Le più belle chiese fortificate di Romania
Il paesaggio rurale della Transilvania ha sempre affascinato i turisti romeni e stranieri. Un ambiente naturale del tutto particolare, che custodisce alcune tra le più belle chiese fortificate, risalenti a secoli fa.
Daniel Onea, 14.01.2019, 10:41
Il paesaggio rurale della Transilvania ha sempre affascinato i turisti romeni e stranieri. Un ambiente naturale del tutto particolare, che custodisce alcune tra le più belle chiese fortificate, risalenti a secoli fa. In Transilvania si contano complessivamente 200 simili monumenti, di cui oggi passeremo in rassegna alcuni tra i più belli e interessanti, che vi consigliamo come tappe di vacanza in Romania. La prima sosta è un villaggio citato per la prima volta nei documenti 810 anni fa, nel 1209 – Alma Vii, con la chiesa risalente al XV secolo, testimonianza dei sassoni della zona e del multiculturalismo in Transilvania. Mihaela Turk, project manager presso la Mihai Eminescu Trust Foundation, spiega che le quattro torri della chiesa sono state restaurate tramite un progetto finanziato da Norvegia, Lichtenstein e Islanda.
Abbiamo completato il progetto nel 2016 e nelle torri abbiamo allestito una mostra che rivisita la cultura tradizionale multietnica, specifica per la regione della Transilvania. La vogliamo valorizzare per attirare turisti in questa zona e contribuire al suo sviluppo sostenibile. Ogni torre ha un tema: la Torre dell’Orologio o la Torre del Cancello, la Torre del Lardo, la Torre del Ghiaccio e la Torre del Granaio. Abbiamo tentato di ripristinare le vecchie funzioni delle torri attraverso i reperti esposti. Le torri sono anche adibite a ospitare vari eventi, ad esempio conferenze con 40-50 partecipanti. Ci sono poi anche degli spazi destinati alle mostre temporanee, spiega Mihaela Turk, aggiungendo che i turisti possono visitare le case contadine tradizionali. Queste case hanno conservato il loro arredamento originale nella maggior parte, e in alcuni casi abbiamo restaurato alcuni degli oggetti stessi. I pavimenti sono ricoperti di tappetini colorati fatti da avanzi di vari tessuti, che ci piacciono molto. Ogni volta che restauriamo una casa, non usiamo cemento e vetro, bensì legno, sabbia, ghiaia e calce, aggiunge la nostra interlocutrice. Attualmente, la chiesa fortificata di Alma Vii non ospita più un servizio regolare, ma la comunità del villaggio si riunisce qui per eventi importanti, come il Natale, che è anche un momento ideale per visitare questo paese.
A 73 km da Alma Vii si trova Cisnadioara, con il più antico monumento in stile romanico della Transilvania. A differenza delle altre della zona, questa cittadella non ha subito troppe modifiche successive, nonostante le tribolazioni del tempo. La nostra guida è la custode Carmen Kelber. La chiesa fu costruita nel 1180 e le mura esterne nel 1241, prima dell’invasione mongola. Per 300 anni ospitò monaci cistercensi, poiché ad un certo punto, nel 1223, la chiesa fu donata al convento cistercense di Cârţa. Nel corso dei secoli fu anche sede di arcieri, arsenale e persino carcere. Adesso, invece, la cittadella è aperta piuttosto ai visitatori. Le messe vengono celebrate per 3-4 volte all’anno, spiega Carmen Kelber.
Tra le meglio conservate chiese fortificate della Transilvania c’è anche quella di Frauendorf Axente Sever. Livia Pelger vi invita ad ammirare anche la catapulta a grandezza naturale e l’ariete usato per sfondare le porte d’accesso. La cittadella risale al 1322. È speciale perché la campana è collocata sopra il coro. In Transilvania ci sono circa 300 cittadelle evangeliche, ma di solito la torre e la chiesa sono separate. Una lapide ricorda i nomi degli eroi immolatisi durante le due guerre mondiali. Non solo i nomi, ma anche il numero civico delle case in cui vivevano. L’altare fu costruito nel 1777, in stile barocco. Allo stesso periodo risale anche l’organo ancora in uso. Funzionale è anche la chiesa: ogni due settimane un sacerdote di Medias arriva nella zona e celebra il servizio divino in tedesco .
Viscri è diventato famoso in tutto il mondo grazie al Principe Carlo d’Inghilterra, che si è innamorato di questo splendido villaggio e dei suoi dintorni. Le case, alcune vecchie di centinaia di anni, sono dipinte in colori tenui e le finestre sono coperte da persiane. La chiesa fortificata di Viscri è un impressionante esempio di architettura difensiva della Transilvania. La custode e organista Gerhild Gross è sempre pronta ad offrirvi delle informazioni. Non troverete da nessuna parte tante chiese fortificate collocate su una superficie come quella della Transilvania. Naturalmente, non tutte sono visitabili, però la maggior parte di questi luoghi di culto – aperti al pubblico sono veramente unici. Sono stati costruiti per lo stesso scopo, però ognuno ha le sue peculiarità. Quello di Viscri è tra i più antichi. All’inizio fu costruita una piccola chiesa, dopo di che i nostri antenati dovettero escogitare un mezzo difensivo per proteggersi dalle invasioni ottomane, mongole, tartare e così via. La chiesa era l’anima della comunità, per cui venne circondata da un muro di difesa. In caso di pericolo, tutta la popolazione del villaggio si riparava dentro. Abbiamo un organo piccolo e semplice, fatto nel 1817 da un artigiano transilvano. Per me, è qualcosa di speciale, dato che sia mio nonno che mio zio erano organisti. E ora tocca a me suonare. E’ uno strumento che mi ha attirata sin dall’infanzia, spiega Gerhild Gross, consigliandovi di portarvi anche…del tempo quando verrete a visitare le chiese fortificate della Transilvania. Sarà l’unica cosa di cui avrete bisogno per godervi l’autenticità de suoi villaggi e monumenti, lasciando il tumulto della vita quotidiana per abbandonarvi un po’ ad un mondo da favola.