Custodi della Soglia di Pătrăuţi, Imperatore Bianco e il parroco Gabriel Herea a Gaudeamus 2018
I Custodi della Soglia di Pătrăuţi: un libro-album che racconta la storia attraversata negli ultimi 15 anni da un luogo di culto pieno di luce della regione della Bucovina, incluso nel patrimonio dell'UNESCO.
Iuliana Sima Anghel, 16.11.2018, 13:19
“I Custodi della Soglia di Pătrăuţi”: un libro-album che racconta la storia attraversata negli ultimi 15 anni da un luogo di culto pieno di luce della regione della Bucovina, incluso nel patrimonio dellUNESCO. Costruita nel 1487 dal principe moldavo Stefano il Grande, che regnò dal 1457 al 1504, e definito da Papa Sisto IV come lAtleta di Cristo, la Chiesa Santa Croce di Pătrăuţi, che si trova in provincia di Suceava, nel nord della Romania, è il più vecchio luogo di culto conservato in forma originale tra quelli fondati dal principe. E anche la più vecchia chiesa ortodossa monumento UNESCO in Romania, nel cui patrimonio è stata inserita nel 1993, la più vecchia chiesa costruita in stile moldavo e anche la chiesa con i più antichi affreschi interni ed esterni della Moldavia.
Dal 2003, il suo parroco è padre Gabriel Herea, il cui destino si immedesima con quello della chiesa da 15 anni. Il giovane prete è anche autore di libri. Nel 2018, presso leditrice Meteor Publishing, è uscito il libro-album “I Custodi della soglia di Pătrăuţi”, che punta in particolare sugli affreschi restaurati negli ultimi anni e sulle proiezioni iconiche del sole in vari momenti dellanno. Il volume, che spicca anche per una grafica elegante, è stato presentato il 15 novembre alla Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania.
E frutto della collaborazione tra lAssociazione Amici della Bucovina e i volontari di Art&Heritage Association Romania, e dellimpegno e della dedizione di unintera equipe: i testi sono firmati dal parroco Gabriel Herea e Tudor Catalin Urcan, le foto sono di Petru Palamar, Costin Popescu e Dragos Lumpan, che hanno lavorato accanto ai redattori editoriali Nicoleta Zagura e Cristian Mucileanu.
Per la stessa occasione, la stessa editrice ha lanciato anche “LImperatore Bianco”, una fiaba che racconta la storia dei Monti Carpazi, plasmata dallo stesso padre Gabriel Herea e illustrata dai disegni di Nane Crasnean Neagoe. Accanto al parroco, tra gli ospiti invitati a Gaudeamus per presentare i libri, Tereza Sinigalia, professoressa allUniversità di Arte “George Enescu” di Iasi, e Costin Popescu, professore presso la Facoltà di Lettere dellUniversità di Bucarest.
La presentazione del libro allo stand di Meteor Press alla Fiera Gaudeamus ha ricosso un reale successo tra il pubblico di tutte le età. In unintervista a Radio Romania Internazionale, il parroco Gabriel Herea ha spiegato il messaggio del suo libro e il significato della luce che inonda ogni giorno la Chiesa Santa Croce di Pătrăuţi.
“I custodi sono tutti coloro che vegliano. Ci dobbiamo domandare dove si trova la soglia. La soglia sta tra Cielo e Terra. I primi custodi sono gli angeli, come si legge anche nella Bibbia. Però Dio ha regalato agli esseri umani la possibilità di costruire delle soglie e porte tra Cielo e Terra. Ce lo racconta la Bibbia stessa – con Davide, Mosè o Salomone. Limmagine del Tempio di Dio nel Cielo altro non è che una porta tra Cielo e Terra. Certo, sono gli angeli a vegliare questo porta. Però, siccome è più materiale rispetto ad altre, ha bisogno anche degli esseri umani, sia per la costruzione che per la veglia. La veglia è sia fisica che spirituale, poichè vanno difesi sensi e significati. In fin dei conti, la Chiesa è una cosmonave, una porta tra Cielo e Terra che viene “attivata” durante la Sacra Liturgia. Ho il coraggio di dire che Stefano il Grande ne era consapevole. Quando costruì la Chiesa di Pătrăuţi e tutti gli altri luoghi di culto, lasciò delle impronte nellarchitettura, nella pittura, nellarmonia tra lo spazio sacro e il Cielo, il Sole, quindi edificò delle porte verso il Cielo. Siamo tutti chiamati ad essere i Custodi della Soglia”, ha spiegato Padre Gabriel Herea a Radio Romania Internazionale.
Una luce fruttuosa e generosa quella che inonda ogni giorno la Chiesa Santa Croce di Pătrăuţi e che ti rallegra lanima, ha detto ancora il parroco. Cè tanta gente che comprende questo spirito, ha aggiunto Gabriel Herea, con la convizione che la cultura romena e universale assumerà il significato della chiesa. Poichè assumere una realtà culturale significa mantenere il senso di quello spazio e diventare un Custode della Soglia!
Buon viaggio a Pătrăuţi, nel cuore della Bucovina! Il parroco Gabriel Herea è un vero Angelo Custode per tutti i visitatori!