Usanze legate all’Ascensione del Signore
A 40 giorni dalla Risurrezione di Gesù, i cristiani celebrano l'Ascensione, festeggiata dagli ortodossi il 17 maggio.
Monica Chiorpec, 17.05.2018, 14:04
A 40 giorni dalla Risurrezione di Gesù, i cristiani celebrano l’Ascensione, festeggiata dagli ortodossi il 17 maggio. Se a Pasqua i cristiani ortodossi si salutano con Cristo è risorto e la risposta In verità e risorto!, 40 giorni dopo Cristo è asceso!/ In verità è asceso!. Nella tradizione romena, questa festa viene chiamata anche Ispas, spiega l’etnologo Florin-Ionut Filip Neacsu.
Nella cultura popolare romena, è ipotizzata una sovrapposizione della festa su un’antica celebrazione precristiana dedicata ai rituali agrari e alla protezione del bestiame. I campi vanno seminati entro il giorno di Ispas, in cui non si lavora – nè sui campi nè in casa, in quanto ritenuto peccato. Il nome Ispas è greco, però, a quanto pare, pure esso si è sovrapposto su un antico nome precristiano. Ispas è considerato una persona che ha assistito all’Ascensione del Signore, proteggendo in ugual misura le case e i campi coltivati. In questo giorno, ma anche la serata prima, vengono raccolte piante ed erbe officinali volte appunto a proteggere le case e il bestiame: foglie di acero, noce e levistico, spiega l’etnologo.
In Romania, in occasione della Festa dell’Ascensione di Gesù, viene celebrata anche la Giornata degli Eroi e vengono commemorate anche le anime dei defunti.