tra più nazioni, di provare a lavorare come un tutto unitario.