Dora d’Istria e il suo ricordo fiorentino
Un omaggio reso nel capoluogo toscano a una donna del tutto straordinaria: nata nel 1828 a Bucarest, la scrittrice, pittrice e compositrice Dora d'Istria, lo pseudonimo letterario della principessa romena Elena Ghica, si è spenta nel 1888 a Firenze.
Iuliana Sima Anghel, 30.10.2018, 11:06
Un omaggio reso nel capoluogo toscano a una donna del tutto straordinaria: nata nel 1828 a Bucarest, la scrittrice, pittrice e compositrice Dora dIstria, lo pseudonimo letterario della principessa romena Elena Ghica, si è spenta nel 1888 a Firenze. Vantava una cultura enciclopedica acquisita durante gli studi a Dresda, Vienna, Venezia e Berlino nei più svariati campi: letteratura, etnografia e folclore, geografia, storia, sociologia, politica e arte. Pubblicò vari studi in francese, italiano, greco, russo, tedesco e inglese.
Nel 130/o della morte di Dora dIstria, al cimitero di Trespiano di Firenze, dove le sue ceneri occupano un posto donore, si è svolta il 25 ottobre una cerimonia cui erano presenti il Presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, e la console Viorica Calcan del Consolato Generale di Romania a Bologna. Padre Ionut Coman, parroco della chiesa ortodossa romena a Firenze, ha guidato una preghiera bilingue per la defunta, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale Luigi Cobisi, responsabile di Italradio, il portale della radiofonia internazionale in lingua italiana.
Luigi Cobisi è stato presente anche una conferenza dedicata ai recenti studi su Dora dIstria, nel corso della quale è intervenuta Roberta Fidanzia, lautrice del volume “Dora dIstria. Uno sguardo femminile sullOttocento”, presentato a settembre allIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e nei giorni scorsi allAccademia di Romania in Roma. Daltronde, lautrice stessa ha evocato la personalità di Dora dIstria nellintervista rilasciata a Radio Romania Internazionale in occasione della presentazione avvenuta a Venezia. Il volume è stato tradotto in romeno dalla prof.ssa Viorica Balteanu, già titolare di italiano allUniversità dellOvest a Timisoara, presente a sua volta alla cerimonia svoltasi a Firenze.
In un collegamento con Radio Romania Internazionale, Luigi Cobisi ha evocato il ricordo di Dora dIstria nella memoria dei fiorentini.