Timisoara, la città delle magnolie
Sita nell'ovest della Romania, Timisoara è una città multiculturale e romantica con palazzi vecchi, musei, concerti all'aperto, piazze da fiaba ed un centro storico unico in Romania.
Daniel Onea, 08.04.2016, 19:21
La primavera è forse il periodo più bello dellanno per la città di Timisoara, poiché in ogni via fioriscono gli alberi di magnolia. Sita nellovest della Romania, Timisoara è una città multiculturale e romantica con palazzi vecchi, musei, concerti allaperto, piazze da fiaba ed un centro storico unico in Romania, composto da tre piazze, ciascuna rappresentando uno stile architettonico diverso. La città può essere considerata unEuropa in miniatura, in cui convivono tedeschi, serbi, ungheresi, croati, slovacchi e bulgari. Cultura e diversità sono le caratteristiche che rendono Timisoara la destinazione ideale per gli amanti del turismo culturale, è del parere Lucia Solomon, rappresentante del Centro di Informazione Turistica della città.
“Timisoara è un posto ricco di storia e cultura. Molti turisti che visitano la nostra città rimangono impressionati. La maggior parte degli edifici che incontriamo oggi a Timisoara sono apparsi dopo il 1700. Perciò, i palazzi piu vecchi sono in stile rococò. Inoltre, i turisti possono ammirare anche i numerosi edifici in stile liberty, che rendono Timisoara simile ad altre grandi città europee come Budapest o Vienna. La città è attraversata dal fiume Bega, che ha avuto un ruolo importante nel suo sviluppo. Lungo il canale si affacciano diversi parchi e zone pedonali per le passeggiate. In questo modo, i turisti possono andare da una parte allaltra della città, attraverso i parchi, a piedi o in bici.”
Timisioara è bella soprattutto in primavera, quando le magnolie con fiori bianchi e rosa offrono un vero spettacolo nei parchi pubblici e lungo il canale Bega. Lalbero di magnolia, portato in Romania alla fine del XIXesimo secolo è facilmente riconoscibile, grazie ai suoi fiori di grandi dimensioni. Durante le passeggiate per la città avrete lopportunità di ammirare i bei fiori e vi renderete conto anche del fatto che Timisoara è una città molto giovane.
“Timisoara è una città giovane se pensiamo al fatto che ospita sette università, nelle quali studiano circa 50.000 studenti. Lo si sente subito dopo linizio dellanno universitario quando cè molto movimento nelle strade. In più, la sera la città prende vita perchè questanno è stato ristrutturato il centro storico, dove sono allestiti molti locali allaperto. La sera sono numerosi i giovani che approfittano di questatmosfera e altri che preferiscono i concerti. La Filarmonica di Timisoara propone sempre dei concerti di alto livello, ma dobbiamo menzionare anche altre le altre istituzioni culturali della città: lOpera di Timisoara, il Teatro Romeno, il Teatro Tedesco e il Teatro Ungherese. Ci sono anche molti festival che vengono organizzati tutto lanno. Alcuni sono già diventati dei punti di riferimento, come il Plai Festival, il Festival di Jazz, Timisoara Musicale o Bega Boulevard, solo per menzionare alcuni. La gente partecipa con allegria a questi eventi. Sia i residenti, che i turisti”, Lucia Solomon.
Timisoara è entrata nella gara per il titolo di Capitale europea della cultura 2021. Non cè da stupirsi se pensiamo al fatto che la città ospita il maggior numero di edifici storici della Romania; tredici mila edifici su un totale di quindici mila sono dichiarati monumenti storici. È anche la prima città europea in cui fu introdotta lilluminazione pubblica elettrica. In più, vanta la più vecchia fabbrica di birra nel sud-est dEuropa, fondata nel 1718. La “Piccola Vienna”, come veniva chiamata Timisoara, è lunica città europea con tre teatri di stato in tre lingue diverse. Si valse la fama grazie a nomi importanti che si esibirono in concerti presso la Filarmonica, come Johannes Brahms, Bela Bartok, Karrer, George Enescu, Johann Strauss e Liszt.
Nel 2016 la Filarmonica cerca di attirare i giovani attraverso concerti inediti, afferma Ioan Coriolan Gârboni, il direttore dellistituzione.
“Non è nellinteresse di nessuno se proponiamo un concerto in sala per 100, 200 persone. Preferisco un concerto allaperto con un pubblico di 10 mila persone. Limpatto sul pubblico, e specialmente su quello giovane, è molto grande. A Timisoara esiste anche labitudine di organizzare concerti nelle caverne. Ci sono stati interpreti molto importanti e anche orchestre molto note, come lOrchestra Reale Danese per esempio, a sostenere concerti in questo tipo di ambiente. È già una tradizione; abbiamo spettatori fedeli ogni anno che vengono da Israele, Stati Uniti, Canada, Ungheria, Austria”, ha precisato Ioan Coriolan Gârboni.
Se trascorrerete più tempo nella zona, potrete cercare di conoscere meglio i dintorni, è del parere Lucia Solomon del Centro di Informazione Turistica.
“Vicino a Timisoara si trovano le cantine di Recas, molto apprezzate per la qualità del vino. Un altro posto con una gran selezione di vini è Petrovaselo. Cè da visitare anche la stazione di Buzias, con le sue acque minerali. Allontanandosi un po, molti turisti scelgono di vedere anche le Montagne del Banato, a volte continuando il percorso fino al Danubio. Altri si indirizzano verso il Castello dei Corvino di Hunedoara, abbastanza noto anche allestero”, ha detto Lucia Solomon.
Timisoara mette a disposizione 100 alberghi e agriturismi, con un totale di 5.300 posti letto. Da menzionare il fatto che Timisoara e facilmente accessibile sia in macchina, che in aereo. Laeroporto di Timisoara è il secondo più grande della Romania dopo quello di Bucarest. (traduzione di Razvan Galos)