Romeni celebri nel mondo: il politologo Ghiţă Ionescu
Il politologo Ghita Ionescu fu diplomatico, docente, attivista per i diritti umani violati dal regime comunista, giornalista radiofonico.
România Internațional, 04.11.2016, 19:33
Il politologo Ghita Ionescu è nato il 21 marzo 1913 a Bucarest ed è considerato uno Zbigniew Brzezinski romeno. Fu diplomatico, docente, attivista per i diritti umani violati dal regime comunista, giornalista radiofonico. Nella sua carriera di diplomatico, fu segretario generale da parte della Romania per la conclusione dellarmistizio con le forze alleate tra il 1944 e il 1945, e diplomatico presso lAmbasciata della Romania ad Ankara tra il 1945 e il 1947. Dopo che il consolidamento del regime comunista lha costretto a partire in esilio, Ionescu ha lavorato, fino al 1958, come segretario generale del Comitato Nazionale Romeno allestero, organizzazione sostenuta dal Governo degli Stati Uniti, con sede a New York. Per 5 anni, fino al 1963, è stato giornalista e direttore dellemittente Radio Europa Libera.
Dopo aver rinunciato allattivismo, Ghiţă Ionescu si è dedicato alla vita accademica, essendo professore emerito di scienze politiche allUniversità di Manchester e alla London School of Economics. Il suo libro più noto, diventato classico per gli studi di storia politica del comunismo, è Communism in Romania ed è stato scritto nel 1965 in seguito ad una richiesta del prestigioso istituto Chatham House. È stata seguita da altri tre volumi in cui Ionescu ha enunciato la teoria del regime comunista come forma di neocolonialismo, anzichè di regime capace di instaurare luguaglianza sociale ed eliminare lo sfruttamento economico. Nel 1965, ha iniziato ad editare la rivista trimestrale di scienze politiche Government and Opposition che ha acquisito unottima reputazione grazie ai testi equilibrati, ad un consiglio editoriale professionista e al lavoro di redazione dei testi, il più spesso fatto da Ionescu stesso.
Dal punto di vista politico, Ghiţă Ionescu è stato un conservatore moderato e un democratico convinto. La sua intera attività è stata dedicata agli ideali di libertà per i Paesi dellEuropa Centrale ed Orientale sotto la tirannide comunista. Nella sua opinione, la democrazia liberale era il migliore ambiente di coesistenza degli esseri umani, ma era corrotta da ideologie come il marxismo-leninismo, il liberalismo utilitarista ed altri.
Ghiţă Ionescu è stato anche pioniere dellintegrazione europea. Fu presidente del Comitato per lUnificazione Europea dellAssociazione Internazionale di Scienze Politiche ed autore di volumi su temi di unità europea come Between Sovereignty and Integration, pubblicata nel 1973, Centripetal Politics, apparso nel 1975, The European Alternatives, uscito nel 1979. Dopo il 1989, come riconoscimento dei suoi meriti nella difesa della democrazia, lUniversità di Bucarest gli ha assegnato il titolo di Dottore Honoris Causa.
Ghiţă Ionescu si è spento il 26 giugno del 1996 a Londra, a tre mesi dopo il decesso si sua moglie. (traduzione di Adina Vasile)