Fiera Europea dei Castelli
Dal 1 al 3 maggio, il Comune della città di Hunedoara assieme al Museo Il Castello dei Corvino organizzano la prima edizione di un evento volto a promuovere la bellezza dei monumenti storici dellEuropa – la Fiera Europea dei Castelli.
Daniel Onea, 06.04.2015, 13:13
Dal 1 al 3 maggio, il Comune della città di Hunedoara assieme al Museo Il Castello dei Corvino organizzano la prima edizione di un evento volto a promuovere la bellezza dei monumenti storici dell’Europa — la Fiera Europea dei Castelli.
“A mio avviso, non è stata mai organizzata finora una Fiera Europea dei Castelli. L’idea ci è venuta l’anno scorso, ma abbiamo aspettato un anno per prepararci. A questa prima edizione parteciperanno 20 espositori, di cui 12 dalla Romania e 8 da altri Paesi, tra cui Spagna, Rep. Ceca, Ungheria, Macedonia, Bulgaria. I più importanti partecipanti romeni sono i Castelli Bran e Banffy, il Palazzo Brukenthal o la Fortezza di Suceava. Abbiamo notato che, così come alcune compagnie turistiche propongono dei city-break, di recente, un’agenzia romena organizza dei castle-break. Siamo orgogliosi del fatto che il Castello dei Corvino si annovera tra le destinazioni di questo tipo di turismo e quest’anno abbiamo deciso di partecipare a due fiere di turismo. A novembre andremo di nuovo a Londra, al World Travel Market, e dopo alla fiera di Barcellona”, spiega Constantin Tinca, il direttore del Museo del Castello dei Corvino.
Anche se sembra un evento di nicchia, destinato ad un pubblico meno numeroso — quello appassionato di castelli e di storia –, non è affatto così. Al di là delle presentazioni con tematica storica, saranno organizzati anche eventi per tutta la famiglia. La visita al castello sito nel sud-ovest della Transilvania può essere abbinata ad una gita nelle montagne dei dintorni o per gli antichi villaggi. Constantin Tinca ci ha detto come si svolgerà la Fiera Europea dei Castell.:
“Ciascun espositore promuoverà il proprio monumento. Dal 1 aprile cominciamo i preparativi tecnici e logistici per la prima edizione della fiera. Saranno allestiti 20 stand per gli espositori presenti. Si tratta di una fiera turistica, dedicata agli appassionati di monumenti storici della Romania e dell’Europa. Alla fine di questa prima edizione intendiamo trovare un modo per creare un’associazione e proporre ai turisti romeni e stranieri di fare un circuito dei castelli rappresentati alla fiera”, spiega Constantin Tinca.
Il portale turistico European Best Destinations ha incluso il Castello dei Corvino all’undicesimo posto nel top dei castelli più belli d’Europa. Sorin Tincu, curatore del museo, è del parere che il Castello dei Corvino sia il più importante monumento laico di architettura gotica in Transilvania.
“Il monumento fu costruito a tre tappe, a cominciare dal XV-esimo secolo fino al XVII-lea, ma se parliamo dell’insieme, dobbiamo notare anche la presenza di numerosi elementi rinascimentali. Oltre al castello propriamente detto, esiste anche una cosiddetta Corte degli Ussari, un complesso architettonico costruito nel XVII-esimo secolo, contemporaneamente al palazzo all’est del castello e al settore intitolato la Terrazza di artiglieria. E’ ben conservato e include molti elementi di architettura gotica del XV-esimo secolo”, dice Sorin Tincu.
L’accesso al castello si fa attraverso un ponte di legno, sostenuto da quattro pilastri massicci di pietra. Ci sono molti posti nel castello che sono preferiti dai turisti, però al top si piazza certamente la fontana. Sorin Tincu ci ha parlato della sua leggenda.
“Fu realizzata da tre prigionieri turchi ai quali il principe Giovanni Hunyadi aveva promesso la libertà a lavoro ultimato. Dopo 15 anni di sforzi, in cui hanno zappato solo nel calcare dolomitico, fino a 28 metri, hanno trovato l’acqua. Giovanni Hunyadi era morto nel frattempo, dopo la battaglia di Belgrado e si dice che sua moglie, non riconoscendo più l’intesa, ordinò alle guardie di giustiziarli. Uno dei turchi, chiese di scrivere qualcosa sull’orlo della fontana, come un ultimo desiderio. Scrisse: l’acqua ce l’hai, il cuore non ce l’hai”. Attualmente l’iscrizione è custodita nella cappella dove fu spostata dai restauratori del XIX-esimo secolo”, aggiunge Sorin Tincu.
Nell’ambito della Fiera Europea dei Castelli in programma dal 1 al 3 maggio, si svolgerà anche il Festival Dracula. L’ingresso sarà gratuito, il principale obiettivo essendo la promozione della Romania e delle sue tradizioni. Si punterà anche sull’antitesi fra il mito di Dracula e la vera storia del principe romeno Vlad l’Impalatore, afferma Teodor Alexandru Valentin, l’organizzatore dell’evento:
“Il Festival include attività culturali: una presentazione di libro e la proiezione di un documentario. Nel primo giorno, Dacre Stoker, il pronipote dello scrittore Bram Stoker, presenterà alcuni aspetti alla base del mito di Dracula e altri dettagli su un nuovo volume. Seguiranno spettacoli di teatro medioevale, di musica classica medioevale e altri momenti artistici. La sera è prevista la prima del documentario Storie su Vlad Voievod Draculea”. I film parlati in romeno avranno sottotitoli in inglese, mentre la pièce teatrale medioevale sarà interpretata in lingua inglese. Il 3 maggio invece sarà organizzata una competizione medioevale: tiro con l’arco, prove di circuito, di addestramento con la spada, ma anche un torneo medioevale. La nostra serata non punterà solo su ciò che significa Dracula e i vampiri, e ci auguriamo di attirare sempre più turisti stranieri per far vedere loro la vera storia del nostro Paese. Dracula Festival è destinato anche ai turisti stranieri essendo promosso a livello internazionale. E’ la prima edizione, ma ci auguriamo di avere continuità anche negli anni a venire”, spiega Teodor Alexandru Valentin.
A cominciare dal 29 aprile, prima dell’inizio del festival, Dacre Stoker farà un giro per la Romania, accompagnato da giornalisti stranieri, intitolato Sulle tracce di Dracula”. Loro visiteranno i castelli e le fortezze medioevali della Transilvania. (traduzione di Gabriela Petre)