Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Usanze romene di Capodanno

Tra le usanze romene di Capodanno, le tradizionali “danze dellorso, della capra o del cavallo e il corteo del plugusor, che simboleggiano la successione delle stagioni e la fertilizzazione della terra nel nuovo anno.

Usanze romene di Capodanno
Usanze romene di Capodanno

, 31.12.2014, 21:48

Il passaggio ad una nuova tappa, la rinascita simbolica del tempo nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio è festeggiata con fasto dappertutto nel mondo. Le feste in famiglia, tra amici e persino di piazza sono un’occasione di gioia e divertimento per ciascun abitante del pianeta nella notte di Capodanno. Nella tradizione romena, sebbene si credesse nel passato l’Anno Novello iniziasse infatti nel giorno di Natale o persino prima, nel giorno di Sant’Andrea, il 30 novembre, l’usanza degli auguri per l’anno novello era immancabile al passaggio tra il vecchio e il nuovo anno. Le usanze precristiane svolgono un ruolo speciale nella celebrazione di questo passaggio. Un antico culto solare ha tramandato fino ad oggi riti che hanno come protagonisti gli animali, tra cui ricordiamo le tradizionali “danze” dell’orso, della capra o del cavallo, l’usanza delle maschere popolari romene che simboleggiano la successione delle stagioni o la fertilizzazione della terra nel nuovo anno. I costumi e le maschere, opera degli artigiani popolari, sono preparati nella settimana precedente il Natale.



“Gli auguri per l’Anno Novello si fanno soprattutto tra parenti, vicini e amici. Gli auguri in giro per le case sono un’usanza quasi scomparsa. Gli auguri hanno carattere satirico. Nella notte di Capodanno, in Maramures, regione etnografica nel nord della Romania, il turista sarà incantato da questi auguri che, in questa zona, si fanno sotto forma di canzone. Gli abitanti del Maramures sanno tanti begli auguri di Capodanno, alcuni dei quali accennano a simboli precristiani, alla rinascita del sole e della natura”, racconta Delia Suiogan, etnologo presso l’Università del Nord di Baia Mare.



Gli abitanti delle comunità tradizionali credono ancora nel fatto che la notte tra gli anni faciliti l’accesso al mondo divino. Nella tradizione popolare, i messaggi trasmessi nei momenti speciali dell’anno, in occasione delle feste importanti o del passaggio tra il vecchio e il nuovo anno sono considerati gli unici veramente importanti per la rispettiva comunità e per ciascun individuo. Un’usanza tipica romena di Capodanno è il corteo del “plugusor”, che sta a significare “piccolo aratro”, e che rievoca un antico rituale agrario romeno. Nei villaggi, durante la rievocazione del “plugusor”, i ragazzi vanno di solito di casa in casa schioccando le fruste e facendo un lungo augurio che parla della successione dei lavori agricoli. Durante la notte, al corteo degli auguratori si affiancano ragazzi mascherati, vestiti in costumi molto fantasiosi, raffiguranti le più bizzarre creature mitologiche. Essi percorrono i villaggi nel primo giorno del Novello Anno, in una specie di rievocazione delle vecchie feste legate al culto della fertilità.



“L’anno novello è caratterizzato da una serie di azioni cerimoniose e festose, tra cui è famosa l’usanza del ramo ricco di boccioli o del bastoncino adornato di fiori e nastri colorati di carta, chiamata “sorcova”, praticata soprattutto dai piccini. Come anche l’augurio dell’aratro. Il significato iniziale di questo augurio era di protezione e benedizione. Le usanze di Capodanno si concludevano con il rito degli auguri nel giorno di San Giovanni. Il Natale e il Capodanno sono legati per i romeni alla tradizione dell’apertura dei cieli, che accenna alla percezione e all’accettazione della teofania, la manifestazione sensibile della divinità, che nella sua onnipotenza scendeva sulla terra e le persone. Perciò si dice che si aprano i cieli, perchè Dio poteva comunicare direttamente con la sua creazione, l’uomo. In questi momenti speciali, di apertura dei cieli, gli uomini possono apprendere cose che potrebbero succedere loro nell’anno che sta per cominiciare. Non si tratta della divinazione, come si pensa, ma di un messaggio che Dio trasmette alle persone in un momento in cui può avere un contatto ravvicinato con loro”, racconta Sabina Ispas, la direttrice dell’Istituto di Enografia e Folclore “Constantin Brailoiu” di Bucarest.



