Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Pappano e Biondi a Festival Enescu, Radio Romania partecipante attivo

Antonio Pappano e Ciro Visco, accanto all'Orchestra e al Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l'Ensemble Europa Galante e Fabio Biondi sono solo alcuni esponenti dell'eccellenza musicale mondiale presenti al Festival Enescu.

Pappano e Biondi a Festival Enescu, Radio Romania partecipante attivo
Pappano e Biondi a Festival Enescu, Radio Romania partecipante attivo

, 04.09.2017, 12:56

Antonio Pappano e Ciro Visco, accanto all’Orchestra e al Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Ensemble Europa Galante e Fabio Biondi sono solo alcuni esponenti dell’eccellenza musicale mondiale presenti alla XXIII-a edizione del Festival Internazionale George Enescu. Dal 2 al 24 settembre, la prestigiosa manifestazione, intitolata al grande compositore romeno, riunisce a Bucarest e in altre sette città della Romania oltre 3.000 musicisti romeni e stranieri di fama mondiale, nell’ambito di oltre 80 eventi.

L’Orchestra Filarmonica d’Israele, la Concertgebouw di Amsterdam, l’Orchestra Filarmonica di Londra, l’Orchestra Nazionale Russa, l’Orchestra Nazionale della Francia, ma anche quelle di Radio Romania, della Filarmonica George Enescu di Bucarest o quella della Gioventù, sempre di Romania, sono solo alcuni dei prestigiosi ensemble che invitano il pubblico a godersi pienamente il festival.

Presidente onorario dell’edizione 2017 è il celebre direttore d’orchestra Zubin Mehta. Il direttore artistico Vladimir Jurowski ha parlato a Radio Romania dell’importanza del Festival e dell’opera inaugurale Oedipe di George Enescu, nell’ambito della quale si esibirà anche il Coro delle voci bianche di Radio Romania.

Il Festival Enescu è sicuramente uno dei più importanti in Europa e tra i più notevoli anche nel mondo. Per me, Enescu ricopre una posizione singolare, è unico, ha creato uno stile musicale che appartiene solo a lui, senza portare continuità. Fu l’inizio, il centro e la fine di questo stile musicale. Una fusione di influenze della scuola francese, ma anche di quella romantica tedesca. La musica è solo sua e di nessun altro. Secondo me, è qui che resiede il grande valore della musica di Enescu. Oedipe è un’opera meravigliosa e difficile da mettere in scena. Raramente ho incontrato uno spartito talmente dettagliato e complesso come l’Oedipe di Enescu. E’ bellissima, e nel contempo una sfida, ha detto il famoso direttore d’orchestra.

La prima edizione del Festival si svolse nel 1958, tre anni dopo la morte del compositore. Negli anni ’70 perse tanto dallo splendore e poi venne interrotto dal regime comunista. Fu ripreso nel 1991, dopo il crollo del regime nel 1989, e da allora si svolge ogni due anni.

Lungo i 59 anni, il festival Enescu è stato accompagnato da Radio Romania. Come al solito, le reti specializzate – Radio Romania Musicale e Radio Romania Culturale – trasmettono in diretta o in differita i concerti in programma. D’altronde anche gli ensemble musicali del servizio pubblico di Bucarest sono presenti al festival, come spiega la direttrice di Radio Romania Musicale, Liliana Staicu, intervistata da Mihaela Helmis:

Il 13 settembre, nella sezione intitolata Grandi orchestre del mondo, l’Orchestra Nazionale e il Coro Accademico di Radio Romania, sotto la bacchetta del celebre direttore d’orchestra Lawrence Foster, presenteranno in prima in Romania l’opera Mathis der Maler di Paul Hindemith. Un impressionante dispiegamento di forze artistiche per una delle più difficili pagine della letteratura musicale. Inoltre, il 3 e il 5 settembre l’Orchestra Nazionale di Radio Romania e la sua Orchestra da camera saranno presenti nella piazza del festival, mentre il Coro Accademico salirà sul palcoscenico accanto all’Orchestra Nazionale Russa, sempre nella serie dedicata alle Grandi orchestre del mondo, ha spiegato Liliana Staicu.

