Romeni a Karlsbad, l’odierna Karlovy Vary
A partire dal XIXesimo secolo, con l'affermarsi dei diritti collettivi, il turismo diventò accessibile anche ad altri ceti sociali, non solo alle élite. E le stazioni turistiche non tardarono a comparire.
Steliu Lambru, 30.10.2022, 19:19
Lidea di vacanza e tempo libero è abbastanza recente nella storia. A partire dal XIXesimo secolo, con laffermarsi dei diritti collettivi, il turismo diventò accessibile anche ad altri ceti sociali, non solo alle élite. E le stazioni turistiche non tardarono a comparire. Si svilupparono soprattutto in prossimità di luoghi precedentemente noti per le proprietà curative dellacqua, dellaria o di altri fattori ambientali. Una delle stazioni termali più famose dEuropa era Karlsbad, lodierna Karlovy Vary, nella Repubblica Ceca, al confine occidentale del Paese con la Germania. Conosciuta fin dal Medioevo per le sue acque termali con proprietà curative, la località attirò un grande afflusso di turisti. Tra i nomi famosi che visitarono le terme di Karlsbad ci furono limperatore russo Pietro il Grande, Mustapha Kemal Ataturk, il primo presidente della Turchia, lo scrittore Johann Wolfgang Goethe, e il musicista Ludwig van Beethoven.
A Karlsbad arrivarono anche i romeni, una storia della loro presenza lì essendo raccontata dallo storico Radu Mârza nel libro “Viaggiatori e pazienti romeni a Karlsbad”. “La storia di Karlsbad come stazione termale iniziò in epoca medievale, intorno al XIVesimo secolo. Ma la storia di Karlsbad come la conosciamo, con la risonanza che il nome ha oggi, iniziò intorno al XVIIIesimo secolo. Abbiamo menzionati e documentati diversi nomi di persone che provengono dallo spazio romeno. Il primo personaggio di cui sappiamo davvero molto è un nobile di nome Barbu Știrbei, un nobile dellOltenia che si recò a Karlsbad alla fine del 18° secolo.”
Gli studi scientifici hanno confermato lazione benefica della stazione termale sulla salute del corpo e sul ripristino della capacità lavorativa, e i medici la consigliano. Anche grazie alle acque termali, lo splendido paesaggio naturale ha reso Karlsbad una delle prime cinque località turistiche dEuropa. A ciò si aggiunse larchitettura locale. Come altri turisti, anche i romeni furono attratti dalle proprietà miracolose del luogo e dalla bellezza dei dintorni. “Ho scoperto che questi visitatori o viaggiatori romeni che si recavano lì non erano diversi dagli altri visitatori che venivano da altri luoghi. Nel senso che si adattavano perfettamente a questa, diciamo, moda di andare alle terme. E non era solo la moda di andare a Karlsbad, cerano anche molte altre stazioni termali in Europa, ma anche nello spazio romeno. Ovviamente quelle dello spazio romeno avevano una dimensione, un prestigio e possibilità molto inferiori a Karlsbad. Ma il fenomeno è lo stesso”, racconta Radu Mârza.
Chi sono i personaggi romeni famosi che visitarono la stazione termale nella Repubblica Ceca? Radu Mârza ci ha raccontato che nella lista ci sono nomi famosi, ma ci sono più o meno anche informazioni anche su altri nomi. “Alexandru Vaida-Voevod fu medico lì e fu una personalità non solo come medico. Ci sarebbero anche, ad esempio, Ionel Brătianu, Regina Maria, vari primi ministri, tra cui Iuliu Maniu. Ci passarono anche Nicolae Titulescu, Constantin Argetoianu o altri personaggi pubblici. E su alcuni personaggi ci sono diverse fonti, ci sono più informazioni documentarie, altri potrebbero essere passati di lì, ma in modo più anonimo, per così dire. Ma la presenza di alcuni è molto ben documentata”.
Andare alle terme di Karlsbad acquisi anche una dimensione sociale, non solo curativa, come ci ha raccontato sempre Radu Mârza. “Karlsbad ha questa fama anche nello spazio romeno. E, a un certo punto, ho anche trovato una fonte molto interessante dagli anni 20, un articolo su una rivista romena da cui risulta che era di cattivo gusto chiedere a qualcuno a Bucarest, in estate o allinizio dellestate, dove avrebbe trascorso la stagione estiva? Perché era ovvio che sarebbe andato a Karlsbad. Era in qualche modo un obbligo sociale. Non eri socialmente valido se non andavi a Karlsbad. In tanti la pensavano così. Ecco perché Karlsbad era un luogo dove si andava per passare le vacanze, per certe cure, ma anche per farsi vedere e vedere, per incontrare diverse persone del proprio entourage.”
Karlsbad era una stazione termale costosa per i ceti bassi, ma la classe media romena se lo poteva permettere. Insegnanti, impiegati, piccoli commercianti vi trascorrevano le vacanze. Dopo il 1945, dopo linsediamento del regime comunista e la nazionalizzazione sia in Romania, che in Cecoslovacchia, una parte della classe operaia e dei contadini poté permettersi di visitare Karlsbad. Ma neanche allora diventò un fenomeno di massa a causa dei confini solidi e dei bassi redditi della popolazione.