Piatti della Quaresima: polpette di funghi
Nella tradizione ortodossa, dall'inizio della Quaresima, celebrata quest'anno in rito bizantino il 19 aprile, la regola prevede che non si mangiano la carne e i suoi derivati, prodotti lattiero-caseari e uova.
România Internațional, 13.04.2020, 17:24
Nella tradizione ortodossa, dall’inizio della Quaresima, celebrata quest’anno in rito bizantino il 19 aprile, la regola prevede che non si mangiano la carne e i suoi derivati, prodotti lattiero-caseari e uova. Il pesce è consentito solo per la Festa dell’Annunciazione e la Domenica delle Palme. Tra i romeni che osservano il digiuno, molti lo fanno anche per ragioni di salute, oltre a quelle religiose.
Nel loro menu prevalgono le zuppe di verdure e legumi, a base di verza, patate, fagioli, cipolla, carote, prezzemolo e sedano. Come secondo, vanno benissimo i piatti a base di patate, verza, fagioli, riso, e persino di cotogne o prugne secche e affumicate.
Vi proponiamo le polpette di funghi. Servono mezzo chilo di funghi, due cipolle, qualche spicchio d’aglio, un ciuffo di anetto, farina, sale e pepe. Mescolate nel tritatutto i funghi puliti e lavati, la cipolla e l’aglio. Aggiungete nel composto l’aneto finemente tritato, un po’ di farina e un pizzico di lievito in polvere. Modellate le polpette, infarinatele e fatele soffriggere in abbondante olio.
Queste polpette vanno bene con un contorno di pilaf, il risotto della tradizione balcanica e orientale. Servono due tazze di riso, 2-3 cipolle, una carota, 1-2 pomodori o passata, un ciuffo di prezzemolo e poco olio. Fate rosolare la cipolla tagliata a fette, aggiungete la carota, sempre sottilmente affettata, il riso, i pomodori a dadini, acqua e fate cuocere per mezz’ora. A cottura ultimata cospargete di prezzemolo tritato.
Un altro contorno a base di riso è il pilaf alle prugne secche, che si fanno bollire insieme al riso. Buon appetito!