Il 1927 ha significato la morte di due grandi personalità politiche, re Ferdinando I e il politico liberale visionario Ion I. C. Brătianu, entrambi con grandi meriti nella creazione della Grande Romania.
Auguste-Félix-Charles de Beaupoil, conte di Saint-Aulaire, è arrivato in Romania come ambasciatore di Francia nella tumultuosa estate del 1916, lanno in cui la Romania entrava nella prima guerra mondiale
Gli avvenimenti violenti del 21-23 gennaio 1941 sono conosciuti nella storia della Romania con la denominazione generica di “ribellione legionaria.
A dicembre 1916, Bucarest era occupata dagli eserciti delle Potenze Centrali e le autorità romene si rifugiavano a Iaşi. Il regime di occupazione fu molto duro, la Romania essendo trattata da Paese sconfitto.
Per decine di anni, le tombe delle vittime del regime comunista sono rimaste sconosciute. Dopo il crollo del regime nel 1989, la società ha cominciato a scavare alla ricerca di coloro che dormivano il sonno dei giusti in luoghi sconosciuti e abbandonati.
Alla fine della prima guerra mondiale, la Romania si annoverava tra i vincitori e lunificazione con il Banato, la Bucovina e la Transilvania nei mesi di novembre e dicembre 1918 portò alla creazione di una nuova Romania che molti neanche avevano sognato.
Il 19 novembre 1946 si registrava il maggiore broglio elettorale nella storia della Romania, che ha influito decisivamente sulla storia politica del Paese nella seconda metà del Novecento.
Oltre ad essere un genere alimentare banale, il pane è rimasto per la gente semplice, fino al crollo del regime, un simbolo della libertà
La Rivoluzione ungherese del 1956 ha avuto echi in Romania e migliaia di studenti che hanno partecipato a riunioni pubbliche sono stati arrestati ed esclusi dalle università.
Il 9 ottobre 1941, cominciava, con gli ebrei della Bucovina, la deportazione degli ebrei di Romania. 140.000 ebrei di Romania sono morti nei campi di concentramento della Transnistria.
Considerata un monumento architettonico unico in Romania, la fortezza di Oradea è una delle poche costruzioni di questo tipo in uso ancora oggi. Secondo le leggende, non poteva essere conquistata perché aveva delle reti sotterranee intricate di tunnel
La battaglia di Turtucaia (1 - 6 settembre 1916) significò la prima grande sconfitta dellesercito romeno nella prima guerra mondiale.
Il 27 agosto 1916, dopo due anni di neutralità, la Romania entrava nella prima guerra mondiale dalla parte della Triplice Intesa.
La civiltà sovrapposta vuol dire che al patrimonio di una nazione o di un Paese di oggi hanno contribuito vari popoli. Siccome la civiltà va assieme alla cultura, si può dire che una civiltà sovrapposta è anche una cultura sovrapposta.
Elie Wiesel (30 settembre 1928 - 2 luglio 2016) è stato uno dei più noti attivisti per la memoria dellOlocausto.