Câmpulung Muscel
La zona di Muscel è situata a circa 160 chilometri da Bucarest, in una zona ricca di storia, ma che offre anche paesaggi mozzafiato.
Ana-Maria Cononovici, 11.11.2022, 16:44
La zona di Muscel è situata a circa 160 chilometri da Bucarest, in una zona ricca di storia, ma che offre anche paesaggi mozzafiato. Particolari da Bogdan Răcășanu, tour operator nella zona: “I primi principi Basarab (la famiglia che ebbe un ruolo decisivo nella fondazione della Valacchia) si fermarono proprio in questa zona, a Câmpulung Muscel e qui iniziò la vita organizzata della Valacchia. A Câmpulung Muscel abbiamo il maggior numero di luoghi di culto rapportati alla popolazione, perché ci sono 150 chiese e la popolazione è inferiore a 20.000 abitanti”.
Uno degli obiettivi storici più importanti di Câmpulung Muscel è il Monastero di Negru Vodă, dove si trovava la prima corte principesca della Valacchia, fondata dal voivoda Radu Negru nel 1215, costruita da Basarab I e da suo figlio, Nicolae Alexandru, la cui tomba si trova allinterno della chiesa. Lì fu eretto il primo palazzo principesco della Valacchia, prima di quello di Curtea de Argeș. Il monastero venne completamente ricostruito, sulle stesse fondamenta, da Matei Basarab nel 1635. Sempre durante il suo regno fu costruita la Torre del Campanile, alta 35 metri, che aveva ruolo difensivo. Qui fu stampato il primo libro in romeno e nel 1669 il boiardo Radu Nasturel fondò la prima scuola principesca con insegnamento in romeno, dove potevano studiare anche i bambini dei poveri.
Bogdan Răcășanu, tour operator nella zona, ha accennato anche ad altre attrattive: “Quando il turista arriva a Câmpulung, ci sono moltissime opportunità: il castro romano di Jidova risalente all’anno 203, i monasteri rupestri, si possono organizzare molte gite, con pausa pranzo, escursioni di un giorno. Invitiamo i turisti a visitarci per scoprire lospitalità di Muscel, l’abito e le tradizioni di Muscel, la musica di Muscel, il cibo e l’allegria della popolazione locale. Li aspettiamo a braccia aperte”.
Infatti, i monasteri di Cetățuia Negru-Vodă, Nămăiești e Corbii de Piatră, situati a pochi chilometri da Câmpulung, fanno parte del cosiddetto triangolo sacro degli insediamenti rupestri di Muscel, essendo eretti sulle fondamenta di antichi insediamenti dacici. Quanto agli abiti tradizionali di Muscel, si possono ammirare anche al Museo Etnografico del Monastero di Nămăieşti, che custodisce 200 abiti popolari, alcuni risalenti a 200 anni fa, tutti esposti su manichini. Nel museo viene custodita pure la camicia tradizionale lavorata a mano dalle monache di questo monastero e che è stata premiata allEsposizione Mondiale di Parigi, nel 1889. La mostra è stata organizzata in occasione dellinaugurazione della Torre Eiffel. Al museo etnografico alcuni costumi sono raggruppati in due feste di matrimonio, nel rispetto della tradizione dell’abito popolare. Lo sposo, la sposa, le sorelle, i genitori, i nonni, i padrini, il parroco e il diacono, tutti vestiti per la festa sono riuniti nelle sale che mostrano le cerimonie nuziali.