L’itinerario Culturale “Transculturale Apuseni”
Nella provincia di Alba esistono quattro percorsi turistici certificati che hanno lo scopo di promuovere obiettivi culturali e storici.
Daniel Onea, 23.11.2022, 11:49
La provincia di Alba ha quattro percorsi turistici certificati che hanno lo scopo di promuovere obiettivi culturali e storici. Creati dal Consiglio Provinciale di Alba, i percorsi sono promossi dal Ministero del Turismo romeno a livello nazionale. Secondo i requisiti del sistema di riconoscimento, questi percorsi devono essere progettati in modo tale che includano strutture ricettive e di ristorazione che soddisfino gli standard più rigorosi. Allo stesso tempo, devono offrire ai turisti la possibilità di svago.
Siti in Transilvania, nellovest della Romania, i monti Apuseni non si distinguono necessariamente per la loro altezza – la vetta più alta non supera i 1.849 metri – ma per le molteplici possibilità di trascorrere il tempo libero, per le particolari attrattive naturali, ma anche per lunica comunità permanente in Romania che vive ad unaltitudine di oltre 1.300 metri in case di legno costruite 200 anni fa. Insieme a Daniel Lungu, del Centro Culturale “Augustin Bena” di Alba, ci incammineremo oggi per l’itinerario “Transculturale Apuseni”, alla scoperta del patrimonio culturale, ma anche delle attrattive della zona: “Per molti, larea dei Monti Apuseni può significare un paesaggio mozzafiato. Si trova nella parte nord-occidentale della provincia di Alba e segue il percorso di due strade provinciali. La zona dei Monti Apuseni, detta anche il Paese dei Moți, è soprannominata la Svizzera romena. Farò riferimento a una delle regioni, Rimetea, che conserva le tradizioni degli ungheresi della zona. Larchitettura specifica degli edifici è rispettata molto rigorosamente. Qui si possono vedere le case bianche, specifiche di questa etnia e, non in ultimo, si possono assaggiare i piatti tradizionali. Tra questi il gulasch, molto apprezzato dai turisti che arrivano nella zona di Rimetea. Nei Monti Apuseni si conservano molte tradizioni romene: qui scoprirete il tulnic, che è considerato il cellulare degli abitanti di questa zona. Vi aspettiamo calorosamente in provincia di Alba, a percorrere gli itinerari turistico-culturali, scoprire posti nuovi e belli e, non in ultimo, conoscere persone che renderanno il vostro soggiorno molto piacevole. Vi aspettiamo anche ai nostri eventi culturali, perché ci sono molte cose da vedere, scoprirete il folklore, le tradizioni autentiche e la gastronomia locale.”
Chi visita la provincia di Alba, scegliendo litinerario turistico-culturale “Transculturale Apuseni”, può scoprire un ricco patrimonio etnografico, dalle antiche abitazioni con i loro annessi, alle chiese, ai piccoli edifici religiosi eretti ai crocevia, detti troițe, ai monasteri, alle mostre etnografiche, alle manifestazioni tradizionali, ai costumi riccamente ornati, praticamente una radiografia del multiculturalismo di una Transilvania plurietnica.
A tutti questi elementi etnografici si aggiunge la ricchezza naturalistica degli Apuseni, dove la bellezza e la rarità dei fenomeni carsici, alcuni unici in Europa, hanno portato alla creazione di unarea protetta di 76mila ettari: il Parco Naturale degli Apuseni. Oltre alla Grotta degli Orsi, che è meglio allestita la grotta di Romania, qui si trova il più antico blocco di ghiaccio fossile dEuropa, il ghiacciaio Scarișoara.
Le possibilità di alloggio sono tante e sui Monti Apuseni troverete numerosi agriturismi classificati da tre a cinque margherite. I menu ecologici sono presenti ovunque, mentre tra i piatti tipici della zona sicuramente apprezzerete la torta preparata su una lastra di pietra oppure quella ai mirtilli.