Per qualche secolo sotto l'influsso ottomano, i Principati Romeni si cercavano e trovavano una nuova strada nella prima metà del 19esimo secolo.
Il culto della personalità dei leader politici c'è stato in tutte le epoche storiche e lusingare i leader fa parte di un meccanismo psicologico umano profondo: il desiderio dell'individuo di ricevere un eccessivo riconoscimento come prova del suo potere.
Il 2021 è l'anno che ha segnato più centenari del solito, tra cui il centenario della nascita dell'ultimo re di Romania, Michele I, sovrano che, agli occhi dei suoi contemporani, è stato all'altezza del suo ruolo.
La Prima Guerra Mondiale rimase cosi' fortemente impressa nella mente delle generazioni dell'inizio del Novecento che, alla sua fine, il mondo cercò di fare di tutto per evitare un altro simile shock.
Constantin Noica fu uno dei più importanti filosofi romeni del Novecento.
Nel 1989, nell'Europa Centrale e dell'Est, i regimi comunisti crollavano dopo aver messo in pratica, per metà secolo, un modello economico, sociale e politico disastroso.
Uno dei padri fondatori della Romania fu Ion Constantin Brătianu, il cui nome è legato a tutti i grandi eventi dell'Ottocento.
Nel 1881, sulla mappa politica dell'Europa appariva il Regno di Romania, una struttura politica nuova.
A gennaio del 1821, nella regione Oltenia, iniziava un movimento con obiettivi politici. Era cappeggiato da Tudor Vladimirescu, ex militare nell'esercito russo diventato negoziante, influenzato dalle idee del nazionalismo illuminista dell'epoca.
Il volo nello spazio ha avvicinato le persone di varie culture, di varie etnie o con interessi geopolitici opposti.
Per oltre quattro decenni, tra il 1945 e il 1989, l'8 maggio fu festeggiato l'anniversario del Partito Comunista Romeno.
Poco prima del giorno di Pasqua del 1986, il 2 maggio, i romeni ricevevano la notizia di un incidente avvenuto presso una centrale nucleare nell'Urss.
Negli anni 1960-1970, la Romania cercava il suo posto nella politica internazionale. Finita dopo il 1945 nella sfera d'influenza dell'Urss assieme all'intera Europa dell'Est, fu costretta a cambiare modello politico e socio-economico.
La sorveglianza politica in Romania tra il 1945 e il 1989, durante il regime comunista, fu uno dei pilastri del terrore alla base del suo funzionamento.
Il filosofo e saggista romeno Emil Cioran, uno degli esponenti di spicco di una generazione romena che influenzò il mondo culturale occidentale dopo il 1945, nacque 110 anni fa, l'8 aprile del 1911, a Rășinari, in provincia di Sibiu.