Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

In caiacco, da Giurgiu a Venezia

A 49 anni, Lucian Ionescu è stato il proprietario di un piccolo mobilificio di Bucarest. Tre anni fa ha cominciato a costruirsi da solo un caiacco.

In caiacco, da Giurgiu a Venezia
In caiacco, da Giurgiu a Venezia

, 27.01.2014, 16:50

A 49 anni, Lucian Ionescu è stato il proprietario di un piccolo mobilificio di Bucarest. Tre anni fa ha cominciato a costruirsi da solo un caiacco. Sportivo professionista da giovane, Lucian ha riscoperto il canottaggio nel 2005. Purtroppo, siccome è molto alto, difficilmente poteva trovare un caiacco su misura”, cosicchè si è visto costretto a costruirselo da solo. Dice che non è così difficile come sembra.



Non è complicato costruire un caiacco, ma ci vogliono molta attenzione e pazienza. A un caiacco tutto è curvo, non c’è linea dritta, ha tre sezioni che devono essere stagne, poi ci sono certi standard di flessibilità. E’ durata circa tre anni la costruzione, ma ho lavorato quando avevo tempo e soldi. In realtà, in sei giorni si può fare”, dice Lucian Ionescu.



Vvoleva viaggiare su distanze più lunghe, perchè pensava di andare addirittura dalla città di Giurgiu, sita nel sud della Romania, a Venezia. Ha pubblicato su Facebook i suoi piani, sperando di trovare sponsor. Andrò sul Danubio fino a Sfantu Gheorghe. Poi verso sud sul Mar Nero, attraverso il Bosforo, il Mar Marmara, i Dardanelli, verso l’Egeo. Andrò sulla costa turca fino a Marmaris. Proseguirò per Rodi, in Grecia, poi per Karpathso, nel sud della Creta, la Grecia continentale sulla costa del Mar Ionio, fino al confine con l’Albania. Qui, se farà bel tempo, tenterò una traversata verso l’Italia. Poi, sempre se farà bel tempo, attraverserò l’Adriatico verso Lastovo, in Croazia. Se no, seguirò la costa italiana fino a Venezia.”



Lo scorso maggio il caiacco era pronto. L’ha caricato ed ha cominciato il suo giro, dotato solo di una tablet e un cellulare. E’ tornato a dicembre, poco prima delle Feste, percorrendo i circa 1500 kilometri che separano il porto romeno di Giurgiu da Venezia, in 7 mesi. 270 di questi kilometri li ha percorso a piedi, tirando il caiacco con una specie di briglia. Ha dovuto superare dei piccoli problemi ai confini, perchè le imbarcazioni sotto i 7 metri di lunghezza non hanno targhe. Immaginate il dilemma dei doganieri, che non potevano registrare il caiacco di Lucian Ionescu.



Non hanno delle soluzioni, perchè al solito le barche non varcano i confini. Passano dei panfili, delle navi, ma non delle barche. Ma tutte le polizie di frontiera hanno manifestato la massima apertura. Mi è stato detto di scrivere un documento che loro avrebbero timbrato. Mi è stato detto ovunque è cittadino europeo, ha il diritto di entrare, il problema è nostro”. In Turchia ho avuto grandi emozioni, perchè non è un Paese comunitario. Il primo porto di ingresso è a 170 km da Tarevo, della Bulgaria. Non avevo il permesso di attraccare prima di un porto di ingresso. Ho preso contatto con la Guardia costiera turca e mi hanno detto di non fermarmi che sulla spiaggia, di non dormire nelle città, finquando non raggiungo Istanbul, e una volta arrivato, devo andare subito alla polizia di confine per fare i documenti. E così ho fatto, ci sono andato, ho detto chi ero e cosa facevo e l’ufficiale mi ha detto un’unica parola: Go!”, ricorda Lucian.



Da Bucarest, sua moglie sorvegliava il suo percorso, teneva il contatto con le autorità, si assicurava che tutto andasse bene. Ovunque sia andato, Lucian Ionescu ha incontrato persone disposte di aiutarlo. A Salonicco è stato accolto calorosamente da un folto gruppo di romeni.



