Tra le sfide create dalle restrizioni scattate nel contesto della pandemia di Covid-19, una delle più complesse è quella che riguarda l'insegnamento.
Su una delle strade più antiche di Bucarest, il Viale Șerban-Vodă, si trova ancora la vecchia dimora di un mercante eretta, secondo gli specialisti, intorno al 1790.
La nostra destinazione odierna è la località montana di Zarnesti, che si trova a circa 200 chilometri a nord di Bucarest, nei Carpazi meridionali, dove il turista scopre Piatra Craiului, uno dei massicci più spettacolari della Romania.
Durante la Prima Guerra Mondiale, la propaganda attraverso l'immagine fu molto efficiente.
Al Museo Nazionale d'Arte della Romania è stata inaugurata di recente una mostra monografica del pittore Constantin Daniel Rosenthal.
La Contrada Haţeg - Retezat, in Transilvania, è ricca di testimonianze del passato: grotte con tracce umane risalenti al Paleolitico, ruderi dell'epoca daco-romana, piccole fortezze e torri medievali, chiese antiche, ma anche piccoli castelli.
La compagnia di bandiera romena TAROM ha annunciato la sospensione dei voli diretti da e verso Londra, dal 7 al 30 novembre.
Turismo: Eurostat, pernottamenti non residenti stranieri in Romania in calo del 90% a luglio 2020 rispetto a luglio 2019/ COVID-19: Romania, l'ambiente d'affari per Ministero PMI e digitalizzazione
La bassa qualità dell'aria nella capitale Bucarest è risentita, pienamente, da qualche anno, da tutti i cittadini.
Un passo importante è stato compiuto ad ottobre 2020 con la votazione da parte dell'Europarlamento della Legge sul Clima, che mira a trasformare in obblighi gli impegni assunti dall'Ue per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Negli ultimi anni, è aumentato notevolmente l'interesse la storia medievale nello spazio romeno. Radio Romania Internazionale vi invita a scoprire il Castello dei Corvino, una destinazione presente su quasi tutte le piattaforme turistiche internazionali.
Il 1 novembre 1928, il primo segnale lanciato dagli studi di Bucarest annunciava una voce radiofonica romena nel mondo. Era la voce che presentava la Romania, la sua società, con i suoi sentimenti e aspirazioni.
Il prezzo che i romeni pagarono per la libertà durante la Rivoluzione anticomunista del 1989 fu uno altissimo: migliaia di morti, feriti e invalidi. Ma a questo prezzo si può aggiungere quello del patrimonio culturale distrutto.
Con il Covid-19, la cultura, compresa quella gastronomica, si sposta in gran parte on line e sempre più eventi dal vivo si trasformano in esperienze digitali, tra cui le degustazioni di prodotti tipici.
UE: proposta Commissione su salario minimo/ Trasporti: UE, voli in calo del 70% a ottobre 2020 rispetto allo stesso mese del 2019/ Lavoro: Agenzia Nazionale Occupazione, 22.000 posti disponibili