Per la storia della nostra cultura, il periodo tra Natale e San Giovanni, festeggiato il 7 gennaio, è uno dei più ricchi di azioni cerimoniose e festose. La società romena ha trasformato la festa di Capodanno in un’occasione di gioia assieme alla famiglia e agli amici, con feste che si concludono all’alba. Gli schiocchi delle fruste durante le usanze della capra o dell’orso sulle viuzze dei villaggi, sostituite nelle zone urbane dai fuochi d’artificio, hanno il ruolo simbolico di cacciare via l’anno che sta per finire, per far posto a quello appena iniziato.


(traduzione di Adina Vasile)

Foto: pixabay.com
Raccontare Romania venerdì, 15 Novembre 2024

Bucarest, dai prezzi delle case al traffico

I grandi progetti infrastrutturali in corso – la nuova tangenziale A0 della Capitale e la linea metropolitana M6 che collegherà...

Bucarest, dai prezzi delle case al traffico
Foto: Mariana Chiriţă/ RRI
Raccontare Romania domenica, 15 Settembre 2024

La Romania e il mercato alberghiero

L’industria mondiale del turismo di lusso raggiungerà il valore di 2,3 miliardi di dollari entro il 2030, mentre la Romania si trova sotto gli...

La Romania e il mercato alberghiero
Foto: pixabay.com
Raccontare Romania venerdì, 30 Agosto 2024

Affitti appartamenti in aumento

I prezzi sono rimasti sostanzialmente stabili nella prima metà di agosto, rispetto a quelli richiesti a luglio. Alcuni aumenti sono stati osservati...

Affitti appartamenti in aumento
Foto: Museo Nazionale di Storia della Romania/ mnir.ro
Raccontare Romania martedì, 27 Agosto 2024

Cartamoneta vecchia in mostra al Museo Nazionale di Storia della Romania

Tudor Martin dell’Ufficio Numismatico del Museo spiega cosa potranno ammirare i visitatori in questa micro-mostra. “Si tratta di tre serie di...

Cartamoneta vecchia in mostra al Museo Nazionale di Storia della Romania
Raccontare Romania lunedì, 26 Agosto 2024

Traffico aeroportuale, superati livelli pre-pandemia

Dei quasi 11,86 milioni di passeggeri transitati negli aeroporti romeni nella prima metà del 2024, il 7% ha viaggiato su voli nazionali. Nel primo...

Traffico aeroportuale, superati livelli pre-pandemia
Raccontare Romania giovedì, 18 Luglio 2024

Novità per turisti a Costanza e Mamaia

Il biglietto costa 6 lei solo andata (circa 1,2 euro) o 10 lei (circa 2 euro) per l’intera giornata. I biglietti possono essere acquistati dal...

Novità per turisti a Costanza e Mamaia
Raccontare Romania lunedì, 15 Luglio 2024

In treno fino a Istanbul

I biglietti per queste destinazioni partono da 31 euro, informa CFR Călători (il Reparto Viaggiatori delle Ferrovie Romene). Pertanto, i...

In treno fino a Istanbul
Raccontare Romania venerdì, 28 Giugno 2024

Festival musicali estivi

Più di 200 artisti vengono al Neversea Festival, dal 4 al 7 luglio, a Costanza, sul litorale romeno del Mar Nero, per un festival che si tiene sulla...

Festival musicali estivi

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company