A Bucarest, i concerti del festival si tengono all’Auditorium (Atheneul Roman) e alla Sala del Palazzo (Sala Palatului), ma anche nello spazio nonconvenzionale della Piazza del Festival Enescu. Quelli della sezione dedicata alla Musica del XXI/o secolo sono ospitati dalla sala concerti Mihail Jora di Radio Romania.

Il servizio pubblico radiofonico di Bucarest è quindi un partecipante attivo al festival, aggiunge il suo direttore generale ad interim, Georgică Severin, intervistato da Cristina Comandasu. Oltre 70 concerti saranno trasmessi in diretta da Radio Romania Musicale e Radio Romania Culturale, per un totale che supera i 12.000 minuti. Quindi, gli appassionati di musica classica del Paese, che mica sono pochi e che non hanno il tempo o la possibilità di seguire i concerti, o che non hanno trovato dei biglietti, potranno ascoltarli sia in FM che via Internet, ma anche in DAB, in ottime condizioni, ha spiegato Georgică Severin.

Il direttore generale ad interim ha aggiunto che Radio Romania sarà anche il vettore principale di promozione del festival nei media internazionali, non solo tramite le informazioni, ma anche perchè più di 60 concerti saranno trasmessi dalle emittenti dell’European Broadcasting Union. Quindi, gli amanti della musica classica dell’intera Europa avranno la possibilità di ascoltare quello che succede a Bucarest. Praticamente, grazie a Radio Romania e allo sforzo dell’equipe che gestisce tutto, a settembre saremo la capitale della musica classica per l’intera Europa, ha concluso Georgică Severin.

foto: pixabay.com@BiljaST
Raccontare Romania giovedì, 20 Febbraio 2025

Casseforti digitali

Il progetto è stato lanciato di recente dall’Istituto Nazionale di Ricerca-Sviluppo in Informatica – ICI Bucarest, in collaborazione con...

Casseforti digitali
Foto: pixabay.com
Raccontare Romania martedì, 11 Febbraio 2025

Piste da sci in Romania

La maggior parte, precisamente 36, per una lunghezza totale di 37 chilometri, si trovano nella provincia di Prahova, nella Romania meridionale. Nella...

Piste da sci in Romania
Foto: pixabay.com
Raccontare Romania venerdì, 07 Febbraio 2025

Romania, tra i mercati immobiliari più accessibili dell’Europa centrale e orientale

Gli esperti affermano che l’incremento degli stipendi medi più rapido rispetto all’aumento dei prezzi, ha migliorato...

Romania, tra i mercati immobiliari più accessibili dell’Europa centrale e orientale
Palazzo Westminster (foto: Maria Chiriţă, RRI)
Raccontare Romania mercoledì, 22 Gennaio 2025

Destinazioni europee preferite dai romeni

Dal 1 gennaio al 30 novembre 2024, sono state registrate 15,05 milioni di partenze. Quasi il 74% dei visitatori romeni all’estero ha preferito il...

Destinazioni europee preferite dai romeni
Raccontare Romania mercoledì, 22 Gennaio 2025

Patrimonio UNESCO in Romania

I più famosi sono i luoghi di culto della Moldavia, con chiese e monasteri risalenti al XV e al XVI secolo, nonché le chiese in legno di...

Patrimonio UNESCO in Romania
Raccontare Romania mercoledì, 15 Gennaio 2025

Anno filatelico 2024 – personalità ed eventi

La Romania ha dedicato a questa ricorrenza un’emissione filatelica composta da due francobolli, uno da 13 lei, con una litografia d’epoca...

Anno filatelico 2024 – personalità ed eventi
Raccontare Romania lunedì, 06 Gennaio 2025

Battesimo del Signore: usanze e tradizioni in Romania

Ai primi dell’anno, il battesimo purifica ogni volta sia la gente che l’intero spazio domestico, compreso il bestiame delle masserie...

Battesimo del Signore: usanze e tradizioni in Romania
Raccontare Romania domenica, 05 Gennaio 2025

Novità dalle compagnie aeree

Dal 20 dicembre 2024, i passeggeri che desiderano beneficiare di questa agevolazione, dovranno prenotare il trasporto dell’attrezzatura almeno...

Novità dalle compagnie aeree

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company