Traffico aeroportuale, superati livelli pre-pandemia
Nella prima metà del 2024, il traffico negli aeroporti romeni è tornato ai livelli pre-pandemia, con il numero di passeggeri registrati superiore del 10,5% rispetto al primo semestre del 2019 e del 4,9% rispetto ai primi sei mesi del 2023.
Eugen Cojocariu, 26.08.2024, 12:51
Dei quasi 11,86 milioni di passeggeri transitati negli aeroporti romeni nella prima metà del 2024, il 7% ha viaggiato su voli nazionali. Nel primo semestre del 2024, sono stati registrati quasi 113.000 movimenti di aeromobili (atterraggi e decolli), ha annunciato l’Associazione degli Aeroporti di Romania.
I più transitati sono l’Aeroporto Internazionale “Henri Coandă” di Bucarest-Otopeni, il più affollato del Paese, con oltre 7,38 milioni di passeggeri, l’Aeroporto Internazionale “Avram Iancu” di Cluj-Napoca (nord-ovest), con oltre 1,44 milioni di passeggeri, e l’Aeroporto Internazionale Iași (nord-est), con più di 1,05 milioni di passeggeri. Sono gli unici in Romania a superare il milione di passeggeri nel primo semestre. La classifica resta immutata in termini di traffico passeggeri su voli esterni. Per quanto riguarda i voli interni, l’aeroporto di Bucarest-Otopeni è al primo posto, seguito da quelli di Cluj-Napoca, Timişoara (ovest) e Iaşi.
Se per numero di passeggeri l’Aeroporto Internazionale “Aurel Vlaicu” Bucarest-Băneasa, il secondo aeroporto della Capitale, si colloca al 15° posto su 17, nella classifica dei movimenti aerei (atterraggi e decolli) si piazza al 3° posto a livello nazionale, con oltre 9.000 movimenti, in quanto opera prevalentemente voli privati e business.
I dati in crescita negli aeroporti di Romania si inseriscono nel contesto di un anno elettorale, nel quale sono stati inaugurati numerosi investimenti negli aeroporti. La superficie del terminal passeggeri dell’aeroporto di Sibiu (centro) è quadruplicata e le strutture sono state dimensionate per consentire un trattamento di fino a 2,5 milioni di passeggeri all’anno. A Iaşi è stato inaugurato il nuovo terminal, T4, con una superficie di 31.000 metri quadrati, 3 piani e una capacità di trattamento minima di 3,5 milioni di passeggeri all’anno, diventando il secondo terminal più grande del Paese.
È diventato operativo anche il nuovo terminal dell’Aeroporto Internazionale di Timişoara. È destinato esclusivamente ai passeggeri che, dal 31 marzo, viaggiano nell’Area Schengen. Nel mese di maggio è stato inaugurato anche il nuovo terminal dell’aeroporto di Oradea (nord-ovest). La superficie è stata ampliata a 12.500 metri quadrati e la capacità dell’aeroporto è stata raddoppiata, raggiungendo gli 800 passeggeri l’ora. All’Aeroporto Internazionale di Cluj è stato inaugurato l’ampliamento del terminal partenze passeggeri. Agli spazi già esistenti si sono aggiunti 7.200 mq e 3 nuovi flussi di sicurezza. La capacità di trattamento dell’aeroporto di Cluj è aumentata a 4,5 milioni di passeggeri all’anno.