Fiera delle ragazze sul Monte della Gallina
Ogni anno, attorno alla festa religiosa di Sant'Elia, celebrata il 20 luglio, i romeni sono invitati alla Fiera delle ragazze sul monte Gaina (Gallina), in provincia di Alba (centro-ovest del Paese).
Iuliana Sima Anghel, 20.07.2017, 10:34
Ogni anno, attorno alla festa religiosa di Sant’Elia, celebrata il 20 luglio, i romeni sono invitati alla Fiera delle ragazze sul monte Gaina (Gallina), in provincia di Alba (centro-ovest del Paese), dove, come vuole la tradizione risalente al 1816, una volta venivano conclusi dei matrimoni.
Quest’anno, l’evento, in programma il 22 e il 23 luglio, propone spettacoli, concerti e sagre gastronomiche.
La fiera nacque dalla necessità di comunicazione e di scambi commerciali tra la gente del posto, che viveva in paesini isolati di montagna. Oltre alle relazioni economiche, la fiera agevolò anche quelle matrimoniali, perchè nascevano storie d’amore che si concludevano con le nozze.
Si dice che, nel 1852, quando la Transilvania faceva parte dell’Impero Austro-ungarico, vi fece visita, sicuramente non per trovare moglie, l’imperatore Francesco Giuseppe I in persona.
Anche se oggi non si concludono più dei matrimoni, con o senza sposa, i partecipanti si godono, comunque, piatti tradizionali e spettacoli folcloristici. Gli specialisti definiscono questo evento come un rito che segna il passaggio dall’estate all’autunno, dai matrimoni che non sono stati celebrati nella stagione che passa a quelli che vanno preparati per l’autunno che si avvicina.