Il Museo Zambaccian di Bucarest
Il Museo Zambaccian di Bucarest è un museo piccolo, costruito attorno ununica collezione.
Daniel Onea, 25.09.2022, 18:03
Il Museo Zambaccian di Bucarest è un museo piccolo, costruito attorno un’unica collezione. Se siete lontano o non avete tempo per venire a Bucarest, potere scoprire la casa e la collezione tramite un tour virtuale.
Questa collezione, raccolta soprattutto nel periodo interbellico dall’importante collezionista Krikor Zambaccian, presenta uno dei migliori panorami dell’arte romena interbellica e non solo. Oltre a nomi importanti dell’arte romena, come Nicolae Grigorescu, Ștefan Luchian, Tonitza, Pallady o Petrașcu, Zambaccian era interessato anche all’arte francese. Sebbene la collezione d’arte francese è abbastanza piccola, ci sono opere di pittori famosi come Paul Cézanne, Camille Pissarro, Pierre Bonnard, Albert Marquet. Vi invitiamo a scoprire fino a dove è andato l’interesse del collezionista nell’arte francese, e in ugual misura ad ammirare grazie a questo tour anche l’interno molto interessante della sua casa, costruita appositamento per custodire la collezione che si poteva visitare anche quando Zambaccian era ancora in vita ed era intesa a diventare museo d’arte”, ci ha raccontato Georgiana Iacob, della sezione Educazione, Comunicazione e Progetti Culturali del Museo Nazionale d’Arte della Romania.
L’edificio del Museo Zambaccian fu costruito alla fine degli anni ’40 e ingrandito man mano che la collezione aumentava e necessitava di un maggiore spazio espositivo. C’è anche uno pianoterra molto ampio, con una sala grande, in cui si trovano mobili spagnoli, italiani e un camino impressionante. Le porte non sono tradizionali, non sia aprono in una direzione o in un’altra, ma entrano nella parete appunto per non occupare lo spazio espositivo.
L’ultima sala al pianterreno, dedicata a Luchian, ha un lucernario proprio per creare una luce diffusa, molto adatta per guardare le opere d’arte. Sempre al pianoterra si trova una delle belle stanze dell’edificio, lo studio-biblioteca del collezionista, in cui sono esposte opere di Theodor Pallady. Al piano di sopra ci sono più stanze di piccole dimensioni, le ex camere da letto della famiglia, ora trasformate in piccole sale espositive. I corridoi, dove la luce non è così forte, sono dedicati ai disegni. E sempre al primo piano è esposta, in due sale di piccole dimensioni, la collezione di arte francese”, ci ha detto Georgiana Iacob, della sezione Educazione, Comunicazione e Progetti Culturali del Museo Nazionale d’Arte della Romania.