Il nostro console a Salonicco mi ha accolto al Consolato, abbiamo fatto delle foto, poi ha organizzato una cerimonia, si è congratulato con me. Le autorità romene sono state molto contente della mia iniziativa e mi hanno sostenuto nel mio giro”, ci racconta. Ha legato amicizie, ha visitato le zone meno turistiche dei Paesi attraversati, ha circa 2000 amici sulla pagina di Facebook, dove caricava giornalmente delle foto dai suoi viaggi. A Venezia si è fermato un solo giorno. Era atteso da sua moglie, accanto alla quale ha fatto il viaggio di ritorno, nella macchina di un amico.



7 mesi sono volati come 7 minuti, dice Lucian Ionescu. Sua moglie, Cornelia, il suo principale fan, parla con serenità del prossimo progetto di Lucian: dal Mar Bianco al Mar Nero. Finchè fa quello che sente e non si complica la vita, va aiutato. Non ho mai avuto paura per lui, non ho mai pensato quando prendevo appunti sulle coordinate in cui si trovava, che non sarebbe più tornato. Ho sempre sperato che tutto vada liscio”, dice la moglie.



Abbiamo chiesto a Lucian Ionescu cosa ha scoperto nel suo straordinario viaggio. Ho scoperto la gente, questa è stata la mia più importante scoperta. Ho dovuto lasciare il Paese e usare facebook per scoprire che c’è gente perbene ed entusiasta accanto a me, proprio a Bucarest. In secondo luogo, posso dire di aver riscoperto me stesso, ho conosciuto i miei limiti. Sono passato per delle situazioni difficili, ma ci sono riuscito”, conclude Lucian Ionescu.



Per il suo futuro viaggio, non ha ancora soldi. Ma, dice lui, di sicuro ci riuscirà anche la seconda volta….Per ora sta scrivendo un libro sul primo viaggio in caiacco, da Giurgiu a Venezia.

Foto: pixabay.com
Raccontare Romania venerdì, 15 Novembre 2024

Bucarest, dai prezzi delle case al traffico

I grandi progetti infrastrutturali in corso – la nuova tangenziale A0 della Capitale e la linea metropolitana M6 che collegherà...

Bucarest, dai prezzi delle case al traffico
Foto: Mariana Chiriţă/ RRI
Raccontare Romania domenica, 15 Settembre 2024

La Romania e il mercato alberghiero

L’industria mondiale del turismo di lusso raggiungerà il valore di 2,3 miliardi di dollari entro il 2030, mentre la Romania si trova sotto gli...

La Romania e il mercato alberghiero
Foto: pixabay.com
Raccontare Romania venerdì, 30 Agosto 2024

Affitti appartamenti in aumento

I prezzi sono rimasti sostanzialmente stabili nella prima metà di agosto, rispetto a quelli richiesti a luglio. Alcuni aumenti sono stati osservati...

Affitti appartamenti in aumento
Foto: Museo Nazionale di Storia della Romania/ mnir.ro
Raccontare Romania martedì, 27 Agosto 2024

Cartamoneta vecchia in mostra al Museo Nazionale di Storia della Romania

Tudor Martin dell’Ufficio Numismatico del Museo spiega cosa potranno ammirare i visitatori in questa micro-mostra. “Si tratta di tre serie di...

Cartamoneta vecchia in mostra al Museo Nazionale di Storia della Romania
Raccontare Romania lunedì, 26 Agosto 2024

Traffico aeroportuale, superati livelli pre-pandemia

Dei quasi 11,86 milioni di passeggeri transitati negli aeroporti romeni nella prima metà del 2024, il 7% ha viaggiato su voli nazionali. Nel primo...

Traffico aeroportuale, superati livelli pre-pandemia
Raccontare Romania giovedì, 18 Luglio 2024

Novità per turisti a Costanza e Mamaia

Il biglietto costa 6 lei solo andata (circa 1,2 euro) o 10 lei (circa 2 euro) per l’intera giornata. I biglietti possono essere acquistati dal...

Novità per turisti a Costanza e Mamaia
Raccontare Romania lunedì, 15 Luglio 2024

In treno fino a Istanbul

I biglietti per queste destinazioni partono da 31 euro, informa CFR Călători (il Reparto Viaggiatori delle Ferrovie Romene). Pertanto, i...

In treno fino a Istanbul
Raccontare Romania venerdì, 28 Giugno 2024

Festival musicali estivi

Più di 200 artisti vengono al Neversea Festival, dal 4 al 7 luglio, a Costanza, sul litorale romeno del Mar Nero, per un festival che si tiene sulla...

Festival musicali estivi

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company