La storia degli ultimi cento anni può essere conosciuta anche attraverso la storia orale. Essa si basa sui ricordi e sulle memorie dei testimoni intervistati e registrati su nastro o su supporti digitali.
La più antica frontiera nello spazio romeno è chiamata dagli archeologi limes dacicus e si trova nella metà occidentale della Romania, su una distanza di oltre 1000 chilometri.
Negli anni 1929-1933 il mondo stava attraversando una profonda crisi economica. Conosciuta anche come la Grande Depressione, essa fu violenta e provocò un calo del tenore di vita, scioperi e proteste. Neanche la Romania fu risparmiata.
Mircea Carp ha compiuto 100 anni il 28 gennaio 2023, e la sua biografia attraversa un secolo estremamente problematico nella storia dell'umanità, implicitamente anche della Romania.
Il più famoso principe intellettuale nella storia della Romania fu Dimitrie Cantemir, che lasciò una vasta opera in diversi campi come la storia, la geografia, la morale, le scienze politiche e la musica.
Uno dei politici romeni eccezionali fu Iuliu Maniu, dalla cui nascita sono ricorsi l'8 gennaio 150 anni.
Nel primo dopoguerra, la Romania costrui' la propria industria aeronautica, un'industria che seguiva una tradizione nata all'inizio del 20° secolo.
Il primo istituto moderno di tutela dell'infanzia in Romania è stato aperto nel 1897.
Constantin Noica, uno dei più importanti filosofi romeni del XX secolo, nacque nel 1909 nella provincia di Teleorman, nel sud della Romania, e si spense il 4 dicembre 1987 a Sibiu.
Nel 1989, per 9 giorni, tra il 16 e il 25 dicembre, la Romania ha vissuto uno dei periodi più turbolenti della storia del XX secolo: è stato il ritorno alla libertà perduta per 45 anni.
La natura è una presenza fondamentale nell'esistenza umana.
Il 16 ottobre del 1922, dopo la cerimonia di incoronazione di Re Ferdinando I e della regina Maria come sovrani della Grande Romania nella cattedrale di Alba Iulia, fu inaugurato anche l'Arco di Trionfo di Bucarest.
A partire dal XIXesimo secolo, con l'affermarsi dei diritti collettivi, il turismo diventò accessibile anche ad altri ceti sociali, non solo alle élite. E le stazioni turistiche non tardarono a comparire.
Il 21 settembre del 1939, a Bucarest, vicino al Ponte degli Eroi, un commando legionario composto da otto membri bloccò l'auto del primo ministro Armand Călinescu.
L'isola di Ada Kaleh scomparsa nelle acque del Danubio nel 1970, in seguito alla messa in funzione della centrale idroelettrica delle Porte di Ferro I.